After midnight

Te stessa o il mondo?

Nella lotta fra te e il mondo asseconda il mondo. (Kafka) Veronica P.O.V << L'hai rollata? >> Chiedo impaziente a Victor che se ne sta seduto sul divanetto di pelle.<< Un secondo, calmati. >><< Tra cinque minuti dobbiamo rientrare >> Siamo nel camerino del Soul, il locale in cui suoniamo stasera. Abbiamo già cantato due canzoni e tra un po' potremmo riesibirci.
Che io sappia non ci sarà nessun discografico pronto a sborsare soldi e a metterci la faccia per dei fattoni alle prime armi. Che cosa triste che non ci siano opportunità per i giovani con tanta voglia di fare. Josh sta accordando la chitarra, io sto fumando in modo che quando salirò sul quel palco darò il meglio di me e sfonderò i culi di tutti, Victor gioca con il cellulare e sorseggia una birra. Chissà se anche le prossime volte sarà così, chissà se ci saranno prossime volte. Sarah non è venuta, proprio come aveva detto. Io mi sto accorgendo di pensarla troppo ultimamente e non va bene perché sono mesi che non succedeva, se non anni, io sono così. O non me ne frega un cazzo di nessuno o ne sono ossessionata. Per fortuna siamo ancora ai livelli bassi, però Sarah è una delle poche che non mi da corda, forse per questo mi piace, o forse è la sua aria da innocente o il suo viso quasi angelico. So solo che l'erba sta facendo effetto. << Verò.. oh.. Vero! Tocca a noi. >> Annuisco bagnandomi la fronte con un po' di birra fresca. Victor scuote la testa sorridendo.
<< Alloooooora gente, facciamo baldoria oppure no? >> La maggior parte dei ragazzi alzano le mani al cielo e gridano come smidollati scatenati. Parte la base del nostro cavallo di battaglia, Walking Disaster, di cui abbiamo fatto anche il video che ha oltre 5.000 visualizzazioni in tre giorni e circa 2.000 commenti.Stiamo progredendo tantissimo e non posso che esserne felice. Le persone cantano la mia canzone e la conoscono quasi meglio di quanto la conosca io. Questa cosa mi riempie il cuore di gioia. La musica mi rimpie il cuore di gioia ed è l'unica cosa che non mi abbandonerà mai.
Le luci si abbassano e mi volto verso Josh, mi fa l'occhiolino. << Bene... la canzone che stiamo per fare.. è una canzone.. - la gente ridacchia vedendomi imbarazzata - si, ovviamente, però è diversa dalle altre, ecco.. >>Mentre sto parlando vedo la porta del locale aprirsi e Sarah fa capolinea, per un breve istante i nostri occhi si incrociano e mi scappa da sorridere. Stranamente sono felice di vederla. << A parte lo stile anche le parole.. sentite. >> http://www.youtube.com/watch?v=25Cw8sBfuWw Mi volto verso Josh che fa partire dalla chitarra un suono dolce, mi siedo sul bordo del palco. Iniziamo.. I deboli e i cuori spezzati.. No, aspettate. Ho qualcosa che non riesco a nascondere. Il peggior antidolorifico che ti riempie tutto il corpoSguardo distaccato e spento nei miei occhi E' triste Quanto lontano tu sia scappata Setaccerò questa terra fino alle nuvole e poi di nuovo qui Serro le palpebre e mi delizio del suono di questa armoniosa musica, dondolo con il corpo.
Ormai sono due anni che manca e la sua assenza resta un punto fermo nella mia vita. Potremmo riaccenderci come lucciolecome una bomba atomica in qualsiasi momento!
