Their eyes

Chapter 1 -First day-

La scuola ormai è quasi finita e non vedo l'ora che arrivano le vacanze per godermi il mare, conoscere nuova gente, andare a ballare la sera e stare svegli fino a tardi. Solo più tardi realizzo che era solo un sogno, dovevo andare al college, ed era il mio primo giorno.

Mia mamma mi ha svegliata con una trombetta... quando vuole capire che so svegliarmi da sola?!

"Maaaammaaaa, abbassa quella tapparella, ancora cinque minuti."

Ma si può che non ascolta mai quello che le dico?!

"Sveglia Rose!"

Cosa non c'è di chiaro in quello che le ho appena detto?!

"Rose è il tuo primo giorno al college."

I miei occhi si spalancano di colpo senza dare troppa importanza alla luce del sole che mi abbaglia gli occhi. Mi alzo in fretta e furia, cavolo non ricordavo iniziasse oggi!

Ieri sera ho preparato la valigia e tutte le mie cose, nonostante ciò non mi ricordavo che era oggi il giorno in cui dovevo iniziare la mia grande avventura, quella che stavo aspettando dal liceo.

Guardo l'orologio, sono le sette e mezza del mattino e alle nove e mezza dovevo essere al college e per arrivarci ci voleva almeno un'ora.

"oh cazzo, non sarò mai pronta in un'ora!" urlo.

"Rose, modera il linguaggio. Grazie." Mi dice papà dal salotto

Vado davanti all'armadio ormai quasi vuoto dato che la maggior parte dei vestiti sono in valigia, apro le ante.

Come posso mettermi dei vestiti così brutti e non adatti al mio stile?!

Non avevo pensato di mettere da parte dei vestiti da indossare; così decido di chiamare Emma, la mia migliore amica per chiederle qualche consiglio. Ormai è lei che decide i miei outfit e le acconciature, quindi cosa potevo fare oltre che chiamarla?

La chiamo e lei subito mi risponde con una voce stanca e assonnata.

"Pronto, Rose perché mi chiami a quest'ora?!" mi urla.

"Buongiorno anche a te. Comunque ti ho chiamata per una cosa troppo importante, DISASTRO!" Pff... come se lo fosse davvero, ma una scusa la dovevo trovare.

"Dai, fammi sentire cos'hai da dirmi di così importante."

"Oggi devo andare al college e sai che è il mio primo giorno... tutti i vestiti migliori li ho messi in valigia e nell'armadio ho lasciato solo quelli che non metto mai."

"Sì sì spara altre cagate... i vestiti migliori li hai nell'armadio. Se hai cambiato stile ed ora ti vesti da tamarra non significa che i vestiti che hai in valigia sono i più belli!" mi dice come se con i vestiti strappanti e larghi che metto offendessi la moda.

Senza nemmeno sentire i suoi consigli la saluto e osservando i vestiti nell'armadio decido da sola cosa mettere: una camicetta a canottiera bianca , un paio di jeans attillati neri, le rosh run bianche che ho comprato con Emma e che non avevo mai messo e ci abbino una borsa in pelle rosa che avevo sempre comprato con lei.

Mi guardo allo specchio e rimango senza parole... perché non mi mettevo più questi vestiti che risaltano il mio fisico magro e slanciato?!

Senza pensarci due volte corro in soffitta a prendere un borsone per buttarci dentro i vestiti casual che avevo lasciato nell'armadio facendolo rimanere del tutto vuoto... Dovevo trasferirmi a vita?! Sembra che mi porto dietro tutta la casa!

Una volta finito di truccarmi e vestirmi vado in salotto e saluto tutta la mia famiglia: "Buongiorno mamma e papà." Cosa mi sta succedendo? Perché sta mattina sono così gentile?

I miei genitori mi guardano stupiti e quando vado in cucina per prendere qualcosa da mangiare vedo Kevin, il mio fratellino di 15 anni che beve il latte e saluto anche lui in modo affettuoso.

Sto diventando per caso un barattolo di miele?! Perché sono così dolce?!

Una volta pronta, carico la macchina con l'aiuto di mio papà e salgo in macchina. Il resto della mia famiglia mi imita e ci mettiamo in viaggio.

Una volta arrivata al college mi appare davanti il cartellone di benvenuto con scritto "Benvenuto alla Princeton University" rimango a bocca aperta...

-BUONGIORNO

Piacere io sono Letizia e questa è la mia prima fanfiction che scrivo 

Questo capitolo è interamente dedicato a Rose, Luke arriverà molto presto.

Spero vi sia piaciuto e appena posso aggiorno :)

P.S. ho scoperto che esiste una ragazza che si chiama Rose Patterson e se ho capito bene è abbastanza famosa... che sia chiaro: la "Rose" della storia è un personaggio inventato. E so che la Princeton University  è un'università prestigiosa ma ne ho scelta una che avesse un nome "stiloso"