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Mi risvegliai in una stanza vuota, illuminata soltanto dai pochi raggi del sole attraverso la piccola finestra.
Ero confusa. Dove ero? Chi mi ha portata qui? E soprattutto perché ero lì?
Solo in quel momento mi resi conto che ero legata a una sedia nel bel mezzo della stanza e che affianco a me c'era un'altra sedia, occupata da Calum, che era ancora svenuto.
Decisi allora di risvegliarlo "Calum" dissi. "Calum svegliati sú" dissi dolcemente. Ancora non si svegliava. Mi preoccupai. E se gli avevano fatto così male che non si svegliasse più? Ero terrorizzata dal pensiero che occupò la mia mente. Era morto.
"CALUM! CALUM SVEGLIATI!" urlai in preda al panico.
Fortunatente vidi le sua palpebre sbattere prima di aprirsi completamente rivelando i suoi bellissimi occhi color nocciola.
"Andy?" ero sorpresa dal fatto che sapesse il mio nome, ma ne ero molto felice.
"Sì, Calum sono io"
"Dove siamo?" Chiese.
"Non ne ho la più pallida idea"
Ci furono degli attimi di silenzio tra di noi, mentre lui cercava invano di liberarsi dalla stretta morsa delle manette che lo legavano alla sedia. Dopo pochi minuti si arrese, guardandomi.
"Mi dispiace" disse.
"Cosa? Perché?" domandai confusa dalla sua affermazione.
"È tutta colpa mia se siamo qui."

HI GIRLS,
ecco dopo anni il nuovo capitolo, spero vi piaccia.
AVETE SENTITO DRAG ME DOWN? LIVE? DIO QUEI QUATTRO RAGAZZI MI VOGLIO MORTA.
SCRIVETEMI NEI COMMENTI COSA NE PENSATE.
AH DIMENTICAVO, SHE'S KINDA HOT, AIUTOOO.
all the love.
-Alaska

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⏰ Ultimo aggiornamento: Aug 01, 2015 ⏰

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