Capitolo 2

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Erano oramai passate diverse settimane  dall'incontro con Lorenzo è il fratello Alessio, ogni giorno mi sedevo sulla stessa panchina e aspettavo di ri vedere gli occhi di quel ragazzo.

***

Oggi non avevo niente da fare, così decisi di chiamare la mia migliore amica
G:" Ehi amore"
E:"Ehi tesoro, come stai?"
G:"Fammi pensare...sono lontana da te,  è ora mai un mese che non ci vediamo, sta per ri iniziare la scuola...una meraviglia propio." disse lei con tono ironico
E:" Ti capisco, anche a me manchi troppo e non voglio propio che ri inizi la scuola, ho paura che non mi troverò bene"
G:" A proposito, come si chiama già la scuola?"
E:" Mi pare si chiami Forester"
G:" Ah okay, tesoro ora devo andare ci sentiamo presto"
E:" A presto amore, mi manchi troppo,ti amo."
G:"Anche il tesoro."
E ri attaccai il telefono.

***

Era ora mai tarda sera e mia madre si degnò di tornare a casa. Ora mai non la vedevo più, tornava sempre tardi da non so dove e io non la vedevo mai. Mi sputò un 'ciao' e se ne andò, io mi ritirai in camera mia e mi misi a dormire.

***

Una settimana dopo iniziò la scuola; la mia sveglia suonò alle 6:50, non ero molto lontana dalla scuola quindi potevo permettermi di dormire un po' di più. Faceva abbastanza caldo quindi decisi di mettere una gonna a vita alta bianca e una maglietta un po corta nera e naturalmente le mie amate All Star nere, amavo quelle scarpe.

Scesi in cucina e naturalmente mia madre non c'era, mangiai uno yogurt e uscii di casa, presi il pullman e arrivai a scuola.

Da fuori questo liceo non sembrava così male, era grande con un giardino immenso che lo circondava.

*drin drin*

Suonò la campanella e entrai, come misi piede in quella scuola vidi una struttura immensa, dovevo cercare la presidenza ma avevo gli occhi persi a guardare quel luogo così bello. Ad un tratto mi scontrai contro qualcosa...o meglio, qualcuno

X:" Cretina stai più attenta!!" mi disse una voce e...oh no ecco, era di nuovo lui, Alessio, era lì davanti a me che mi guardava male

POV ALESSIO

Non riuscivo a crederci, quella ragazza così bella era lì, di fronte a me che mi squadrava con una faccia sconvolta...ma che dico, non me ne frega di quello che vuole, mi è venuta in contro e non si deve più permettere.

A:"Bene, che hai da guardare?"
E:" N-no...niente, scusa mi puoi indicare la presidenza"
A:" Ma per chi mi hai preso? Per una guida turistica?"

POV ELISA

A:" Ma per chi mi hai preso? Per una guida turistica?"
Dette queste parole se ne andò.
Iniziai a camminare alla ricerca del presidenza quando incontrai una ragazza, si chiamava Aurora, era molto bella, con un fisco da favola e degli occhi azzurri che ti ci perdevi dentro; mi accompagnò in presidenza, il preside mi disse che ero nella classe 4B, la stessa classe di Aurora.

Arrivai in classe e...no di nuovo lui no! Ero di nuovo insieme a Alessio, non potevo crederci, sto ragazzo mi perseguitava!!

La prof mi presentò e mi fece sedere nell'unico posto libero in fondo alla classe.

Il primo giorno di scuola passò velocemente, finalmente suonò la campanella di fine lezione e uscimmo tutti in massa, uscita da scuola salutai Aurora e mi incamminai verso la fermata del pullman, non feci in tempo a fare tre passi che una mano mi tirò dalla spalla, non potevo crederci, era di nuovo lui!

A:"Ehi piccola, dove pensi di andare tutta da sola?"
E:" Uno, tu non mi chiami piccola, due non sono affari tuoi. E ora scusa ma perdo il pullman."

Detto questo ripresi a camminare, ma mi fermò di nuovo
A:" Ehi ehi, non avete tutta sta fretta, oggi tu non vai da nessuna parte, vieni a casa mia che ci divertiamo un po"
Avevo paura di quello che mi aveva detto così bofonchiai un "s-scusa ma m-mia mamma m-mi a-aspetta a casa"
Non feci in tempo a finire la frase che mi mise le mani sui fianchi e mi sussurrò all'orecchio "tu adesso vieni con me"

A quel punto non avevo più niente da fare, lo seguii fino a una Porche nera, salii nel posto del passeggero e mi portò da lui, il viaggio fu silenzioso e corto

***

Dopo dieci minuti arrivammo davanti a una villa bellissima, sembrava un castello, mi fece scendere dalla macchina e ci incamminammo verso l'ingresso. Posammo le borse e mi fece fare il giro di quell'enorme luogo, aveva anche una piscina, un'area relax e tante, ma tante camere; salimmo in camera sua e...

SPAZIO AUTRICE
Eccomi ragazze!!!
Come vi sembra il secondo capitolo??
Secondo voi che cosa succede nella camera di Alessio? Perché l'avrà portata a casa sua?
Susu, aspetto i vostri commenti💪🏻
Un bacione 😘
Sara❤️

Tre metri sopra il cieloDove le storie prendono vita. Scoprilo ora