Mi sento vuoto come il giorno dopo NataleVengo spazzata via dal tuo addioMi hai lasciata il giorno dopo natale Non c'è niente altro da dire, quindi buonanotte.. Riapro gli occhi e la musica è finita. Solo un applauso lunghissimo si ripete nella mia mente. Sorrido, saluto tutti e faccio un inchino. Ho bisogno di un'altra canna. << Sei stata bravissima, Vero. Davvero! >>Scrivo il mio nome sul braccio di questa mora più emozionata di me che sto facendo il mio primo autografo e le sorrido a tentadue denti.<< E pensare che facevamo le elementari insieme.. >> << Ah si? Non mi ricordo. Ho una pessima memoria >>Mi siedo sul divanetto e fisso la gente ballare, lei mi affianca e comincia a parlare ma non la ascolto minimamente. I miei occhi in questa stanza ne cercano solo due color miele. Non tardo a trovarli. Sta parlando con altri due ragazzi, stranamente il cretino dell'altra sera non c'è. << capito cosa ti ho detto? Possiamo andare a casa mia, non ho problemi. >><< Scusami un secondo >> Mi immischio nella folla fino a raggiungere Sarah. Questa sera è ancora più carina. Porta i capelli ondulati sulle spalle e ha un magliettina rossa scollata. Per via della musica non riesco a sentire di cosa stanno parlando ma di certo la mia entrata li fa zittire, afferro il braccio della castana che smette di sorridere nel preciso istante in cui i suoi occhi incontrano i miei. << Veronica.. >> Sussurra. E lo dice così bene che resterei ore ad ascoltarla a ripetizione. << Alla fine sei venuta. >><< E' lei che mi ha trascinato >> Indica l'amica di fianco, che non ho mai visto, con un dito, le sorrido di striscio.<< Si chiama Denise >><< Voi due siete amiche? >> Lei chiede sconvolta soffermandosi prima su Sarah e poi su di me. << No >> Mi precede la castana. << Conoscenti >> Metto i puntini sulle i, fissandola, credo che il suo respiro sia irregolare adesso.<< Ehi Dè, andiamo a ballare? >> << Va bene, ci vediamo dopo Sà, ciao Veronica, piacere di averti conosciuto! >> Mi saluta con la mano ed io mi limito a sorriderle. << Sei venuta solo perché ti ha portato lei? >><< Carina la tua canzone. >><< Eviti la domanda? >><< Ci provavo. >> Sorride spostandosi il ciuffo dal viso e io afferro la sua mano. Fa una faccia sorpresa ma non me ne curo. La porto lontano dal chiasso, usciamo fuori e di gente non se ne vede parecchia. Solo due tizi, un ragazzo e una ragazza, che battibbeccano. Scruto Sarah che li sta fissando, quei due smettono di urlare e cominciano a baciarsi. Mi accendo la canna che mi aveva preparato Victor, aspiro il fumo fino a sentirlo scendere lentamente giù per la gola. << Quindi ti è piaciuta la mia canzone? >><< Molto, era.. dolce. Anche le altre sono sentimentali ma ti ci devi applicare per scovare la dolcezza. >><< Non ho nulla di dolce io. >><< Perché dici così? >>Ci sediamo sul piccolo rilievo, metto le sue gambe sulle mie notando che questo gesto la mette non poco a disagio. Mi piace quando arrossisce. Una delle ragioni per cui sono attratta da lei. << Perché lo penso >><< C'è un lato dolce in ognuno di noi solo che non lo tiriamo fuori con chiunque. >>Le sorrido e credo che sia il momento perfetto per baciarla, dato che per mezza volta stiamo parlando civilmente e le parole sembrano misurate, i gesti dicono da sè, i miei occhi le fissano le labbra in modo spudorato ma.. lei rovina tutto. Si volta di nuovo verso quei due ragazzi. << Perché litigano? >><< Non lo so. Probabilmente hanno finito le dosi e non sanno come farsi >><< E a che serve discutere tra loro? >><< Allora.. vediamo, potrei aggiungere che uno dei due ha qualcosa e non vuole darlo all'altro>><< Di questo passo finiranno a fare a botte. >> << Già, due fattoni insieme non vanno bene.. Sarah.. loro si ammazzerebbero a vicenda per una canna. >> Sospira mentre quei due ormai hanno finito di polemizzare e sono entrati nel locale. << L'amore è molto più importante >> << Certo, se riguarda l'erba.. ma se si tratta di eroina le cose sono un po' diverse. L'eroina colma ogni vuoto, ti rende sua, ti strappa l'anima, non ne esci. >><< E tu ne hai mai fatto uso? >><< Ti interessa? >><< Molto >><< Io dipendo da quella merda. >>Lei si morde le labbra indecisa tra il credermi oppure no.
