Fourteen

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La strada per il ritorno a casa fu molto silenziosa. Ero mega imbarazzata per ciò che era successo. Insomma, avevo appena urlato le mie insicurezze ad uno sconosciuto.

Non osavamo parlare, ognuno vagava per i propri pensieri.

Davanti alla porta di casa mia mi girai verso Michael per salutarlo credendo fosse dietro di me, ma lui era fermo sul marciapiede come se dovesse aspettare qualcuno.

Mi avvicinai e gli postai una mano sulla spalla, facendolo girare.

"È-è tutto o-ok? Vu-vuoi entrare?" sforzai un sorriso completamente in imbarazzo per la mia sfacciataggine.

Sorrise di rimando rispondendomi.

"Salgo una mezz'oretta, poi devo andare ad aspettare un amico che si ferma da me."

Mi seguì fino in camera mia, come un paio d'ore prima.

Chiusi la porta della camera e lasciai un sospiro che non credevo di trattenere.

"Perchè sei così tesa?" mi ritrovai le mani del ragazzo sulle mie spalle, che si muovevano ritmicamente massaggiandole.

Scossi la testa. "Io.. Non.. Non lo so"

Fece una buffa faccia che mi fece sorridere appena.

"Insomma, non ci conosciamo, ti ho rivelato le mie paure e mi hai consolata.. È..è strano.." continuavo a parlare con solo un filo di voce.

"Jes.. Ci conosciamo più di quanto tu possa immaginare, noi due siamo uguali  se ci pensi"

Lo fissai in cerca di una spiegazione.

"Non cercare di capire subito. Dai tempo al tempo"

Mi sedetti sul letto prendendo la testa tra le mani.

"Mi sento strana.. Sono ancora sola, ma con qualcosa in più" confessai tenendo la testa bassa.

Si avvicinò alzandomi il mento con due dita.

"Ehi.. Non sei sola.  Ci sono io con te"

Mi strinse in un abbraccio che io ricambiai dopo poco.

Ci staccammo.

"Devo andare." disse guardando l'orario.

Scosse la mano per salutarmi e si avviò  verso il corridoio.

"Michael.. Aspetta.. Posso.. Posso venire con te?" quasi sussurrai.

Lui si girò e sorrise prendendomi la mano.

Mi guidò fino alla stazione, andammo a piedi, data la vicinanza.

"Chi aspetti?" chiesi dopo un po'.

"Un ragazzo, si chiama Ashton"

"Ashton? Ashton Irwin?"

"Lo conosci?"

Sorrisi.

"É il mio migliore amico"

Rise.

"Abbiamo un amico in comune. Forte"

OK scusate se è più corto degli altri capitoli ma volevo farlo finire così, mi ispirava lol.

Aw amo il lato enigmatico di Michael.

Passate alla storia di @NashMort03 dive la protagonista ha il mio nome (lol sono famosa)

Beh la smetto che poi lo faccio diventare più lungo del capitolo.

Al prossimo capitolo.

|| Bilou

Twitter - Liam PayneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora