Forget

Esibizione

Alla fine mi ospitò Charlie a casa sua, dato che i suoi genitori erano fuori per lavoro per circa tre settimane.
Dato che avevo dormito sì e no un'oretta circa, Charlie voleva che oggi non sarei andata a scuola. Però io ci volevo andare e infatti nessuno mi avrebbe fatto cambiare idea. Volevo andarci per vedere l'esibizione dei ragazzi. Ripensai al giorno prima, al mio incontro con Zayn al parco. Quel ragazzo è dannatamente bello. Lui dovrebbe esser già stato qui, da quello che mi ha detto ieri, veniva a trovare sua nonna qui.
Scacciai via i miei pensieri quando mi accorsi che Charlie non la smetteva di battere le mani sulla porta al di fuori del bagno.
Charlie: eddai è da tre anni che stai chiusa lì dentro, mi devo preoccupare?
Aprì la porta senza risponderle, le sorrisi appena e andai in camera per vestirmi.
Misi dei vestiti a caso e mi truccai velocemente. Intanto uscì anche Charlie dal bagno già pronta.
Cha: sei già pronta?
Io: Sì, ora andiamo?
Cha: si certo andiamo.
E così uscimmo di casa avviandoci a scuola.
Cha: e quindi oggi hanno l'esibizione i ragazzi?
Io: Sì...comunque ho visto che ieri hai parlato con Harry.
Ammiccai ricordando loro due che parlavano animamente.
Cha: Ah sì, ci siamo solo conosciuti un po' di più. Comunque non so se te ne sei accorta ma Kate si comporta in un modo molto strano...
Io: no strano, non ho notato niente.
Feci spallucce.
Eravamo già arrivate a scuola e quando entrammo c'era Kate che usciva frettolosamente dall'atrio.
Io: hey Ka-
Ka: nono ora non posso.
E scappò interrompendomi.
Io: ora sì, è strana.
Cha: e questo non è tutto...ieri mi ha ignorata proprio e non rispondeva neanche alle chiamate. Le sta succedendo qualcosa...
Sospirai e scrollai le spalle avviandomi all'entrata.
X: buongiorno!
Sobbalzai dallo spavento e mi girai. C'era Zayn che sorrideva a 32 denti.
Io:giorno comunque mi hai spaventato eh.
Za: oh mi scusi signorina
Finse un tono dispiaciuto.
Ridacchiai e ci avviammo in classe dato che era già suonata.
Mi sedetti al mio banco mentre Zayn dietro.
Arrivarono anche Louis e il ricciolino,Harry.
Lo: scusami Aly ma per ora potrebbe Zayn mettersi al mio posto, dovrei parlare di una cosa con Harry prima dell'esibizione...
Io:certo Louis non ti preoccupare!
Gli sorrisi. Louis e Zayn si cambiarono di posto.
Appena si è seduto Zayn mi ha guardata e fatto l'occhiolino, gli sorrisi timidamente e spostai lo sguardo sulla porta dalla quale era appena entrato il professore, o meglio quasi entrato; in un secondo lo vidi cadere, era svenuto. Mi alzai velocemente e corsi dal professore.
Io: Prof! Prof! Si sveglia!
Za: è andato Louis a chiamare qualcuno.
Teresa: beh dato che il professore è morto oggi non si fa lezione, quindi ciao a tutti.
Quella puttana prima di uscire fece pure un occhiolino a Zayn ma lui non le diede filo.
Za: ma fa sempre così quella?
Io: eh sì, purtroppo l'ignoranza fotte la gente! Alzai un po ' la voce in modo che potesse sentirmi anche quell'oca che se ne stava con un ragazzo a due metri di distanza da noi.
Persi troppo tempo a guardare e pensare quella cosa brutta che non mi accorsi neanche che arrivò l'infermiera con dei dottori dietro. Intanto arrivò anche la bidella che ci fece entrare tutti in classe.
Mi sedetti con Zayn accanto e presi il mio quadernino dove disegnavo qualche disegnino; lo aprì e iniziai a disegnare mentre quella cazzo di bidella continuava a cinguettare qualcosa.
Za: hey sei brava con il disegno.
Commentò sbirciando il quadernino.
Io: grazie.
Avevo disegnato una bambina che leggeva sotto una quercia gigante. Ricordava me. Sorrisi ai miei ricordi e continuai a disegnare.

***
Stavano per esibirsi i ragazzi e tutti gli studenti erano riuniti tra queste quattro mura per assistere.
Pre:siamo tutti presenti qui per assistere all'esibizione dei One Direction!! Ed ora lascio parlare la musica. Grazie.
Diciamo che sinceramente non avevo mai sentito i One Direction e ora che avevo più o meno conosciuto i ragazzi volevo sentire cosa erano capaci di fare con un microfono in mano.
Iniziarono a cantare e mi stupì delle loro voci.
La canzone che avevano scelto era What Makes You Beatiful; nella parte che cantava Harry, guardava Charlotte in continuazione, però può solo essere che è strabico e io non ci capisco niente, ma vabbeh.
Quando finirono applaudimmo tutti e sinceramente mi piacque un sacco sentirli.
Io: Charlieeee
La chiamai sventolandole una mano davanti la faccia.
Char: oh? Ehm...dimmi si...
Oh finalmente aveva staccato gli occhi dal riccio.
Io: Quindi? Ammiccai facendo segno con le sopracciglia e indicandole Harry.
Char: quindi cosa? Tu mi richiami e mi chiedi pure "quindi"?
Fece finta di non capire e io ridacchiai scuotendo la testa.
Io: dai Charlie! Ho capito già che ti "affascina" Harry!
E feci due virgolette con le mani sulla parola "affascina".
Lei arrossì violentemente e abbassò lo sguardo.
Char: ma quando mai! Alison non dire sciocchezze! Vogliamo parlare di come ti guarda sempre Zayn?
La guardai assottigliando gli occhi comunque con una faccia divertente.
Io: Charlotte non girare la frittata e non cambiare discorso! E poi non è affatto vero! Stai solo cercando di cambiare argomento. Tutto qua.
Le sorrisi sfacciatamente.
Char:sisi certo come no.
E mi imitò facendo un sorrisetto sfacciato.
I ragazzi si avvicinarono a noi due.
Lou: di cosa state parlando?
Charlie arrossì.
Char:n-no nien-niente!
Balbettò e io scoppiai a ridere, era troppo divertente la scena. Charlie mi diede una gomitata e io mi limitai a ridacchiare.
Io: ragazzi comunque complimenti, siete stati magnifici e voglio essere sincera, non mi aspettavo che foste così bravi a cantare. Mi sono proprio meravigliata! Bravi.
Sorrisi sincera.
Za: grazie
Mi fece l'occhiolino e io gli feci un mezzo sorriso.
Nia: bene! Grazie mille. E dato che siamo andati bene oggi per pranzo andiamo tutti a mangiare da Nando's e ovviamente offre Harry!! Siiiii
Risi alla gioia di Niall.
Har: si certo come no! Niall tu mi farai spendere più di tutti loro messi insieme!
Lo accusò.
Nia: ma io sono un uomo e dato che mi servono forze io mangio tanto quanto devo!
Fece il duro incrociando le braccia al petto.
Harry sbuffò e scosse la testa arreso.
Lou: in poche parole tutti da Nando's!
Esultò felice.
Quella compagnia mi piaceva sempre di più e mi trovavo davvero bene tra di loro.