Capitolo 10.

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POV jungkook

La febbre mi è passata ormai da due giorni, finalmente sono tornato a fare le prove con gli altri .

Quella mattina jimin non c'era , mi sono svegliato da solo .
E sono stato da solo il resto della giornata , almeno senza di lui...

Continuo a pensare di non saper interpretare i suoi gesti , ha paura di me forse?
O jhope ha ragione ?...

Saltello giù dalle scale raggiungendo gli altri in salotto , stanno guardando un film , mi accomodo accanto a Suga e cerco di capirne almeno un minimo .

"Ciao ragazzi !" Entra sbattendo la porta senza badare allo -Sh!- generale che gli si scatena contro .

"C-ciao ...!" Ci provo ,provo a rivolgergli uno sguardo , sperando di vedere gli occhi dell'altra sera .

Si blocca di fianco al divano , girandosi leggermente e tenendo gli occhi bassi

"Ciao jungkook ..." Per quanto mi sforzo per convincerlo a guardarmi , non ci riesco , entra in cucina dopo un veloce saluto personale.

Suga lo segue con lo sguardo ,fino a quando non sparisce dietro la porta , dopo aver visto la mia faccia delusa .

"Si può sapere cosa avete voi due ?!"sussurra il più possibile , cercando di non farsi sentire dagli altri che rimangono incantati sullo schermo .

"Non lo so ..." rispondo sinceramente a bassa voce , iniziando a fissarmi le ginocchia piegate sul mio petto .

Non lo sapevo davvero , era quello a farmi impazzire ,cosa eravamo?cosa significava per lui?cosa voleva fare ?
Ho concluso che pensarci mi fa solo confondere e esplodere il cervello , devo solo aspettare e vedere cosa succede .

Sono intento a guardare l'ennesima scene di un certo Dave che scappa dalla polizia , quando il cellulare messo al mio fianco vibra , segnando la notifica di un messaggio .

È jimin...

J:scusa se non c'ero l'altra mattina al tuo risveglio.

Sorrido spontaneamente , è forse la prima volta che ricevo un suo messaggio , un messaggio così , per me , dedicato direttamente ai miei confronti.

Io: non importa.

Ho paura ad aggiungere altro , potrebbe dargli fastidio , magari penserebbe che mi allargo ,non voglio rendere pubblica la mia illusione finendo magari per essere deriso da lui stesso .

J:vieni un attimo in cucina .

Rimango a fissare lo schermo per alcuni secondi , per scegliere il da farsi .
Gli altri per furtuna non notano il mio cambio d'espressione , semplicemente non so e ho paura , ma da una parte sono anche curioso .

Decido di raggiungerlo , provo a non farmi notare ,riposando il telefono nella tasca indifferente e mi alzo dopo qualche secondo ,ritrovandolo in cucina .

Tengo lo sguardo basso, scorrendolo lentamente per tutta la sua figura ,fino ad incontrare i suoi occhi .

"C-ciao..."provo ad attaccare discorso , mentre mi sistemo le mani in tasca .

"Ci siamo già salutati ..."

"Oh..."rimango imbarazzato , per la mia stupidità ,non riesco a capire se stia scherzando ,le parole così neutrali da non riuscire a guardarlo .

"Jungkook ..."mi si avvicina addolcendo il tono .

Sento una sua mano sulla guancia , ad obbligarmi a guardarlo ,mi scruta il viso fermandosi alle mie labbra semichiuse.
Il cuore accelera involontariamente , mi ha sempre fatto quel l'effetto ,non potevo controllarlo .

My only heart || JiKook ||Where stories live. Discover now