Risalii in camera mia con mio fratello che mi seguiva,voleva stare un po' con me ma avevo bisogno di concentrarmi sul da farsi...ad un certo punto pensai che forse mia madre non voleva che io attraversassi la porticina perché dietro di essa c'era la verità è io volevo conoscerla non mi interessava quanto ci avrei messo,le punizioni che avrei preso...volevo sapere la verità.
Non chiusi occhio tutta la notte pensando al mio piano e a quello che avrei dovuto fare,a quello che avrei dovuto dire se mi avrebbero scoperto.
La mattina seguente mi svegliai abbastanza presto,scesi le scale di corsa(avevo leggermente fame)e bevvi una tazza di latte con cereali,poi andai in camera mi vestii e mi distesi sul letto a pensare al piano della notte prima.
Dopo circa un'ora scesi in cucina e visti solo la cameriera...chiesi dove fosse mia madre e mi rispose che era uscita a fare compere e che sarebbe stata fuori tutto il giorno.
A quella notizia i miei pensieri si collegarono tutti sullo stesso argomento:Il piano
Andai di nuovo su...mi sporsi dalle scale e vidi la cameriera che andava ad annaffiare i fiori...
Scesi di corsa le scale (stavo per cadere)uscì fuori e passai la porticina con molta cautela.
Appena passata vidi soltanto dei vecchi oggetti...ma ad un certo punto vidi un'altra piccola porticina.
Mi infila dentro con paura mischiata a entusiasmo e alla voglia di continuare questa avvenuta fuori dagli schemi.
La sorpassai del tutto e davanti a me vidi uno spettacolo fantastico:alberi splendidi,fiumi,fiori di ogni specie e colore,uccellini che cinguettavano...e pensai: perché la mamma non voleva che io vedessi quel posto meraviglioso...
Ma la meraviglia si spense tutto ad un tratto...
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L'errore più bello della mia vita
Randomciao a tutti mi chiamò Martina,sono tedesca e ho due grandi sogni non che speranze: cambiare casa ma nel farlo,stare insieme alla mia migliore amica Sofia la quale mi ha sempre sostenuto in tutto. Quel giorno era il 20-06-1945 il giorno del mio comp...