Sorrido, sposta via le gambe dalle mie e si alza pulendosi con le mani il jeans. Nel frattempo mi è arrivato un sms. - Rave al solito posto - << Ti va di venire con me? >><< A fare un'altra di quelle gare? Scordatelo. >><< No, questa volta è qualcosa di più divertente e potrai decidere se restare o meno. >><< In tal caso mi porti a casa? >> << Ovviamente si >> Mento, al massimo la manderei con J o Vic, quando arrivo in un posto a meno che non sia noioso non me ne vado prima del giorno dopo. << E comunque pensavo ti fosse piaciuta la gara.. >><< Pensavi male. >> << Non hai sentito l'adrenalina? Hai ragione, meglio stare con quel tipo che ti chiede di fare sesso ogni cinque secondi. >><< Ma che cazzo.. hai origliato la nostra conversazione? >><< Certo che si, ero lì e voi urlavate. >> << Non hai alcun diritto a parlarne. >><< Va bene, piccola. Non ne parliamo ma sinceramente.. bella merda. >><< Bella merda? >><< Si, quando qualcosa fa schifo lo apostrofo con l'aggettivo bella ironicamente. >><< Sei strana >><< Lo so, è per questo che ti piaccio >> << Chiariamo una cosa: tu non mi piaci. >> << No? >> Annuisce convintissima, al cento per cento.<< Cretino chi ti crede. Dai, salta sù. >> Le mollo un casco e lei continua a borbottare, si aggrappa alla mia vita e mi stringe fortissimo. Divoro la strada con la mia amata moto solo per farla avvicinare ancor di più. Sarah P.O.V Non ho minimamente idea di dove mi stia portando neanche oggi. Ha l'insana capacità di trascinarmi con sè senza che io me ne accorga. Ho inviato un messaggio a Denny dicendole di coprirmi e ho chiamato mamma per riferirle che avrei dormito da Denny, il punto è che "dormire da Denny" comporta il fatto che io dovrei tornare a casa al limite domani mattina e quindi non ho idea di dove andare. Se si fa troppo tardi Denny non mi aspetterà. Come direbbe Veronica... BELLA MERDA. Mi ha detto che si fa di eroina e da quel momento ho un po' di paura a stare con lei, non perché io pensi male dei drogati, ed avrei motivi validi per farlo, ma perché temo che possa indurmi in questo mondo e non voglio assolutamente. Da quando mi ha detto che si fa di eroina vorrei escogitare un piano per portarla via da questo schifo ma non so come. << Siamo arrivate. Ti sei accollata come un polipo.. >><< E certo, a momenti venivamo investite da un camion e finivamo in un fosso. >>Lei scoppia a ridere accostando la moto a una schiera di altre dieci. Siamo lontane dalla città, questo posto è abbandonato, ma la musica è forte. Ci sono tante persone stese a terra ubriache che strisciano, in luoghi più appartati si possono vedere ragazze che fanno pompini a volontà, metallari che girano con le canne in mano. Mi sale l'ansia e la preoccupazione ma a rassicurarmi c'è Lei. Afferra la mia mano e mi sorride tirandomi con sè.<< Se stai con me sei al sicuro >>Mi sussurra all'orecchio, sorrido provando a crederci. Provando ad ignorare il brivido che mi ha pervaso la schiena. Sono al sicuro, si, dagli altri ma non da lei. Prima, quando eravamo così vicine, ho dubitato della mia forza, temevo che non sarei riuscita a resisterle, per fortuna quei due tossicomani mi hanno distratta dalla sua bocca. Il posto non è per niente invitante per una come me che non ha mai visto così tanti dark tutti assieme, a ballare su musica techno, la puzza di erba e alcohol mi infastidisce il naso. Veronica saluta trecento di loro senza fermarsi neanche su una singola persona. << Non ti piace, vero? >><< Non molto >>Saliamo delle scale scricchiolanti e ci dirigiamo al piano superiore, la musica è calata, ma l'aroma no. Attorno a un tavolo rotondo ci sono circa venti persone, riconosco Victor solo perché Veronica si avvicina, lasciando la mia mano, e gli da un bacio sulla guancia. Stanno giocando a carte, un grosso barbone invita la mora a giocare ma lei rifiuta.