La neve circonda i resti bruciati della maggior parte dei miei amici e della mia famiglia.
Siamo con le spalle al muro, in minoranza numerica e senza una speranza.
We don't have a choice to stay
We'd rather die then do it in your way
I Cullen avevano saputo sin dal primo momento che sarebbe arrivato il giorno in cui i Volturi sarebbero tornati a chiedere vendetta per quello che era successo, in questa stessa radura, cinquant'anni fa.
Quella volta Bella Swan li aveva fermati, ma i Volturi hanno imparato dai propri errori e oggi l'hanno neautralizzata in meno di un secondo.
Ora i suoi resti bruciano ai miei piedi assieme a quelli di Edward Cullen.
Ci hanno minacciati, ma noi ci siamo arresi?
No. No, perchè non ci hanno mai veramente concesso una scelta, mai chiesto realmente se volevamo restare.
E, in ogni caso, preferiamo morire che vivere a modo loro.
Io mi sono unito al Clan di Denali cinque anni fa e sono un vampiro da soli sette, però sapevo della sfida che tutti noi avevamo lanciato ai Volturi solo volendo vivere senza uccidere altri uomini.
Siamo una spina nel fianco, giá. Il nostro stile di vita si è espanso negli anni e ha procurato delle critiche ai Volturi.
Comunque vada a finire non riampiango nulla di quello che ho scelto: meglio morire che vivere come uno di loro.
You close your eyes and the glory fades
Chiudo gli occhi e rivedo il volto di Tanya. Non ci conoscevamo da molto per essere due vampiri ma l'amavo molto, ora è morta come la maggior parte di noi.
Vedendo i suoi capelli biondi e i suoi sorridenti occhi dorati sullo sfondo nero delle mie palpebre penso che qualsiasi cosa ci abbia spinti a combattere forse non ne valeva abbastanza. Tutta la gloria di questa battaglia, ne vale veramente la pena senza Tanya?
With our backs to the wall, the darkness will fall, we never quite thought we could lose it all
Ormai siamo rimasti pochi in piedi. I migliori, come Benjamin o Zafrina, sono stati spazzati via da Jane appena Bella è stata neutralizzata. Siamo con le spalle al muro, metaforicamente parlando, mentre nella realtá abbiamo le schiene premute le une contro le altre a formare un piccolo anello.
Cadrá la notte eterna per noi, esseri senza più un'anima. L'oscurità.
Eppure non pensavamo che sarebbe finita così. Con Bella e tutti gli altri al nostro fianco sapevamo di avere delle ottime probailità di vittoria. Non abbiamo mai pensato di poter perdere tutto quanto, non avevamo mai messo la nostra sconfitta nelle regole del gioco. Nonostante questo nessuno si è tirato indietro quando Bella è stata uccisa, o quando Edward l'ha seguita...
Le nostre vite, gli ideali per i quali abbiamo lottato e che moriranno con noi, è molto più di tutto e non avevamo mai immaginato di lasciarcelo alle spalle.
Ready, aim, fire.
Qualcuno mi grida di stare attento, anche se da quello che mi sta per colpire non c'è difesa.
La sensazione di bruciare invade il mio corpo e sento in lontananza la risata di Jane.
Tra tutti, lei è quella che odio più, così sadica, ha ucciso tanti di noi.
Non posso permetterle di uccidere così me e i miei amici che, uno per uno, stanno cadendo sotto il suo potere.
Alzo un braccio e lo dirigo verso Jane. Il mio potere è particolare e pericoloso per tutti, anche i miei stessi amici.
Prendo la mira per quel poco che posso sotto l'effetto del dolore procuratomi da Jane.
Prendo un respiro e faccio fuoco, nel vero senso della parola.
Dai miei polpastrelli volano cinque proiettili di fuoco che cadono sulla gamba di Jane.
Sento l'effetto del suo potere allentarsi e pian pian riesco a rimettermi in piedi, seguito da tutti gli altri.
Jane sta bruciando, tra gli sguardi sconvolti degli altri membri della guardia. Nessuno alzerá un dito per salvarla, troppo spaventati dal fuoco.
-Non la passerai liscia, William-sussura Alec, un sussuro perfettamente udibile per un vampiro.
Provo a tirare fuori un mezzo sorriso mentre alzo il braccio verso di lui, pronto a farlo bruciare come ho fatto con la sorella.
Improvvisamente sento qualcosa che mi intorpidisce.
Cado in ginocchio, l'ecquilibrio messo alla prova dalla perdita dell'udito.
Sbatto gli occhi sempre più velocemente ma le ombre si fanno sempre più fitte.
Vedo un sottile strato di nebbia che inizia ad avvolgermi: Alec.
Sento che anche gli altri sono colpiti dal suo attacco.
Ora che ci rifletto, non abbiamo mai avuto una speranza, non con i Volturi.
Mentre la vista sfuma vedo una sagoma snella al limitare della foresta.
Non la vedo chiaramente ma so con precisione chi sia. I ricci ramati, il lieve rumore del suo cuore che batte udibile solo ora che so dove si trova: Renesme Cullen.
Si nasconde dietro un albero, pronta a scattare verso di noi.
Io scuoto leggermente la testa.
Non ha senso che venga anche lei a morire con noi, non quando può fare qualcosa di più.
Può dire a tutti per cosa i suoi genitori sono morti, per cosa il suo clan e tanti altri hanno sacrificato le loro esistenze.
La ragazza non ha i poteri che aveva suo padre, ma è sveglia, mi capisce. Mi lancia un'ultimo sguardo pieno di angoscia e frustrazione e corre via.
Mentre mi accascio a terra, ormai privo di tutti i miei sensi penso che quella mezzosangue potrebbe riuscire dove noi abbiamo fallito. Trovare altri vampiri pronti ad aiutarla, sconfiggere i Volturi e il loro regno dell'orrore, spargere i nostri ideali.
Ci vorrebbe un miracolo ma perchè non sperare?
An empire's falling just one day
Angolo Autrice.
[937 parole]
Insomma io amo gli Imagine Dragons e sono da poco entrata nel mondo di Twilight. Visto che questa è la prima Songfic che scrivo e una delle prime fanfiction "serie" a cui penso vi chiedo di non essere troppo duri.
Grazie per aver letto!
