Un'amore impossibile... O quasi

Capitolo 25

#ALLA FESTA#

Abbiamo appena finito di ballare, ora stiamo seduti sui gradini
"andiamo a fare un giro?" propone James
"si andiamo" dico, saliamo le scale e iniziamo a girare per il centro, è così bello qui, è pieno di luci, e addobbi per la festa, ci sono tanti negozi, è un sogno.

Piu avanti ci sono le giostre, adoro le giostre pericolose, sembro una bambina ma a me piacciono
"andiamo li" gli dico a Nate portandolo al "extrem ciclone" è una giostra altissima, l'adoro.
"oh.. si andiamo"
"ma siete pazzi" mi dice Natasha, lei ha un po paura delle giostre alte, al contrario di Ivan invece lui le adora
"no, dai venite"
"io no" si rifiuta Natasha
"e voi?"
"non posso rinunciare" dice Ivan emozzionato
"anche noi veniamo " si unisce Nicole e James
"andiamoo" gli dico super emozzionata
"quanti biglietti ragazzi?"
"5 biglietti" gli dice Nate mantenendomi sempre per mano, la signora ci da i biglietti e facciamo la fila, ogni volta che faccio la fila mi viene un'ansia tremenda non so il perche, sopratutto la prima volta

"tutto bene?" mi domanda Nate mentre io faccio espira e ispira
"si t-tutto bene, è che ogni volta cha faccio la fila mi viene sempre l'ansia non so il perché " dico tutto dun fiato
"hei guardami" lo guardo
"sto io con te " mi da un bacio a stampo e mi stringe di piu la mano, mi sento piu tranquilla adesso.

Saliamo sopra la giostra, io mi siedo in mezzo a Nate e Ivan mentre di fronte a noi ci sono James e Nicole vicini, visto che ci sono 4 posti, inizia ad andare avanti e indietro salendo sempre di piu, e io e Nicole gridiamo come le pazze e ridiamo mentre Nate, Ivan, e James ridono solo.

"hahaha è stato divertente" dice Ivan
"sembravano due pazze hahaha" continua a dire indicandoci
noi facciamo le offese e ce ne andiamo
"non avevo paura è solo che l'ansia mi stava divorando e per questo che urlavo, e poi non potevo stare a guardare e non ridere" incrocio le braccia a petto e io e Nicole andiamo su un'altra giostra, per divertirci un po andiamo su delle macchine bianche che girano intorno veloci e ogni tanto si muovono sui lati tipo un dondolo, saliamo sulla giostra e mentre ridiamo e urliamo noto Nate e gli altri che ci aspettano
"hahaha è stato divertente " dice Nicole
"ti sei offesa?" mi sussurra Nate all'orecchio, alzo le spalle e guardo dall'altra parte
"per me sei sempre fantastica, e bellissima" gli sorrido e gli un bacio
"andiamo sulla ruota panoramica "
"almeno su questa si " dice Natasha

Saliamo sopra e inizia ad andare sempre piu in alto
"wow è bellissima" sto a bocca aperta da quassu si vede tutta New York, vedo anche il nostro college che non si trova lontano da qui
"hai ragione, ma siediti rischi di andare giu" non mi ero nemmeno accorta che ero in piedi
"oh... scusami" mi siedo accoccolata a lui
"ti amo" mi dice e io sorrido come una scema, ma quelle due parole mi fanno impazzire sopratutto dette da lui, cavolo veramente mi ha detto ti amo
"anche io" e ci baciamo.

Scendiamo dalla giostra e io sono ancora felicissima per quello che mi ha detto, non riesco a crederci, sto sognando forse, provo a vedere anche se non voglio svegliarmi
"ahia" mi massaggio il braccio, che stupida mi faccio male da sola, ma almeno questo non è un sogno
"che successo" mi domanda Nate preoccupato
"oh... niente, niente andiamo in qualche locale?" gli domando per cambiare discorso e per non sembrare una scema "certo"

Entriamo in un locale che gia sento puzza di alcool e fumo
ci sediamo al bancone per prendere qualcosa da bere "volete qualcosa?"
"si due vodka "
"arrivano" mi fa l'occhiolino il ragazzo dietro il bancone è carino, è alto e muscoloso a i capelli neri e gli occhi anch'essi neri, mi giro verso Nate che lo fulmina con gli occhi
"non sarai geloso"
"no" incrocia le braccia a petto e se ne va, lo raggiungo fuori ed eccolo li, è seduto sul muretto a fumare
"dai scherzavo"
"ok, ma non sono geloso, e solo..... che.....quello...ecco.. mi sta sulle palle" gli sorrido, secondo me è geloso
"io amo te e nessun'altro" lo guardo dritta negli occhi
"anche io amo te e nessun'altra" mi sorride e mi bacia, mi sto sciogliendo

