1 Capitolo

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Sono sdraiata sul letto in lacrime,non posso crederci che Lauren deve tornare a vivere in Inghilterra.

Si in fondo lei è originariamente Inglese ma ormai non ha più nulla dell'Inghilterra,ormai è praticamente Francese e non ce la faccio a pensare che fra 2 settimane deve andare via.

Sento aprire la porta della mia camera e sento il suo odore,quell'odore che ha solo mia madre,un odore così dolce ma allo stesso tempo molto forte.

Sento il suo respiro avvicinarsi e sussurra al mio orecchio:

''Andrà tutto bene,sai che Lauren ci tiene davvero a te e che vi terrete sempre in contatto. 

E poi se sei veramente sua amica devi capire che il lavoro che Jimmy ha trovato là gli permetterà di avere una situazione economica migliore.''

Mi accarezza delicatamente le mie onde di capelli rossi,sollevo la testa e la guardo in quei occhi che mi hanno sempre rassicurata e capita.

''Hai ragione.. e non ho intenzione di perdermi nemmeno un singolo momento fin quando dovrà andare via''

Sorrido,tolgo via le lacrime che hanno rigato le mie guance e scendo giù dal letto con furia e mi affretto ad uscire di casa.

Sento i passi di mia madre avvicinarsi e nel frattempo urlare..

''Dove stai andando?''

Io mi volto verso di lei e con un sorrido le dico..

''Tra 2 giorni sarà il nostro 16esimo compleanno e non lascerò che si rovini a causa di una brutta notizia,sarà il compleanno migliore di sempre!''

Sono davvero entusiasta anche se mia madre non riesce a capire cosa ho intenzione di fare e quindi mi fissa insospettita e quasi preoccupata da ciò che potrebbe fare la mia mente folle.

In realtà ho davvero le idee chiare.

Sto correndo per strada sul marciapiede,nonostante mi facciano male i piedi dato che fino a ieri sera avevo quei tacchi a spillo che mi laceravano le dita.

Corro più veloce e nel frattempo ripenso a come farò quando lei andrà via.

Ed ecco qui! Finalmente arrivata in stazione.. mi avvicino in una sorta di bancone,al quale dietro sta seduta una signora anziana sui 58 anni,ma con ogni singolo capello grigio come le nuvole qua fuori nonostante sia Agosto.

''Mi scusi,volevo comprare due biglietti per la California.''

La signora data la mia giovane età mi guarda come se avesse paura a venderli e allora mi viene spontaneo dire..

''Sono per i miei genitori''

Lei mi sorride come rassicurata.

''Tieni ragazza,sono 400 euro andata e ritorno''

Sfilo i soldi dalla tasca e poi mi ricordo di ieri sera,di quando mentre stavamo ballando in discoteca io abbracciavo un tizio ubriaco e Lauren gli sfilava il portafogli;beh mi sento una ladra ma alla fine ci sono utili.

Li porgo con disinvoltura sul bancone e la signora li afferrà come se avesse paura che ci ripensassi.

Prendo i biglietti sorrido e faccio cenno con la testa come per salutarla e lei ricambia con un sorriso.

Esco dalla stazione e fermo il primo taxi per farmi portare a casa di Lauren.

Arrivo dopo 10 minuti,pago il taxi e felice scendo allegramente andando incontro a Lauren che sta correndo a braccia aperte perchè non vede l'ora di abbracciarmi.

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