♥Dramione♥ ~Maybe dreams came true~

Chapter 2

Finalmente arriva l'ora in cui dobbiamo andare alla stazione, mi ci accompagna mio padre con la sua macchina babbana, dopo avermi visto così pallida stamattina ci teneva a vedere che andava tutto bene. Appena lo saluto prendo la rincorsa per andare contro il muro e lo attraverso. Cerco con lo sguardo i miei due migliori amici, o meglio il mio migliore amico, Harry, non so ancora bene cosa provi per Ronald, se è una semplice cotta passeggera, se sia vero amore o se è solo amicizia, ma so che qualcosa è cambiato.
Sento delle braccia stingersi alla mia vita, mi volto e vedo Harry e Ron mi sono mancati molto...

Ron
Cerco di catturare il più possibile la sua bellezza, cerco di farmene una foto mentale, così da guardarla sempre. È da quando è andata al ballo con quel babbeo di Krum che ho capito una cosa: io amo Hermione Jean Grenger. Solo Harry è al corrente del mio sentimento, lo ha scoperto l'anno scorso, quando mi sono messo con Lavanda, insomma pei era solo uno svago per non pensare a Herm...
Hermione: Ron, perché mi fissi, tutto okay?
Comimcio a balbettare " Emm ecco, hai dello sporco, dello sporco sul mento" memtre Harry ride divertito con un sorrisetto pervertito.
Harry:Emm, vogliamo andare? I Dusrey non mi hanno fatto mangiare, appena arriva la signora del carretto io chiedo di tutto, mi sto muorendo di fame!
Hermione: O si certo, giusto, il treno
Cerchiamo il primo vagone libero ma con scarsi risultati, finché non ci troviamo, o meglio Herm si trova davanti la serpe: Malfoy.
Malfoy: Devi rispettare chi è superiore, mezzosangue, fammi passare e togliti di mezzo. Dietro si sente il sottofondo di risolini di Tiger e Goyle. Giuro che lo ammazzo, come osa trattarla così, lurido leccapiedi figlio di papà!
Sto per dargli un pugno quanfo Hermione si porta una mano davanti la bocca, pronunciando un incantesimo muto e il Furetto cade a terra.
La McGrannit arriva come una furia e dice a Hermione e Draco di andare subito nel suo ufficio/stanza del treno riservata a a lei, ovviamente con un sorriso beffardo dipinto sul volto di quest'ultimo.