Era appena iniziato ottobre e la nostra professoressa,Ayasegawa-sensei,ci presentò un nuovo studente,appena trasferito a Tokyo da Osaka. A prima vista,dal punto di vista delle ragazze,sembrava un figo incredibile,e infatti lo era ma la cosa non stuzzicava ne me ne mia sorella,dato che siamo conosciute per essere delle ragazze fredde al riguardo,molte volte scontrose,ribelli,insomma il classico bullo di ogni scuola,solo che eravamo due ragazze!
Shuuhei,sia chiamava quel ragazzo nuovo dall'aspetto maledettamente figo;Kajima Shuuhei. Appena disse il suo nome le ragazze fecero quei soliti urli da pazze innamorate,ma notai che mia sorella aveva uno sguardo sospettoso e inquieto,sembrava quasi che avesse già sentito quel nome da qualche parte e che avesse già visto Kajima-kun. Kajima-kun era di media statura,sembrava poco più alto di noi,capelli corti neri che sembrava avessero i riflessi blu scuro e occhi neri.
A pranzo Kazuya ha voluto far conoscenza con Kajima-kun,assieme a tutte le altre ragazze della classe,ed io per non essere esclusa la seguii. Kajima-kun era molto imbarazzato,dato che alcune ragazze si sono offerte di dargli il loro pranzo,ma anche dal fatto che era sommerso da un sacco di ragazze. Fortunatamente per lui venne salvato da alcuni ragazzi,decisamente arrabbiati per le ragazze.
Quel giorno toccava a me e a Kazuya pulire la classe,così avemmo modo di parlare anche di Kajima-kun. (prima che vi racconti questa parte,dovete sapere che io e mia sorella siamo sempre state affascinate sin da piccole dall'occulto,dalla magia,riti e altre cose simili,tra queste anche dai demoni ma non siamo sataniste ed è più lei ad essere interessata a questi ultimi...è un nostro segreto)
Mi disse che un demone raffigurato su un suo libro di demoni assomigliava moltissimo a Kajima-kun,io dissi che di certo era una coincidenza e se Kajima-kun fosse davvero un demone non avrebbe bisogno di andare a scuola.
Proprio in quel momento entrò in classe Kajima-kun e rimasi paralizzata;disse che si era dimenticato un quaderno sotto il suo banco e poi ci salutò con un sorriso maligno,pensammo che forse aveva sentito la nostra conversazione,però pensai che se avesse sentito davvero la nostra conversazione si sarebbe arrabbiato o ci avrebbe detto che eravamo pazze.
Per fortuna finimmo presto,uscimmo da scuola e continuammo la nostra conversazione. Arrivate a casa ci accorgemmo che nostra madre era fuori e stava parlando con qualcuno,forse il nuovo vicino. Appena lei ci vide ci disse di venire a salutare e a presentarci,così accantonando i pensieri strani riguardo Kajima-kun,arrivammo con un sorriso a presentarci,ma appena vedemmo che il nostro nuovo vicino era proprio Kajima-kun quasi urlammo dicendo <<E tu cosa ci fai qui? Non sarai mica il nostro nuovo vicino?!>>
Ci calmammo quasi subito. Pensai che non poteva andare peggio di così ma mi sbagliavo. Nostra madre,dato che si era trasferito da poco,lo invitò a cena.
La cena fu deliziosa,come al solito,di nuovo riguardo Kajima-kun scoprimmo che aveva due fratelli maggiori che si erano trasferiti uno a Kobe e l'altro a Kyoto,informazioni che non ci sembravano importanti per capire chi fosse davvero. Disse anche che i suoi genitori sarebbero stati via per lavoro fino alla settimana dopo e che quindi sarebbe rimansto a casa da solo,e fortunatamente noi non abbiamo una camera per gli ospiti. Verso le 23.00 Kajima-kun se ne andò finalmente a casa e ci salutò con lo stesso sorriso maligno che aveva in classe.

STAI LEGGENDO
I will not die
ÜbernatürlichesCosa succede se due "tranquille" sorelle incontrano un demone?