Con il tempo ho cominciato ha lasciar andare via le persone quando mi accorgevo che finalmente avevano raggiunto la felicità che meritavano, sono sempre stata un angelo custode per le persone, prima le rendevo felici e poi le lasciavo andare, avevo paura che stando con me queste persone potessero perdere qualla felicità che da sempre cercavano, così sin da bambina rimanevo sola finché non trovavo un'altra anima triste da salvare, e ancora adesso lo continuo ha fare, cerco persone tristi da salvare e quando sono felici li lascio andare con persone migliori di me, anche se questa cosa un po fa male.
Ricordate quella ragazza che vi scrissi di essere l'unica ha sapere dei tagli, ieri mi ha detto che mi sono allontanata, ma giuro che non l'ho fatto apposta, lei dice che l'ho persa ed io sono distrutta, non la posso accettare questa cosa, lei è il mio amore, io non volevo allontanarmi, ma è l'abitudine di farlo che mi ha allontanata, io ormai la vedevo felice e non volevo distruggere quel poco di felicità che si era creata, così come sempre è entrato in gioco il mio lavoro da angelo custode e mi ha allontanata, domani ci vedremo e ne parleremo, spero di chiarirci perché credo che senza lei, il suo sorriso, il suo modo di parlare, le cose che dice, le cose che fa e il suo modo di rendermi felice io non ci posso stare, lei mi ha salvato la vita con un semplice abbraccio, non posso perderla, non voglio farlo.
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La ragazza dagli occhi vuoti..
General FictionLa mia storia, la mia guerra, le mie ferite. Una ragazza all'apparenza normale, che ogni giorno combatte contro una società che la sta uccidendo, l'unico sollievo che ha è una fottuta lama che graffia la sua pelle, la fa stare bene, è questo ciò che...