<< Hai portato la novellina.. >> Dice il nero indicandomi con la testa e poi sorride. << Si annoierà a morte qui, lo sai >><< Ehy, Vero, calati un cartone, dai >><< Non ora, Bob >> Gli da un cinque e poi si riavvicina a me. Usciamo dalla stanza e entriamo in un'altra.<< Sai cos'è un rave, no? >><< Più o meno >> << Questa è una vecchia casa abbandonata >><< Ma è illegale.. >><< Ovviamente >> << E quante altre cose illegali fai? >><< Davvero vuoi saperlo? >>Sorride mordendosi le labbra e apre un'altra porta, qui l'aria è più calma. Gli occhi sono rossi ma la puzza di fumo è minore rispetto a quella dell'altra stanza, stanno quasi tutti alzati, alcuni no.<< Ragazzi.. lei è Sarah. >><< Ciao Sarahhh! >>Urlano in coro e poi ridono, guardando da fuori la situazione potrei affermare che è una gabbia di matti questa e dovrei darmela a gambe levate per non impazzire anch'io. << Raaggazze, che ne dite di giocare anche voi a Gay Kitchen? >><< Non credo sia il caso >> Dice Veronica scuotendo la testa e avvicinandosi a Josh che mi saluta con un bacio sulla guancia.<< Non mi aspettavo venissi.. >><< Non sapevo a cosa andavo in contro. >><< Sarebbe venuta lo stesso perché era con me. >>Sorride Veronica strappando via dalle mani di J la canna e facendo un tiro prolungato.<< Daaai, giocate >><< Tu ci hai mai giocato? >> Mi sussurra il biondino e scuoto la testa non sapendo a cosa si riferisca. Poi guardo questi due ragazzi che si avvicinano e si allontanano di continuo.Intorno gli altri fanno il coro, si divertono, ridono. Rido pure io. Poi uno dei due bacia l'altro e tutti battono le mani. << Ora tocca a te.. >>Mi trascina al centro della stanza una ragazza dai capelli color arcobaleno. No, io non voglio giocare. Sono etero. Dovrei urlarlo a pieni polmoni ma so che qui nessuno mi giudicherà. La tipa mi mette le mani sulle spalle e mi fissa le labbra. Intravedo Veronica appoggiarsi alla cucina e serrare la mascella, continuando a fumare.Entrambe sorridiamo, non sento affatto l'impulso di baciarla nonostante sia carina. Ma lei non resta neanche dieci secondi su trenta lontana da me. Mi bacia, le sue labbra afferrano avidamente le mie e la sua lingua cerca la mia. Mi stacco imbarazzata, ha fatto quasi schifo per essere il mio primo bacio con una ragazza, Josh da una gomitata a Veronica che sorride, lui mi fa l'occhiolino.<< Ora tu, Vero, dai vieni. >>Sento un fuoco attraversarmi esageratamente. Il cuore comincia a palpitare. No, con lei no. Vi prego. Levo via il sapore di questa tizia con la stoffa della maglietta e Veronica scuote la testa. Brava, bravissima, come si è rifiutata di giocare a carte può farlo anche adesso. Ma sta' volta è meno convincente. Posa la sigaretta accesa sul mobile. Si posiziona davanti a me, i suoi occhi non smettono di fissare i miei creando un disagio interiore, mi lecco le labbra avvicinandomi di più a lei. Sorrido ma lei è assolutamente seria, irremovibile. Divento seria anch'io. 29, 28, 27, 26, 25, 24, 23Sono passati dieci secondi, solo dieci miseri secondi.<< Bacio. Bacio. Bacio. Bacio. >>Posiziona le sue mani fredde sui miei fianchi sfiorandomi la pelle. 22, 21, 19, 18, 17, 16Non devo dargliela vinta. Se fallisco adesso, fallisco tutta la vita. 15, 14, 13, 12, 11 Eppure i suoi occhi in questo momento gridano:"avvicinati, aspetto solo te." E quel rossetto rosso che colora le sue labbra sembra invogliarmi a sbavarlo con le mie. Ma resisterò. 