La ragazza dal pugno di fuoco

Capitolo 2°

<<Ciao Bill!>>
<<Ciao tesoro non fare tardi a scuola !>>
"Per chi non lo sapesse Bill è mio padre ,lo chiamo per nome perché tra noi c'è un rapporto pressoché d'amicizia , da quando la mamma se ne andata è anche una modo per fargli capire che oltre ad una figlia ha anche un'amica ."
Arrivo a scuola ,questa volta puntuale , sono molto pensierosa , anche Tess è in anticipo (cioè in orario).
<<Siamo immamorate qui !>>
<<Dove qui ? Non saltare subito a conclusioni non lo conosco e tu già ci vedi come marito e moglie !>>
<<Scherzavo sciocchina subito te la prendi !>>
<<Meglio che entriamo ...>> dissi con tono indifferente ."Anche se dentro di me sapevo di volerlo rivedere per conoscerci meglio , magari diventando amici."
Entrammo in aula e la prof ci accolse come non aveva mai accolto nessuno <<Abbiamo l'onore della puntualità di miss Collins e Matthews>>.
Tutti scoppiarono in una fragorosa risata ,mentre io ero concentrata a cercare il suo volto ,ma oggi non c'era .
<<Nadia che succede Nadiaaa ... dai non puoi dormire ora , svegliati altrimenti la Smith se ne accorge >>bisbigliò Tess .
<<Che c'è? Ho sonno .. e poi stavo facendo un bellissimo sogno su ... non mi ricordo il suo nome >>scatto in avanti <<Ma io non so nemmeno il suo nome ! >> gridai senza accorgermene e fui ripresa da quella strega della mia prof <<Collins non sei certo a casa tua esci subito fuori !>>Uscì dall'aula e mi accovacciai sul pavimento ,quando sentii una folata di vento mi guardai intorno e vidi il misterioso ragazzo il quale mi porse la sua mano<<che è successo ? >>Disse
<<La Smith è davvero una strega >> dissi
Lui con tono dispiaciuto disse << Mi dispiace ...per ieri sono corso via ho problemi con il sangue ,da piccolo sono stato ricoverato e questa strana fobia al solo guardarlo svengo ... mi dispiace tanto.>>
<<Non fa niente ... come mai sei qui a quest'ora ? Ora ci sarà una ramanzina per te quando rientrerai !>> dissi
<<No, ho un permesso ,siccome sono nuovo non solo in questa scuola ma anche in città il preside voleva avere un colloquio per capire le mie attitudini e per sapere se mi trovavo bene in questa classe, tutto qui.>>
<<Capisco... e quindi ti senti a tuo agio nella nostra classe ? O vuoi cambiare ?>>"ti prego di di no per favore ""<<Oh mi trovo molto bene e poi sono qui solo da un giorno ...>>disse lui .
Rientrammmo in classe e come al solito quella ecco la ramanzina che fu interrotta dall'autorizzazione di ..JOHN
Ci sedemmo ai nostri posti e quando Mrs Smith stava scrivendo alla lavagna mi arrivò un bigliettino ... un numero di telefono
"Di chi sarà mai non ,può essere ..."