Godless

05

I suoi occhi azzurri mi scrutano dalla testa ai piedi con lussuria, malizia, e desiderio. Lo stesso sguardo della prima volta in cui mi vide nella piazza con Abby.

Stavolta però siamo soli e non in una piazza piena di persone. Ci troviamo in una grande stanza con pareti bianche con dei motivi floreali rossi e neri, al centro di essa c'è un enorme letto matrimoniale con coperte bianche e candide , pure come me.

C'è anche un armadio non molto grande sulla parete vicino al letto e un divanetto nero in pelle dall'altra parte.

Niall chiude la porta a chiave e si avvicina a me lentamente ,con un'andatura sensuale e sexy da morire ,mentre io mi allontano ad ogni suo passo avanti verso di me fino a toccare il muro tra il divanetto e la finestra in quel momento Niall avanzando sempre di più verso di me mi intrappola tra il suo corpo e il muro.
Inizia a guardarmi.

Mi osserva come se fossi la cosa piu bella che avesse mai visto. E poi sorride. Uno di quei sorrisini maliziosi e bellissimi che ti abbagliano completamente il cervello man mano avvicina sempre di più le sue labbra alle mie,quando arriva ad un palmo dalle mie labbra sposto il viso di lato lasciando che le sue bellissime labbra rosse si posino sulla mia guancia arrossata dall'eccitazione.

Con un ghino divertito scende a baciarmi,leccarmi e succhiarmi il collo,ed io mi lascio scappare un gemito roco dal fondo della mia gola.

Lui continua con la sua lenta tortura mentre io continua a gemere senza sapere dove aggrapparmi per sfogare tutta la mia eccitazione così Niall mi porta le mani nei suoi capelli stringendoli e tirandoli ad ogni ondata di piacere che mi provoca.

Prontamente lui mi prende in braccio, mettendo le mani sotto il sedere e stringendolo provocandomi una scia infinita di brividi.Allaccio le gambe attorno il suo bacino che si unisce al suo permettendomi di sentire la durezza nei suoi pantaloni.

Lui a quel punto nella foga mi porta sul letto , mi appoggia in modo rude mordendosi le labbra e si mette su di me guardandomi questa volta negli occhi ed io faccio lo stesso.

E mi perdo in quell'oceano blu che sono i suoi meravigliosi occhi. Avvicina di nuovo il suo viso al mio facendo scorrere gli occhi dalle mie labbra a i miei occhi e quando finalmente ho deciso che non riesco più a trattenermi lo tiro verso la mia bocca che freme per avere contatto con la sua.

Mi bacia.

Con passione , desiderio e fremito chiede l'accesso alla mia bocca picchiettando la lingua sulle mie labbra ed io le schiudo permettendo quel contatto e beandomi del meraviglioso sapore di Niall Horan.

Una sua mano si intrufola sotto la mia maglia e mi accarezza la pelle lasciandomi brividi, mi tira il labbro inferiore prima di togliermi la maglia e buttarla a terra. Si ferma ad osservarmi.

Guarda il mio reggiseno bianco di pizzo ,identico al colore delle lenzuola,e si lecca le labbra per poi togliere anche la sua maglia gettandola sopra la mia.

Allungo una mano al suo petto e glielo accarezzo tracciando i suoi infiniti tatuaggi mentre lui si riabbassa su di me tornando a torturarmi il collo e cercando di far volare via il reggiseno.

Dopo poco riesce a sganciarlo e cosi lo toglie e lo fa volare via insieme ai precedenti indumenti. Inizia la sua lenta tortura baciandomi il seno destro facendo vorticare la sua lingua intorno al mio capezzolo che prontamente si indurisce provocandomi una scossa di piacere facendomi emmettere dei profondi gemiti ,mentre con l'altra mano stringe il capezzolo sinistro tirandolo e pizzicandolo.

-Niall- gemo afferrandogli i capelli facendo staccare le sue labbra dal mio petto e lo bacio con foga facendo scendere una mano sulla zip dei suoi pantaloni che ho intenzione di sfilargli.