Undercover

Capitolo 3

Usciamo dalla classe per andare in mensa, prendo un piatto di insalata e una bottiglietta d'acqua, il fatto di essere una modella ha i suoi svantaggi, niente cose grasse e in palestra 3 volte a settimana per 2/3 ore. Nonostante io sia qui dovrò continuare a tenere il ritmo, infatti i miei collaboratori non mi volevano far venire ma ho promesso che avrei tenuto il ritmo, infatti qui c'è una palestra e oggi ci farò un salto.

Io e Caren andiamo verso un tavolo vuoto, ci mettiamo a chiacchierare per tutto il pranzo, poi quando ci alziamo per andare a mettere a posto i vassoi ma urto contro qualcuno facendomi cadere addosso il rimanente contenuto del mio pranzo e sporcando la maglia del ragazzo contro cui mi sono scontrata.

"Merda la mia maglia nuova !" dice il ragazzo, poi mi guarda, è Dylan ! "Ma è diventata una mania sfigata ? Ce la fai a camminare senza venirmi contro ?!" esclama arrabbiato mentre i suoi amici ridono di me, Caren lancia uno sguardo a uno degli amici di Dylan, Jack mi pare si chiami e subito si zittisce, Caren mi dovrà raccontare qualcosina dopo.

Mi rialzo cercando di spolverare via con le mani i rimasugli di cibo dai miei vestiti, poi vado verso la mia stanza, mi tolgo iltravestimento e mi metto a studiare un po'.

Sono le 4 di pomeriggio, indosso una canotta sportiva e degli shorts, poi prendo un borsone dove poter mettere il cambio e vado in palestra.

È molto grande e ci sono tantissimi attrezzi, ci saranno circa una deciba di ragazzi e una sola ragazza, io.

Poso io borsone vicino al tapis roulant e mi preparo a correre con la musica nelle orecchie. Dopo un'ora vado a fare esercizi più leggeri, come alcuni piccoli pesi o qualche addominale.

Torno negli spogliatoi per cambiarmi e farmi una doccia, peccato che non ci siano spogliatoi femminili, controllo e le docce hanno la cabina, cosí entro e mi lavo, lasciandomu accarezzare dalle goccioline che scorrono sulla mia pelle.

Quando sto per uscire sento delle voci fuori dalla cabina, merda.