10, 9, 8, 7 Inclina la testa verso destra, la mia mano si stanziona sul suo collo, il respiro accellerato.6, 5, 4, Le nostre bocche quasi si toccano, il suo profumo è più forte di tutto ciò che ci circonda.3, 2, 1Sospira allontanandosi, come se fosse stata in apnea per 30 secondi precisi. Chiudo gli occhi appropiandomi di tutto l'ossigeno presente nella stanza. Veronica afferra la sigaretta non ancora finita dal davanzale e va via. Sorrido fiera di me. Ci sono riuscita, non sono caduta a terra ai suoi piedi. << Ora sarà incazzata nera >>Mi riferisce Josh, sorridendo, per poi grattarsi il capo. E' troppo carino ma io sono ancora scombussolata perché negli ultimi cinque minuti ho baciato una ragazza e stavo per baciare quella dei miei sogni, le cose cambiano in pochi secondi. << Perché? >><< Le hai appena fatto perdere il record. Nessuno aveva mai resistito. >>Scoppio a ridere tirandolo per la maglia. << Oltre a questo gioco.. che altro fate? >>Il suo sguardo malizioso accende in me una scintilla. << Non ne hai mai rollata una? >><< No >> Si siede a terra, di fronte a un tavolino di vetro per metà rotto, e sistema l'erba sulla cartina.<< La prima volta non è molto piacevole all'inizio, sicura di voler provare? >> Afferra i bordi della cartina e la lecca con la punta della lingua, so che sto per sbagliare. Esattamente come ho sbagliato a venire qua. Ma se si dice che nella lotta tra te e il mondo bisogna assecondare il mondo questa volta ho fatto di testa mia stravolgendo tutto. << Ti girerà la testa >> << Fanculo >>Gliela strappo dalle dita già con la fiamma che arde e faccio un tiro, aspirando per bene. Voglio vedere cosa ci trova Veronica di tanto bello in della roba verde racchiusa in un pezzo di carta. E' diversissimo dalla semplice sigaretta, è più buono questo. Il tabacco non rende giustizia. << Allora? >>Ne faccio un altro ancora più forte e caccio fuori il fumo solo quando lo sento arrivare nei polmoni, ad un tratto, non ho idea di quanti tiri ho fatto, se ne ho fumate altre e quanto tempo sia passato, la gente comincia ad essere più rumorosa e io mi sento leggera. La mia testa è leggera e gli occhi quasi mi si chiudono. Mi stendo in faccia al muro anche se avrei voglia di alzarmi e fare baldoria, la musica rimbomba troppo, è davvero assordante. << Ma che cazzo le avete dato? >>Questa voce la conosco. I miei occhi si riaprono e non mi trattengo dal sorridere. << Si è fatta solo una canna, Vè.. calma >><< Era la prima, imbecilli, guardate come sta. >><< Sto benissimo.. >><< Sta benissimo.. visto? >><< Vieni qua >>Scuoto la testa << Voglio rimanere qui >><< No, dobbiamo andare, alzati. >>Resto immobile nella posizione in cui mi trovo perché le gambe non riesco a muoverle. Questa roba potente che ho preso mi fa sentire debole ma mi piace.Veronica mi afferra per le braccia e mi tira sù, accollandomi a lei. << Vic prendo le chiavi della tua macchina! >><< Siiii,la macchina >><< Sta' zitta, per favore. >> << Zittiscimi. >> Le sorrido maliziosamente avvicinando le mie labbra alle sue, si scansa.<< Ma smettila >>Mi getta sul sedile passeggero di un auto e parte velocissima. Mi gira la testa, cazzo.<< Metti una tua canzone? Mi piace la tua voce. Quando me ne scrivi una? >>Non riesco a controllare le parole e i pensieri, è tutto più intenso. Non riesco a tenere la bocca chiusa. << Una, cosa? >><< Una canzone. >>La vedo sorridere e scuotere la testa allo stesso tempo, mi lascio cullare dal rumore delle ruote sul asfalto e il battito del mio cuore poi solamente il buio.