Capitolo 4

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Francesca

Venerdì
Mio padre mi ha avvisato che Nick possiede un'auto e quindi mi porterà lui alla festa, sempre se ci arrivo perché potrebbe darmi una botta in testa e vendermi a qualche mostro che popola la notte.. Ora devo solo dirlo a Clare, che conoscendola, mi terrà il muso per qualche ora però se andare in auto con uno stupido mi permetterà di andare alla festa ci andrò.

Sono le 19:30 e mia mamma ha preparato tutto sul porticato e devo dire che è perfetto; mentre aspetto che i vicini arrivino salgo in camera mia per controllare che trucco, pettinatura, vestito siano apposto e mio padre non perde l'occasione per farmi una foto esclamando *la mia piccola sta crescendo!*; intanto che è ancora impegnato con la fotocamera gli salto al collo e gli do un bacio sulla guancia.

Dopo un po' mia mamma ci chiama dal piano di sotto per avvisarci che sono arrivati. Mi do ancora una sistemata e scendo le scale e.. Inciampo! Ma delle braccia forti mi prendono e mi arriva un profumo stupendo, lo riconosco *Hugo Boss Bottle*, amo quel profumo e inoltre io uso *Hugo Boss Nuit*.. Alzo lo sguardo e di nuovo due occhi verdi mi fanno dimenticare chi sono e dove sono fino a quando non sento la voce di mio padre << Ehm,ehm Fra questo non è il miglior modo di ricevere un ospite >> << Ops, scusa sono una sbadata e.. e.. Scusami ancora>> <<Non c'è problema>> risponde una voce angelica. Mia madre intanto chiede se qualcuno vuole qualcosa ma sono talmente imbarazzata che prendo Nick per un braccio, saluto velocemente tutti ed esco il più veloce possibile.

<< Cosa è tutta questa fretta? Non vedi l'ora di rimanere sola con me?>> mi dice con un sorrisetto malizioso
<< No, è che siamo in ritardo e non voglio perdermi la festa a causa tua.. Dai cosa stai aspettando? Che sia vecchia decrepita con i capelli grigi ?>>
<< oh calma, sali in macchina >>
Accendo la radio e lui ha il nuovo album degli Image Dragons e dato che li ascolto anche io decido di alzare il volume.
Il viaggio è silenzioso per tutto il tragitto,tranne per le volte in cui io ho aperto bocca per dargli indicazioni. Arrivati a destinazione vedo Clare che mi aspetta con Stef e altri nostri amici tra cui Elena, Aurora, Giorgio. Tutti mi salutano e io mi affretto a presentare Nick. Lui ricambia con un sorriso qua e là ma tiene sempre lo sguardo fisso su di me e si irrigidisce quando Stef mi abbraccia.
Entriamo in casa, è piena di gente e la musica è a tutto volume, Clare e Nick sono con me e propongo di scendere in pista a ballare. Clare si allontana per andare a cercare Giorgio e quindi mi tocca ballare con Nick. Dal momento che la sfortuna è dalla mia parte , inizia la canzone "Soy El Mismo" quindi dobbiamo ballarla in coppia ; Nick sembra essere a disagio ma di certo non mi interessa dal momento che sono alla festa e voglio godermi ogni momento.. Di colpo mentre tengo fisso il mio sguardo nei suoi occhi il resto scompare e mi sembra,anzi sto volando.. Di colpo chiudo gli occhi pensando ai brutti scherzi del mio subconscio e sento Nick che mi dice << non avresti dovuto farlo >>.
Di colpo lui scompare e io rimango sola, inizio a sentire freddo e tutto intorno a me gira fino a quando non riesco più a vedere nulla se non quei due occhi verdi che mi dicono di non andare oltre.

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