Pokémon: l'avventura ha inizio

Capitolo 3 - L'inizio della mia avventura 2° parte -

♥Capitolo 3
- L'inizio della mia avventura 2° parte -

-------------------------------------------------

Stavamo camminando da due ore quando sentii qualcosa muoversi nei cespugli, mi imobilizzai e Lirya smise improvisamente di cantare. Dopo alcuni istanti dal cespuglio uscii un Ralts femmina che sembrava che si non si fosse accorta di noi, << Vai Lirya! >> gridai e Lirya si preparó alla lotta, la Ralts si mise in posizione d'attacco.

Inizio lotta per la cattura

Lirya attacca con Confusione centrando la Ralts, Ralts contrattacca con Confusione, ma Lirya lo evita facendo un salto per poi usare attacco rapido che manda K.O la Ralts. [ << Vai PokeBall! >> grido lanciando la PokeBall su Ralts, Tic Tic Tic,  e lo catturata! ]

Fine lotta per la cattura

Faccio uscire il mio nuovo pokémon dalla PokeBall. << Ciao >> la saluto, << Io sono Mia e lei è Lirya >> mi presentai, << Tu mi capisci? >> mi chiede la Ralts, << Si. Vediamo ti piace il nome Kimy? >> chiedo, << Sì! >> esclama felice, io sorrido e la faccio ritornare nella PokeBall. Mi rimetto in viaggio stavolta con un pokémon in più. Ormai il sole stava tramontando e quindi montai la tenda per la notte e poi diedi da mangiare a Lirya e Kimy , dopo aver acceso un fuoco misi a cuocere della pasta. Dopo aver mangiato spensi il fuoco e entrai nella tenda, Lirya si mise di fianco a me mentre Kimy d'altro. Quando ormai stavo cadendo nel mondo dei sogni mi sembrò che la mia collana brucciase, ma non feci in tempo ad indagare perché mi addormentai.

Il mattino dopo

Mi svegliai sentendo Lirya cantare. Subito notai che Kimy stava ancora dormendo, quindi senza fare rumore uscii dalla tenda. Guardai il cellulare e vidi che erano le 6.30. Rempii la bottiglia d'acqua in un fiume lì vicino e mangiai il cibo avanzato di ieri. Mentre Lirya stava mangiando, Kimy uscì dalla tenda e io li diedi anche a lei la sua colazione. Mentre le mie due pokémon stavano facendo colazione io rimisi a posto la tenda nello zaino e mi preparai per partire. Dopo che Lirya e Kimy ebbero finito la colazione rimisi nella PokeBall Kimy e mi rimettei in viaggio verso Teclonopoli. Dopo due ore entrammo nella città di Teclonopoli rimanendo a bocca aperta. La città era formata da almeno cinquanta villette diverse tra loro, c'era un cinema, un Centro Pokémon nuovo di zecca, la sede della TV e molte altre cose tecnologiche. Andai in un albergo e ordinai una stanza singola. Dopo essere uscita dall'albergo vidi che erano ormai 1.30 quindi decido di trovare un ristorante. Dopo cinque minuti entro in un ristorante che si chiama Bocca Elettrica. Ordinai una pizza e pizza per i pokémon, dopo che le ordinazioni ci furono portare al tavolo io e le mie due pokémon cominciammo a mangiare. Dopo mangiato ormai erano le 2.30 così decido di allenarmi per la lotta di domani contro la capopalestra Elektra. Durante l'allenamento Lirya ha imparato Canto. Dopo cena cercai in internet le informazioni su Elektra:

Elektra è la capopalestra di tipo Elettro delle città di Teclonopoli ( famosa per la sua tecnologia ) nella regione di Herdon. Elektra usa solamente due pokémon che sono Plusle e Minun. La capopalestra è anche una scienziata, è la più brava nella facia d'età dei vent'anni a cui appartiene...

C'erano altre informazioni, ma a me mi bastavano quelle che avevo letto. I pokémon di tipo Elettro sono deboli contro quello di tipo Terra, invece sono forti contro quelli di tipo Metallo, Acqua e Volante. Alle 8.00 mi misi a guardare un programma su un furto avvenuto due giorni fa nel museo di Verdopoli mentre Kimy e Lirya stavano già dormendo.

Due giorni fa al museo di Verdopoli è stato comesso un furto. Le telecamere hanno ripreso quindici persone vestiti con una tuta blu mentre rubano la Chiave. Questo reperto è stato trovato cinque anni fa nel deserto tra Palestropoli e Caldalopoli. Una vecchia leggenda dice che quando la Pietra, l'Anello, la Spada e la Chiave vengono messe su un altare sul isola della Luna e del Sole al chiaro di luna durante la notte del 23 agosto avvenga un miracolo, nessuno sa se è vera, ma sicuramente i rapinatori credevano di si. Ora ti ripasso la linea Lia.

Spensi la TV e mi addormentai pensando alla leggenda dei quattro simboli che avevo appena sentito e che in fondo, il mio cuore mi diceva che questa leggenda è vera.