12-Surprise!

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Due settimane dopo
La noiosa lezione di storia finisce quando bussano alla porta dell'aula, il prof da il permesso di entrare alla persona che ha bussato ed entrano due uomini in divisa da militare cazzo, non mi piace questa situazione
"C'è Miracle Cooper?" L'uomo più vecchio parla rivolto a noi studenti e tutti gli sguardi dei presenti si focalizzano su di me quando mi alzo in piedi deglutendo
"Sono io signore" l'uomo mi guarda negli occhi
"Vieni qui per favore" dice l'altro uomo, guardo il professore che annuisce e raggiungo i due uomini
"Chiudi gli occhi per favore" dice uno dei due, corrugo le sopracciglia ma poi faccio quello che mi dicono. Dopo un alcuni istanti di silenzio parlano ancora
"Apri gli occhi" apro gli occhi trovandomi davanti una delle persone più importanti della mia vita. Mi porto le mani alla bocca mentre dai miei occhi escono lacrime di felicità, sul suo viso si dipinge un sorriso e mi butto fra le sue braccia mentre le persone all'interno della stanza applaudono
"Mi sei mancato Max" mormoro stringendolo più forte
"Anche tu sorellina" Mi fa girare tenendomi forte dai fianchi. Mi sciolgo dall'abbraccio di mio fratello e di slancio abbraccio anche i due uomini in divisa
"Grazie per averlo riportato a casa" sussurro in modo che sentano solo loro due
"Dovere signorina" risponde uno dei due quando mi sono allontanata da loro, torno a guardare mio fratello
"Scusi le dispiace se finisce prima le lezioni?" Chiede mio fratello rivolto al mio professore di storia
"Nessun problema" risponde sorridendo
***
Ancora non riesco a credere che mio fratello sia qui con me. Ho sempre temuto per la sua vita mentre era in guerra da qualche parte. Ho sempre avuto paura di perderlo. Paura di non passare più un Natale con lui. Di non festeggiare più il suo compleanno mangiando pizza e guardando tutti i film preferiti di mio fratello
"Che reazione ha avuto Marco?" Chiedo, io e Max siamo al solito bar della scuola per bere qualcosa di caldo e mangiare
"Ha avuto la tua stessa reazione" ridacchia guardandomi
"Ci credo dopo 4 mesi che non ti vediamo" mormoro bevendo un po' di thè caldo
"Allora, la mia sorellina ha un fidanzato?" Chiede tenendo tra le sue mani la tazza di cioccolata
"No" rispondo semplicemente
"Mmh però c'è qualcuno che ti piace, vero?" Questa volta punta i suoi occhi nei miei
"Si qualcuno che mi piace c'è" arrossisco abbassando lo sguardo
"Voglio conoscerlo" annuncia subito dopo
"Guai a te se lo picchi" gli punto un dito contro ricordando ciò che ha fatto con il mio ex
"Te lo prometto, lo picchierò solo se fa lo stronzo" rido per la sua risposta
***
"Niall lui è mio fratello Max, Max lui è Niall" sorrido presentando i due e lanciando un'occhiata a mio fratello facendogli capire che lui è il ragazzo di cui mi sono innamorata
"È un piacere conoscerti" parla Niall sorridendo. Siamo seduti su una panchina del campus sotto ad un albero che ci fa ombra
"Allora Niall di dove sei?" Mio fratello rompe il ghiaccio posando lo sguardo sul biondo al mio fianco
"Mullingar, Irlanda" risponde sorridendo, si piega in avanti poggiando i gomiti sulle gambe e unendo le mani. Mio fratello annuisce e gli porge un'altra domanda
"Sei fidanzato?" Posa un'attimo lo sguardo su di me, gli faccio un piccolo sorriso e poi sposto lo sguardo su Niall che sta guardando me, sposta lo sguardo su mio fratello
"Si" risponde con un timido sorriso sulle labbra
"E come si chiama?" Mio fratello continua l'interrogatorio, mi prende la mano e la stringe leggermente quando abbasso lo sguardo guardando le mie scarpe
"Cloe" dopo quella risposta siamo stati in silenzio per vari minuti, a me veniva da piangere e mi sono morsa l'interno guancia per evitare di piangere e dopo un paio di tentativi sono riuscita a non scoppiare davanti a loro due
"Come sta Marco?" Chiedo girandomi verso mio fratello, un sorriso involontario si fa spazio sul volto di mio fratello
"Sta bene, oggi quando mi ha visto mi ha detto che lavoro vuole fare quando sarà grande" i suoi occhi incontrano i miei
"E che cosa vuole fare?" Chiedo sorridendo
"Vuole diventare il pompiere, ha detto che gli piace l'idea di salvare le vite delle persone" fa un sorriso ancora più grande e i suoi occhi luccicano, un aww scappa dalle labbra di Niall e ci mettiamo a ridere subito dopo

Harvard||Niall HoranDove le storie prendono vita. Scoprilo ora