Come ogni estate Brian non è entusiasta di fare i compiti.
La signora Clark, sua mamma, è molto esigente per quanto riguarda la scuola.
Ormai manca poco più di una settimana All' inizio della scuola e Brian non ha ancora finito i compiti.
Gli manca un tema di italiano.
Due operazioni di matematica.
Uno schema di scienze.
Un disegno di arte.
Per il tema racconta della sua vacanza in Puglia.
Racconta del mare. Delle gite che ha fatto con i suoi genitori. Perfino del gelato.
Per matematica aspetta che la mamma vada a fare la spesa e dimentichi il telefono a casa. Quando la mamma esce Brian prende il telefono e fa i calcoli con la calcolatrice.
Per lo schema di scienze si fa aiutare dal suo papà, il signor Clark.
Per arte,invece, si fa fare il disegno dalla sorellina Elizabeth.
Poi controlla la lunga lista di compiti.
"APPUNTI PER I COMPITI DELLE VACANZE"
Matematica: fatto!
Italiano: fatto!
Storia: fatto!
Geografia: fatto!
Scienze: fatto!
Musica: fatto!
Arte: fatto!Brian si alza dalla sedia e urla: "YAHUUUU".
Ha finito i compiti! É felicissimo.
Ora prepara la cartella.
Libri. Quaderni. Astuccio. Penne. Righello. Matita. Forbici. Gomma. Sbianchetto.
Ora va fuori a giocare.
È arrivato Charlie, il suo migliore amico.
Giocano a pallone.
Charlie segna il primo goal. E poi un altro. E un altro ancora.
Siamo 3-0 per Charlie. Brian è una schiappa.
Decidono di fare una pausa.
Vanno in casa e fanno merenda.
In un secondo si fa sera.
L' amico di Brian torna a casa.
Brian è stanco.
Mangia della pasta per cena e subito si butta sul letto.
In un attimo si addormenta.