Quel posto sembrava finto... perfino il tempo,lí, sembrava attendere l'arrivo della sera con impazienza: il cielo si rabbuiava velocemente e si alzava il vento che faceva ondeggiare il grano.
Lily non riusciva a stare ferma, non aveva idea di come comportarsi con lo WhiteMan, secondo un sito internet consultato il giorno precedente, per evitare di essere uccisi, bisognava compiere un rito che solo pochi riuscivano a portare a termine e la parte piú difficile era fare il tutto senza che i suoi genitori, Catherine e James, se ne accorgessero. Il materiale occorrente era: un set di candele, l'oggetto piú prezioso del proprietario, due lenuzuola bianche e tanto,tanto coraggio.
La notte scese in fretta, le spighe ondeggiavano piú velocemente e il vento sferzava il viso di Lily. La ragazza stese uno dei lenzuoli per terra e l'altro lo indossó come mantello, dispose le candele intorno a se e si preparó al rito. Pronunció la 'formula', e si alzó con il peluche in mano pronta a sacrificarlo. Lo WhiteMan riapparve si muoveva all'inizio molto lentamente, poi piú velocemente. Lily ripronunciò la formula e gettó il peluche tra le fiamme, si alzó e con passo lento ma sicuro si diresse verso lo WhiteMan, che ormai stava correndo verso di lei. In una frazione di secondo, Lily attraversó il corpo dell'essere e lui scomparve insieme al peluche. La ragazza stava riimpacchettando tutta la roba, pronta a rientrare in camera da letto dalla finestra, quando sentí sua madre《Lily! Cosa stai facendo là fuori?》Lily quasi ebbe un infarto 《Mamma...》provó a scusarsi
《Mamma, NIENTE! Vieni dentro o ti beccherai un raffreddore》Lily non sapeva cosa ribattere cosí si limito ad annuire e a seguirla dentro. La madre era visibilmente agitata e si diresse in fretta in camera sua, chiuse la porta in fretta e sveglió suo marito. Lily sentí delle voci ovattate provenire dalla stanza dei genitori, cosí appoggió l'orecchio alla porta e sentí i suoi genitori discutere
《Il fatto che Lily fosse fuori, puó voler dire una sola cosa...》disse sua madre
《Non avrà fatto il Rito, vero Catherine?》domandó suo padre
《Penso proprio di sí》sospiró Catherine
《Ma ora toccherà lei fermare l'invasione e salvare Connor》esclamó James preoccupato. Lily era furiosa perchè loro sapevano cosa fosse successo a suo zio e non si erano presi la briga di tentare di salvarlo. In preda alla rabbia aprí di botto la porta facendo sussultare Catherine e James.
《Lily...》provó a giustificarsi sua madre ma lei la interruppe 《No! Potevate salvare lo zio, ma voi non lo avete fatto! Avete preferito prendere questa... questa casa che sembra quella di un cent'enne!》sbottó Lily, le sue guance erano rossissime dalla rabbia
《LILY MABLE! Ascoltami!
1. Cosa ci facevi alla porta?
2. Non abbiamo salvato tuo zio perchè...》disse Catherine fermandosi di botto per non farle sapere il motivo per cui non potevano salvare Connor
《Diglielo, cara. Ormai ha fatto il Rito e deve arrivare fino in fondo》intervenne James
《Noi non possiamo salvarlo perchè abbiamo provato a fare il Rito ma siamo stati rifiutati dallo WhiteMan... ma tu, tu ce l'hai fatta. E ora tocca a te fermare l'invasione dei 'cosi' e salvare Connor》la informó la madre.
Lily provo una strana sensazione, si sentiva pronta ad affrontare tutto pur di completare il suo compito
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The Invasion
General FictionLily Mable, 15 anni, è stata costretta a trasferirsi in una nuova casa senza spuegazioni da parte dei genitori. Un giorno scoprí uno strano essere che la catapultó nel mondo dell' Invasione