Pace

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"Harry, io ti amo OK, di questo non devi mai dubitarne e pensare che l'hai fatto... Beh, non mi ha fatto sentire un gran fidanzato. Ora io ti perdono, davvero, non ce l'ho con te, ce l'ho con me stesso per non essere stato in grado di tenerti con me. Se sei andato a cercare un po' di affetto da... Quello... Un motivo c'era. E..."
"Lou..."
"No Haz, lasciami finire ti prego." mi stavano uccidendo, logorando alla'interno quelle parole, come poteva solo pensare che cercassi affetto in qualcuno che non fosse lui?! Diavolo io lo amo!!
"Allora, sono arrivato alla conclusione che sarebbe bene prenderci del tempo, per pensare... E capire se effettivamente dobbiamo andare avanti o no. Quindi per ora tu starai a casa... Nostra... E io... Qui dai nostri genitori."
"Lou, ti prego, non lasciarmi da solo a casa, starò solo se vuoi, non ti darò fastidio e ti potrai prendere tutto il tempo che vorrai ma ti prego, non lasciare casa nostra. Sarebbe come se mi stessi strappando un pezzo di cuore... Un altro pezzo di cuore."
Mi sentivo malissimo, non potevo crederci, mi stava lasciando... I miei occhi cominciarono a lacrimare senza il mio permesso e subito lui mi abbracciò. Lo sentii molto come un abbraccio d'addio. No! Avrei fatto qualunque cosa per tenermelo stretto! Parola di Harry Edward Styles.

"OK, verrò a casa con te"
"Grazie Lou"

Entrammo in casa e dopo svariata domande da parre di Mark e svariati rimproveri da parte di mia madre partimmo.
Una volta in auto mi resi conto che dovevo pensare ad un piano per riconquistarlo e il primo passo sarebbe stato smetterla di vedere Nick.

Qualche ora più tardi fummo a casa nostra e mentre Louis si sistemava nella camera degli ospiti, aveva bisogno di spazio, io andai in camera nostra a chiamare il mio amico, per dirgli una volta per tutte addio...

"Hei Hazza, tutto bene?"
"No Nick, per niente, senti, non possiamo più vederci."
"Come? Perché?"
"Vedi Louis..."
"Oh certo, si è accorto che ci provo con te giusto?"
"Tu... Io credevo fosse solo..."
"Oh andiamo, ci provo con te dalle terza superiore, Harry, veramente non l'avevi capito?!"
"Io..."
"Sei proprio innamorato del francesino, si vede che hai occhi solo per lui..."
"Mi dispiace Nick."
"... Beh, dai vai a riprenderti il tuo fidanzato, buona fortuna! Bye"
"Grazie, ciao"

Wow... Allora non era una fissazione di Louis, davvero ci provava con me...
*rumore di un vaso che si rompe*
"Louis... Tu hai sentito..."
"Tutto si"
"E..."
"Ti perdono Harry." sentite questo rumore?! Il mio cuore ha ripreso a battere!!
Corro incontro al mio ragazzo, e lo prendo in braccio per abbtaccirlo meglio, riesco a sentire il battito dei nostri cuori battere alla'unisono ed è una cosa fantastica.
"Che cosa ti ha fatto cambiare idea?"
"Il fatto che stavi lasciando davvero il tuo migliore a Nick per me, e che realmente non ti fossi reso conto di ciò che prova per te"
"Ovvio che no mi sarei già allontanato in casi contrario."
Mi sta sorridendo ora, mi guarda con quegli occhi color cielo cercando di leggermi dentro, ma non sa che tutto quello che sento lui può vederlo, quando vuole.
"Ti amo Lou"
"Ti amo anche io Harry"
Ci baciamo, ci baciamo con una passione mai vista, ci baciamo come se non ci fosse un domani, come se fosse l'unico modo per sopravvivere.
"Haz" mi sussurra in un orecchio ansimando.
Così comincio a indietreggiare fino a raggiungere il letto, per poi stenderlo delicatamente e adaguami su di lui von altrettanta accortezza e amore.
Cominciano a svestirci per unirci completamente, dando tutto ciò che ci appartiene alla'altro, senza paura.
"Harry, ti prego, fa qualcosa" mi supplica guardondomi e ammiccando alla sua erezione.
Cosi nei abbasso tra le sue gambe per cominciare ad accarezzarlo ma la sua voce mi fa fermare.
"Haz, no, niente preliminari, ti voglio dentro, così senza preservativo ne preparazione"
"No Boom, ti fará male e io..."
"Se è troppo ti fermo"
"Sicuro?"
"Si, vai"
"OK"
Comincio a spingermi delicatamente in lui e sento le sue pareti interne contrarsi e rilassarsi al mio passaggio, è una sensazione unica stare dentro di lui, non è il fatto di venire, ma il fatto di unirci, di amarci.
Dopo svariati minuti veniamo contemporaneamente sussurrandoci i nomi dell'altro alla'orecchio.
Delicatamente esco dal suo corpo e mi stendo al suo fianco poggiando la mia testa sul suo petto.
"Ti amo Lou"
"Anche io Haz, anche io."
Cosi ci addormentiamo alle otto del mattino stanchi del viaggio, ma appagati come non mai.

Gelosia (Larry)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora