Cammino mano nella mano con James, dopo aver mangiato la pizza abbiamo deciso di fare una passeggiata per il campus non volendo subito tornare in stanza
"Io continuo a sostenere che quel cameriere sia strano" dice James mettendo la sua mano sulla mia vita portandomi più vicina a lui
"Mi vuoi spiegare perché pensi lui sia strano? A me sembra un ragazzo qualunque che lavora in una pizzeria" rispondo alzando le spalle
"Proprio per questo. Quale ragazzo sano di mente cerca lavoro così giovane?" Chiede guardandomi e ci fermiamo
"Tutti i ragazzi a questa età cercano lavoro, tranne te" rispondo facendogli una linguaccia
"Ah ah ah simpatica" risponde mordendomi la guancia e riprendiamo a camminare
"Allora hai il ragazzo" dice una voce maschile dietro di noi, ci giriamo entrambi trovando Niall a pochi passi da noi
"Hey Niall" sorrido guardandolo
"Ciao Miracle" risponde prendo la mia mano e lasciandovi un bacio sopra, facendomi arrossire un po'.
"Piccola, chi è questo ragazzo?" Chiede James marcando la parola piccola. Apro la bocca per rispondere ma vengo interrotta dal biondino
"Sono Niall un'amico di Miracle" risponde sorridendo al ragazzo al mio fianco "E tu sei?" Continua incrociando le braccia al petto
"James, il suo ragazzo" risponde con un tono freddo, Niall annuisce e poi posa il suo sguardo su di me
"Ci vediamo in giro Miracle" dice facendomi l'occhiolino, dopo un cenno al mio ragazzo ci supera raggiungendo un gruppo di ragazzi seduti poco più avanti a dove siamo noi
"Non passare troppo tempo con quel tizio" parla James guardandomi negli occhi
"Per quale motivo?" Chiedo un po' infastidita, non può di certo dirmi con chi posso o non posso parlare, fly down bello mio.
"Perché ci ha provato spudoratamente con te" dice, si avvicina al mio viso e porta la sua bocca vicino al mio orecchio
"E solo io posso provarci con te" mormora. Mi giro lasciandogli un bacio sulla labbra
"Sono parecchio stanco, ti accompagno in dormitorio?" Chiede guardandomi facendo un piccolo sbadiglio
"No tranquillo, vai a riposare" rispondo sorridendo. Annuisce e mi bacia
"Notte piccola" sussurra
"Notte" dico con un piccolo sorriso sulle labbra, lo guardo allontanarsi fino a quando gira l'angolo e non lo vedo più. Mi giro pure io e continuo a fare la strada che dovevamo fare io e James, cammino lentamente mandando qualche occhiata alla panchina dove un gruppo di cinque ragazzi è seduto, uno di loro è Niall, gli altri non mi sembra di conoscerli. Passo davanti alla panchina tenendo lo sguardo basso
"Hey Miracle" dice una voce ormai familiare, mi giro verso la panchina illuminata dalla luce del lampione e sorrido riconoscendo solo ora Harry, ma accanto a lui ci sono due ragazzi che non penso di aver mai visto più Niall e Louis
"Ciao Harry, ciao Lou" sorrido, il riccio mi fa segno di avvicinarmi e timidamente sotto lo sguardo dei ragazzi mi avvicino
"Come stai?" Chiede il riccio
"Bene voi?" Rispondo
"Bene. Ti voglio presentare tre amici, ragazzi lei è Miracle e loro sono Liam, Zayn e.." dice indicando i due ragazzi ma quando arriva al biondo lo anticipo
"Niall" dico guardando il biondo che mi sorride
"Ciao principessa" dice facendo un'altro occhiolino
"Non avere troppa confidenza Niall, infondo ci conosciamo da nemmeno un giorno" rispondo facendo ridacchiare gli altri
"Va bene" risponde alzando le mani al cielo
"Beh..io vado, ci si vede" rispondo sorridendo ai cinque
"Ciao" rispondo tutti tranne Niall, lo guardo e poi mi allontano lentamente da lì
"Aspetta" urla Niall, mi fermo e mi giro verso di lui
"Cosa?" Chiedo mentre lo vedo avvicinarsi
"Ti accompagno" risponde mettendo un braccio sulle mie spalle, lo prendo per mano e tolgo il suo braccio da me
"Ricordati, non troppe confidenze"dico puntando un dito nella sua direzione e continuando poi a camminare al suo fianco
