6 CAPITOLO

10.2K 444 13
                                    

POV NOAH
Dopo aver finito con Mary tornai a casa e la vidi li stava scendendo le scale , era cosi sexy , se non fosse stata per l'amica lavrei sbattuta al muro , ma mi limitai ad un cenno con la testa , avevo pure io bisogno di uscire cosi andai alla festa di un mio amico , mi gettai sul bancone chiesi un virgin mojhito non avevo voglia di ubriacarmi volevo solo divertirmi , cosi iniziai a guardare la pista in cerca di una ragazza con cui divertirmi , ad un certo punto notai una ragazza che si strusciava su un ragazzo , anche se quel vestitino mi era familiare , cosi mi avvicinai , lui la stava baciando e la toccava da tutte le parti con foga e lei non si ritraeva forse perche era talmente ubriaca da non rendersene conto , quando capi che era lei il piccolo angelo senti la rabbia in corpo non riuscivo piu a contenermi e mi gettai addosso a lui iniziai a picchiarlo gridandogli che non doveve toccarla , un tocco mi fece rabbrividire la sua mano era appoggiata sulla mia spalla , i suoi occhi mi imploravano di smetterla cosi mi fermai , la presi e la riportai a casa , non sapevo perche avevo reagito così , era il mio angelo e mi sentivo in dovere di proteggerla .
Durante il traggito verso casa , sentivo il mio angelo piangere non riuscivo a sopportare di vederla cosi , eravamo gia a casa la presi in braccio stile sposa era leggera , la appoggiai sul letto , dovevo mettergli il pigiama ma non volevo toccarla senza il suo consenso
N《Summer devi cambiarti , alzati e mettiti il pigiama 》lei non rispose cosi continuai fino a che non mi rispose
S《Mettimelo te 》 disse sbiascicando , io non rifiutai l'offerta ma non sapevo cosa dovevo mettergli , continuai a chiamarla ma nessuna risposta da parte sua , cosi gli tolsi quel pezzo di stoffa , era li davanti a me con solo l'intimo , non sapevo se sarei riuscito a controlarmi ma lo feci , mi tolsi la maglietta e gliela misi addosso , però prima di metterla a dormire avrei dovuto farla vomitare cosi la presi e la portai in bagno , tra i sui lamenti gli misi due dita in gola per farla vomitare , dopo di che gli lavai la faccia e la riportai sotto le coperte , stavo per andarmene quando la senti chiamarmi .
S《Noah, non mi lasciare per favore 》mi disse il mio angelo , non la avrei mai lasciata da sola , cosi mi misi accanto a lei , non riuscivo mai a ragionare quando c'era lei , il mio cervello andava a puttane , ogni cosa andava a puttane quando c'era lei accanto a me .
N《 okey 》fu lunica cosa che dissi prima di addormentarmi con lei

Innamorata del mio diavoloDove le storie prendono vita. Scoprilo ora