"che ne dici se ce ne andiamo al college" mi domanda
"vabbene" mando un messaggio a Nicole e ce ne andiamo verso il college
entriamo dentro il college e visto che sto un po scomoda con questo vestito, vado in camera a mettermi qualcosa di comodo, entro in camera con Nate dietro di me, tolgo l'abito con Nate che mi guarda, fra poco sbava, io non sono tanto contenta del mio corpo, ma Nicole non fa altro che dirmi che sono perfetta.

Prendo un bermuda nero e una canotta bianca sopra faccio una coda alta e mentre esco vedo che Nate è ancora nello stato trans "Nate" lo chiamo ma mi guarda ancora, mi sta facendo paura "Nate?" bene se non si sveglia lo sveglio io, vado in cucina prendo una bottiglina d'acqua, vado da Nate e noto che ancora nello stato trans, ma che gli prende, non ha mai visto una donna in intimo.

Prendo la bottiglia dalle mie mani e gli butto tutta l'acqua in testa "c-che successo" si alza subito
"stavi sbavando, non hai mai visto una donna in intimo?"
"si, ma non una come te" mi sorride malizioso e io arrossisco
"ok, ora che non sei nello stato di trans, possiamo andare " apro la porta e scendiamo, camminiamo mano nella mano per il college, ci sediamo sulle panchine a guardare il mare
"non mi sono mai innamorato cosi tanto di una donna sai" rompe il silenzio
"davvero? e io non mi sono mai sentita così felice, quando stavo con il mio ex, io non provavo le stesse emozioni che provo con te, io provo tutto per te, mentre... con lui invece era solo una cotta" gli sorrido e anche lui si avvicina a me e mi bacia
"voglio stare con te tutta la vita " quanto lo amo quando fa il dolce
"anche io" lo bacio e lo abbraccio accoccolandoci uno con l'altra, i miei occhi non ci vedono piu dal sonno cosi mi addormento sulla sua spalla, anche se è muscolosa per me sembra un cuscino.

"ALLISON, NATE svegliateviii daii"
"ALLISOONN " mi urla Ivan
"Ivan? che ci fai qui" gli dico ancora assonnata
"no tu che ci fai qui, questa è la nostra stanza " cosa? aspetta, oh no ieri mi sono addormentata e poi perche mi trovo qui?
"digli alla prof che entriamo alla seconda ora " dice Nate ancora dormendo e abbracciandomi, Ivan e James se ne vanno e ci rimangono da soli "come ci sono finita qui?" gli domando guardandolo
" ieri ti eri addormentata sulla mia spalla, e io ti ho portata qui "
"ah" riesco a dire
"dai vestiamoci" mi sorride, anche se io gia sono vestita, mi alzo per uscire e andare nel mio dormitorio
"dove vai?" mi domanda Nate mentre si veste
"a vestirmi"
"aspetta ti accompagno io" si alza e mi accompagna, saliamo sopra e le ragazze gia non ci sono, di sicuro gia sono andate dai ragazzi, prendo un jeans chiaro aderente e sopra metto una camicia rosa chiaro, in cui giu ce un nodo da far vedere la mia pancia fino all'ombelico, sotto metto le superga bianche, mi trucco mettendo solo del mascara e un lucidalabra faccio una treccia di lato prendo la borsa e scendiamo, stiamo ancora in tempo per la prima ora, entriamo nella scuola mi saluta dandomi un bacio e ognuno va in classe

"buongiorno prof scusate il ritardo"
"non fa niente Allison vai a sedere adesso" menomale che c'é la prof di italiano altrimenti gli altri prof gia mi avevano mandato in presidenza
"ragazzi voglio farvi fare una cosa carina e per il vostro impegno vi alzerò anche il voto, allora voglio che vi dividete un maschio e una femmina e fare un giornalino sulla scuola, visto che servono fondi, parteciperanno anche le altri classi, e i vincitori andranno in una gita di una settimana in Francia, faró io i gruppi ok?" annuiamo e inizia a fare i nomi che ha scritto su un foglio
"allora...visto che ci sono due femmine in piu metteremo... Nicole e Allison insieme "
"si che bello" dice Nicole a bassa voce per non farsi sentire dalla prof.
Non vedo l'ora, spero che vinceremo questo concorso, adoro la Francia.