Ma grazie al potere conferitogli dal dio supremo delle pecore, Prosciutto rinacque. Riemerse dalle ceneri come una fenice ma la sua lana prese fuoco e morì di nuovo. A questo punto il dio supremo delle pecore si stufò e diede a Prosciutto il potere speciale di non poter morire più e in compenso gli lasciò una cicatrice a forma di pene sulla fronte. (Tipo Harry scottecs)
Prosciutto si risvegliò di fronte ad una porta, si alzò e se ne andò. Non c'era traccia né di Mortimer né del suo melafonino. Per strada incontrò una medusa che la mandò a fanpecora seguito da un gesto piuttosto scurrile. La medusa rise alla vista della cicatrice sulla sua fronte e Prosciutto si rifugiò in un albergo per non essere deriso, ma anche lì, appena entrò tutti quanti risero. Così scappò da quella città e cominciò a correre senza fermarsi mai verso nord-est fino a che non sbatté la fronte su una porta di vetro.
C'era scritto "Ogwarts"
Prosciutto spinse la porta ma non si aprì. Infatti c'era scritto tirare. All'interno pecore correvano ovunque con le loro borse della spesa Cadoro e dentro libri. Alcune di loro si fermarono a guardare Prosciutto per qualche secondo poi andarono avanti per la loro strada. Prosciutto si fece avanti e fece cadere un montone piuttosto possente con la lana rosa e gli fece cadere tutti gli appunti. Lo aiutò ad alzarsi e per un secondo si guardarono negli occhi. "Piacere io sono Prosciutto." "Piacere io sono Cedory Diggric"
"Tanto muori"
"Ah beh Prosciutto è stato un piacere conoscerti"Spazio pecora (ne serve tanto perché le pecore sono grasse)
Non aggiornavo da tanto e lo so ma da questo punto la storia si evolve un po'. Credo andrà avanti parecchio
E spero abbiate colto le allusioni ad Hogwarts e Harry Potter perché i prossimi capitoli saranno ambientati nella storia di Harry Potter modificando parecchie cose.
Detto questo spero vi sia piaciuto
Per me è e rimane un 100% grandi successi RDS
E se non vi piaceAndatevene a fanpecora.
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La Storia Di Prosciutto
LosoweQuesto è frutto della mia testa. Infatti è una mela storietristidipomeriggipassatiinsiemealdisagio