"Come vuoi principessa" ridacchia marcando l'ultima parola, sbuffo ma un piccolo sorriso divertito è presente sul mio viso
"Allora, dimmi qualcosa di te" dico provando a fare conversazione
"Che vuoi sapere?" Chiede di rimando
"Non so, hai fratelli o sorelle? Da dove vieni?" Chiedo dicendo le prime domande che mi passano per la mente
"Allora, vengo dall'Irlanda precisamente da Mullingar. Si, ho un fratello si chiama Greg, è sposato ed ha un figlio di nome Theo che ha due anni ormai" risponde sorridendo e posando per un attimo lo sguardo su di me
"Aww sei zio, che cosa dolce" rispondo sorridendo
"Si è bello, ma è un piccolo dongiovanni" dice alzando gli occhi al cielo
"Perché dici così?" Chiedo spostando una ciocca di capelli dietro l'orecchio mentre una piccola risata esce dalle mie labbra
"Perché ogni volta che porto a casa una mia amica, lui le va vicino e fa gli occhioni dolci e finisce che la ragazza passa quasi tutto il tempo a giocare con lui invece che stare con me" dice guardandomi
"Uh, allora un giorno me lo presenti?" Chiedo fermandomi davanti la porta del dormitorio femminile
"Non so dipende" i suoi occhi sono fissi nei miei e, giuro, adoro i suoi occhi
"E da cosa?" Chiedo ancora sostenendo il suo sguardo
"Dipende se un giorno accetterai di uscire con me allora ti farò conoscere il piccolo Theo" risponde con un ghigno sulle labbra
"Ti ricordo che sono fidanzata Niall" rispondo subito quasi volessi giustificarmi
"Non per molto" solleva le sopracciglia un paio di volte e si avvicina a me lasciandomi un dolce bacio sulla guancia
"A domani amore" dice allontanandosi da me sorridendo. Il mio cuore ha perso un battito sentendo il soprannome dato da Niall, sentendo in suo respiro sul mio collo, il suo corpo così vicino al mio tanto da permettermi di sentire il suo profumo alla menta. Scuoto la testa liberandomi dai pensieri, ed entro nel dormitorio
***1 SETTIMANA DOPO
"Miracle svegliati" mugolo qualcosa e mi giro dall'altra parte tirando le coperte fino al naso
"Dai svegliati" continuano a chiamarmi, ma dalla troppa stanchezza non riesco a capire chi sia
"Coraggio principessa svegliati"apro gli occhi di scatto riconoscendo ora la voce
"Che ci fai in camera mia?" Chiedo guardandomi in giro, ma Alaska non c'è il suo letto è disfatto e la porta del bagno è aperta quindi non è in stanza
"Beh Harry mi ha chiesto di accompagnarlo qui perché lui voleva vedere Alaska" risponde Niall sedendosi affianco a me no ma fai con comodo
"Dove sono ora?" Chiedo un po' a disagio, dato che restare in una camera da sola con Niall non aiuta molto
"Sono andati a fare colazione, mi hanno chiesto se potevo svegliarti" risponde guardandomi negli occhi
"Beh ora che mi hai svegliato cosa si fa?" Chiedo togliendo le coperte da sopra il mio corpo rimanendo con una semplice maglietta e un paio di pantaloncini corti, sedendomi poi a gambe incrociate
"Non so" risponde alzando le spalle. Alzo gli occhi al cielo e poi lo guardo negli occhi e lui ricambia lo sguardo, mette la sua mano destra sul mio fianco alzando leggermente la maglietta facendo dei cerchi con il pollice, l'altra mano la mette sulla mia guancia, il suo sguardo sempre fisso nel mio. Si avvicina lentamente accarezzandomi anche lo zigomo, il suo sguardo passa velocemente dagli occhi alle mie labbra mentre il mio cuore martella nel petto. Il suo viso è sempre più vicino al mio ma quando stiamo per baciarci qualcuno ci interrompeYep! Il quinto capitolo. Come sempre ditemi cosa ne pensate commentando e votando;)
-Cla:)
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Harvard||Niall Horan
RandomLui: Giocatore di Hockey Lei: Amante della musica Lui: Stronzo ma dolce Lei: Dolce e simpatica Lui: Niall Horan Lei: Miracle Cooper Cosa succede se uno studente ricco e giocatore di Hockey incontra nella biblioteca dell'università di Harvard una...