Capitolo 5

436 52 3
                                    

Louis continua a fissarmi interdetto, così mi decido a parlare. "Non posso vivere con te Louis. Ho un lavoro da portare avanti"

"Lo chiami 'lavoro' quello che fai?" Mi prende in giro, mi sento abbastanza ferito.

"Sì e sai una cosa Louis? Mi piace il mio lavoro!" Grande bugia. "Ora fammi scendere" ma in realtà stavo pensando: 'ora stringimi a te'.

"Perché? Così riprendi a lavorare?" Mi chiede con una punta di veleno nella voce. Non è questo il ragazzo che mi piace. Lo guardo sbigottito. "Vuoi succhiare cazzi prima di cena? Magari dopo puoi raggiungermi al ristorante se non sei troppo occupato"

"Louis..." piagnucolo. Louis è un fascio di nervi ed è arrabbiato, questo posso vederlo, ma ciò non gli da il diritto di dirmi certe cose. "Sei esattamente come tutti gli altri!" Gli urlo mentre le lacrime, che tentavo di trattenere, si rovesciano sulle mie guance.

Lui inchioda con la macchina in mezzo di strada. Prende dei respiri profondi prima di voltarsi nella mia posizione. Deglitisco a fatica quando vedo la sua espressione addolorata. "Perdonami Harry" sussurra affermandomi una mano. "Non so che mi sia preso. Credo di essere geloso. Non pensavo le cose che ho detto" mi bacia il palmo della mano e mi fissa negli occhi.

"Tutto okay. In parte sono abituato"

"Non dovresti" dice furioso. "Perché ti fai trattare così?"

"Perché ho bisogno di soldi Louis" rispondo abbassando lo sguardo.

"Io posso darti i soldi" La frustrazione è più che evidente nel suo tono di voce.

"Ed io non voglio che tu lo faccia" gli sussurro.

Mi guarda tristemente negli occhi prima di sospirare. Non so cosa dire quindi mi limito ad osservarlo. Non sta bene. Ed è tutta colpa mia. Faccio per scendere dall'auto quando lui mi afferra o'er un polso. "Vorrei andare ancora a cena con te"

"Anche io" ammetto soltanto. Mi riposiziono e ripartiamo a tutta velocità.

***

La cena è stata stupenda. Louis si è fatto perdonare, assolutamente. È stato un vero gentiluomo, facendomi dimenticare le sue parole aspre dette in auto. Siamo a casa sua adesso, e fra noi è calato un silenzio imbarazzante che lui per mia fortuna interrompe.

"Dovresti rimanere a dormire qui da me" mormora. Lo guardo, è in piedi sulla soglia del corridoio, che porta alla sua camera e al bagno.

Annuisco. "Grazie, dormirò sul divano"

"Dicendo Da me intendevo dire con me" mi riprende lui, facendomi arrossire. Mi gratto la nuca dubbioso ma accetto. "Puoi farti una doccia se vuoi, il bagno sai dov'è"

Annuisco e mi alzo "grazie di tutto" dico prima di chiudermi nella stanza e godermi una rilassante doccia calda. Quando esco dal box doccia trovo dei vestiti puliti vicino al lavandino. Li infilo senza fare domande ed esco. I vestiti mi stanno un po corti ma va bene così. È come se fossi di Louis. Il diretto interessato lo trovo disteso sul suo grande letto, e appena mi vede entrare, si tira su di scatto. Sorrido timido.

"Cazzo Harry, stai benissimo"

"Solo perché i vestiti sono i tuoi" dico piano, sedendomi vicino a lui.

Lui mi prende dolcemente il viso tra le mani. "Detto sinceramente, tu staresti bene anche con un sacchetto dell'immondizia addosso"

Non posso fare a meno di ridacchiare, immaginando la scena. "Se lo dici tu..."

"Mi dispiace davvero tanto per oggi pomeriggio" mormora improvvisamente serio. "Sei così bello quando sorridi... eppure io ti ho ferito..." si morde il labbro inferiore non sapendo cosa dire.

"Louis è tutto okay, davvero. Ti sei fatto perdonare, comunque" sussurro avvicinandomi a lui.

Louis si stende portandomi con sé. "Lo so... ma non riesco a perdonarmelo"

Poggio la testa sulla sua spalla, immergendo il viso nell'incavo del suo collo. Emetto un mogolio di piacere dopo aver annusato il suo profumo.

"Riposati Har" mi sussurra all'orecchio. Chiudo gli occhi beato. Lui circonda il mio corpo con le sue braccia tenendomi stretto a se. 'Forse non sarebbe così male vivere con lui' penso prima di cadere nelle braccia di Morfeo.

Spazio autrice

Mi dispiace mi dispiace mi dispiace. Alla fine ho postato solo un capitolo la settimana scorsa. Ma non avevo ispirazione. Perdonatemi ma io proprio non riesco a scrivere quando non ho idee. Anyway. Questo capitolo è più corto degli altri perché effettivamente ho deciso di farli più corti, così da poter aggiornare più spesso. Spero che vi vada bene. Comunque questo è una specie di capitolo di passaggio.

P.s. il capitolo doveva uscire sabato ma mi sono accorta ora che non l'avevo pubblicato! Omg

Lasciate qualche commento è stelline.

Kiaooo

Saved (Larry Stylinson)//sospesaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora