America,è questo il posto dove desidero tanto vivere e ora, finalmente, dopo 6 anni di duro lavoro posso andarci per compiere il mio secondo passo ma oltre a realizzare questo sogno vorrei tanto sfuggire da questi ricordi che mi tormentano.
Dopo aver salutato i miei e dopo la interminabile fila al check-in entrai nell'aereo diretto a New York.
So che la vita a New York è molto cara ma mi ero già organizzata tutto: avevo un appartamento quasi al centro della città, conoscevo un'amica che abita là e avevo già inviato dei curriculum a molte aziende che mi avrebbero dato la possibilità di non restare al verde e di avere un lavoro come segretaria o assistente.
Bene, era tutto apposto, dovevo solo arrivare sana e salva. Finalmente dopo 12 ore a non fare altro che stare seduta a guardare dei film squallidi o a leggere e a mangiare il cibo orribile dell'aereo arrivai a destinazione sana e salva.Quando usci dall'aeroporto cercai Anna, la mia amica, quando la vidi mi saltò subito a dosso. Alle medie eravamo compagne di classe ma dopo due anni se ne andò perché suo padre per motivi di lavoro doveva trasferirsi a New York.
《Come stai?》
《Benissimo adesso》
《Dai sali in macchina, mi devi raccontare tutto quello che è successo in mia assenza.》
Durante il viaggio verso casa le raccontai tutto, dalla A alla Z e lei fece la stessa cosa.La sua vita era molto più interessante della mia e questo mi fa pensare a quante sorprese mi aspettano.
《Sai sono molto felice che tu sia qui...mi sento meglio》
《Liz ricorda che io ci sarò sempre per te》
Anna fu l'unica persona che conosceva la storia di Alex. Il giorno in cui se ne andò ero distrutta e l'unica persona che supporto le mie lacrime fu lei, è la mia roccia.
《A-allora...l'hai sentito in questi anni?》
《No...ma preferisco non parlare di lui...voglio dimenticare》
《Ne sei sicura?》
La guardai negli occhi e le sorrisi.
《Si...voglio solo divertirmi e realizzare il mio sogno》
《Liz...》mi abbracciò, sapeva che stavo mentendo nascondendomi con un sorriso.
Arrivate all'appartamento rimasi sorpresa di quanto era bello.
Aveva soggiorno e cucina insieme con un grande open space, due camere da letto con cabina armadio, due bagni e una piccola terrazza che si affacciava al magnifico panorama di New York.Non riesco ancora a credere di essere qua, ho paura di svegliarmi e di scoprire che sia tutto un sogno.
《Liz, io ti lascio al tuo bellissimo appartamento. Mi raccomando riposati che domani ti faccio fare il giro della città.》
《Okay》
《Bye bye》
Il mio primo giorno in questa casa lo passai ad ascoltare musica mentre smistavamo la valigia e decidavo cosa indossare per il colloquio di lavoro che avrei avuto dopodomani.
Manco il tempo e ho già un colloquio, incredibile.
Verso le nove andai a dormire anche se c'è il fuso orario, ma ero stanca morta perciò fu facile prendere sonno.
Il mattino dopo il mio amato sonno fini a causa del citofono.
《Chi è?》
《Sono Anna!! È da tre ore che ti chiamo al telefono ma non rispondevi.》
《Ora ti apro》
La accolsi mezza addormentata.
《 Ancora non sei abbituata con il fuso orario, vero?》
《In che senso? Non è mattino adesso?》
《Ahahah è quasi mezzo giorno》
《Cosaaa?》
Ottimo, a quanto pare mi sono persa la tipica colazione amaricana e adesso mi spetta mangiare un paninone con doppio hamburger, ma non mi dispiace tanto, è pur sempre cibo.
Dopo aver girato la città, aver fatto centomila foto e visitato centomila posti stupendi , che riuscivo solo a vedere in tv, ritornai a casa presto, anche se non volevo, per preparare tutto per il grande giorno.
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A un passo da te
RomanceEra da quasi quattro anni che non lo sentivo, era da quasi quattro anni che non lo vedevo e questo mi faceva sentire male, mi faceva incazzare per come mi aveva lasciata senza avermi detto niente, mi sentivo persa sola e triste soprattutto la sera...