Un'amore impossibile... O quasi

Capitolo 37

È pomeriggio e io sto ancora rinchiusa nella mia camera a piangere

Accendo il telefono, visto che prima lo avevo spento perché non volevo sentire nessuno

Mi arrivano vari messaggi da Nate e Nicole, apro prima quello di Nate:

Allison

Ti prego rispondimi

Ho sbagliato ma che dovevo fare? Ero troppo arrabbiato

E comunque la ragazza che hai visto era mia cugina, lo chiamata perché non sapevo che fare

Lo leggo e mi sento una stupida, quindi era la cugina?

Apro il messaggio di Nicole:

Allison dove sei? Nate mi sta assillando perchè tu non gli rispondi

A Nicole:

Sto a casa, sto bene

Mento, sto una schifezza, non so che fare

A Nate:

Dobbiamo parlare

gli scrivo, visualizza ma non risponde, forse starà venendo

"Toc toc" ecco parli del diavolo e spuntano le corna, scendo dal letto e vado ad aprire, non mi importa dello stato in cui sono, l'importante é che lui rimanga con me

"Allison" inizia a parlare

"Ci ho pensato molto e...io ho sempre desiderato essere papá, ero sorpreso, non mi aspettavo questa notizia, e.. non vedo lora di far crescere questo piccolo.. insieme" mi dice accarezzandomi la pancia

"Quindi non sei piú arrabbiato con me?" Gli domando

"No" gli sorrido e lo bacio

"Mi sei mancato" gli dico

"Anche tu" riprende a baciarmi

Sono contenta che abbiamo fatto pace, non sopportavo piú di essere lontana da lui, lo amo troppo

"Ti amo" mi dice sedendoci sul divano, sto seduta su di lui con le gambe incrociate alla sua vita, e lui allaccia le braccia sulla mia

"Anche io"

"Quando andremo in clinica?" Mi domanda

"Fra meno di un mese, questa é la prima settimana"

"Se é maschio lo chiamerò...Zac" mi dice e io rido

"Lo so che é presto ma sono contento" continua

"Ok, e se é femmina la chiamerò Sofia" mi é sempre piaciuto questo nome, quando ero piccola avevo un gattino che si chiamava cosí ero molto affezzionata a lei, ma poi é morto, che brutta fine!

"Non immaggino di come saresti con il pancione" mi dice ridendo, gli do un pugno sulla spalla
"Dai scherzo, saresti sempre bellissima" mi sussurra e io arrossisco
"Che ne dici se usciamo un po? Pandina" Mi domanda
"Pandina?" Dico sorpresa
"Si, sembri un panda con il trucco sbavato" si mette a ridere
"Ma sei sempre stupenda" mi sorride e lo bacio

"Vado a prepararmi" Scendo da sopra di lui e mi dirigo in camera

Prendo un tubino nero paiettato e sotto ci metto dei tacchi lucidi neri, vado in bagno, mi stiro i capelli (ormai diventati un cespuglio) e mi trucco, metto tanto mascara e lucidalabra

"Eccomi" dico scendendo le scale

"Sei una principessa" mi viene vicino
"Dai andiamo" mi metto a ridere e lo spingo lontano da me

Usciamo fuori, entro in macchina e parte
"Dove andiamo?" gli domando curiosa
"Non so usciamo con i ragazzi? Si trovano in un pub" annuisco e ci dirigiamo al pub

Entriamo mano nella mano

Gia ce puzza di fumo e alcool
"Hei James, ce Nate e Allison" sento Nicole che ci viene incontro
"Hei ragazzi" li saluto
"Allison andiamo a ballare?" Mi domanda Nicole
"Ok" lascio la mano di Nate ed entriamo

"Allora tutto bene con Nate?" Urla in modo da farsi sentire per la musica alta
"Si tutto a posto" gli dico, e ci andiamo a sedere su dei sgabelli vicino un piano bar

"Allison?" Sento una voce
"Jon?" Dico sorpresa
"T-tu sei Jon?" Continuo a dire guardandolo sorpresa

Io e Jon eravamo molto amici, come fratelli, ero molto legata a lui, mi faceva stare sempre bene, ci conoscevamo dall'elementari fino a quando poi se ne andò lasciandomi sola, ha la mia stessa etá, è un simpaticone, é alto e un po muscoloso, ha i capelli biondi e occhi azzurri, i classici ragazzi che fanno impazzire tutte, tranne me, si, sono belli gli occhi celesti ma non mi impazziscono

"Si sono io in carne ed ossa" dice scherzando
"Wow é da tempo che non ci vediamo, che ci fai qua?" Dico
"Mi sono trasferito di nuovo qui"
"Davvero? Wow che bello" lo abbraccio, sono molto contenta che lui sia qui, giocavamo sempre insieme, e in classe mi faceva sempre ridere

"Sei sempre piú coccolosa lo sai?" Mi sorride
"E tu sei sempre piu simpatico lo sai?" Gli sorrido
"Ti voglio bene" mi abbraccia
"Anche io" ricambio

"Hei lascia stare la mia ragazza" mi stacca da Jon, Nate
"No, aspetta Nate, lui é-"
Non mi lascia finire che gia lo ha preso per il colletto
"NATE" mi guarda
"Lascialo" dico arrabbiata

"Andiamo fuori cosi ti spiego?" Gli domando e lui annuisce

Usciamo tutti e tre fuori e gli spiego tutto
"Nate lui é Jon, Jon lui é Nate il mio ragazzo" dico presentandoli
"Piacere" dice Nate arrabbiato "Piacere mio" Jon risponde dandogli la mano "Possiamo parlare" dice rivolgendosi a me Nate, annuisco e ci avviciniamo in un parco nelle vicinanze di un pub.

Mi appoggio all'albero e gli dico
"Nate, io e Jon ci conosciamo da quando eravamo bambini, non devi essere geloso é solo un'amico"
"Non sono geloso, non mi interessa" dice andandosene

Non so il perché ma quelle parole che ha detto, mi hanno fatta stare male, se non é geloso significa che non gli importa di me, giusto?
Spero proprio di no
Ma allora perché si é comportato così?

Mi scappa una piccola lacrima silenziosa

Mi allontano dall'albero e vado a fare un giro, per pensare un po!

Perché fa sempre cosi Nate?

Forse il destino vuole che ci separiamo? Visto che quando facciamo pace finiamo sempre a litigare di nuovo

Non voglio separarmi da lui, lo amo e non smetterò mai di amarlo

"Allison" sento chiamarmi
"Nicole" la vado ad abbracciare, e anche lei ricambia, mi serviva proprio un abbraccio
"Dimmi che successo" ci sediamo su una panchina e gli spiego tutto

"Non voglio piú continuare cosí, finiamo sempre per litigare, e secondo me non gli interesso" abbasso lo sguardo
"Allison, Nate ti ama, era geloso e per questo che si é comportato cosí, e poi non é vero che il destino non vuole che state insieme, l'amore vince su tutto e voi due siete innamorati pazzi l'una per l'altro" mi dice la mia amica
"Che faccio?"
"Perché non gli dici tutto quello che pensi" mi consiglia e annuisco
"Grazie" l'abbraccio, mi alzo per andare a casa, ho bisogno di pensare un po
"Dove vai?" Mi domanda Nicole
"Ho bisogno di pensare un po" e me ne vado senza ricevere una risposta