Capitolo 3

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Prius continuava a scrivere sulla lavagna . I mie compagni parlottavano . Io mi limitai a disegnare sul mio bloc notes . " Allora " la voce di Prius si insinuò nelle mie orecchie " chi mi sa dire cosa c'è scritto alla lavagna?  " tutti si guardarono con facce stupite . Che stupidi . Senza accorgermene mi lascia scappare un risolino, che naturalmente non venne  ignorato da nessuno . E ti pareva . "Si ? Signorina Carson ? " e dai perché Prius deve far il perfetti no chiamandomi  per cognome " Bianca " sbuffai " come scusi ? " ma lo faceva apposta ? . " il mio nome è Bianca per favore lo usi " tutti si girarono con uno sguardo indignato . Stupidi . " bene , Bianca " Prius sottolineo fastidiosamente il mio nome " Vuole essere così gentile da illustrarci ciò che è scritto sulla lavagna ? " povero sciocco . " certamente " .
" come si può notare non è una frase di grandi filosofi , più che altro potrebbe essere definita come una" filosofia " di vita " il suo sguardo era attento . " ma se la vogliamo definire così , le parole assumono un significato banale" lui sospiro " quindi cosa ne pensa in definitiva ? " non saprei dire se era spazientito sbigottito o interessato . Mah . " la definizione " non c'è  fine senza inizio " secondo me " ci pensai un momento " secondo me trasmette un messaggio intenso e soggettivo , colui che legge può interpretare questo messaggio in maniera opposta al suo significato è diversa da persona a persona perciò , in definitiva come dice lei professore , questa affermazione contiene più significati di quanti ne voglia far intendere " . Il suo sguardo era interrogativo è nella classe si alzò il vociferare . Prima che qualcuno possa aggiungere qualcosa degno della mia attenzione la campanella suono . Prius raccolse le sue cose e saluto tutti con un " arrivederci " che la maggior parte ignoro , compresa la sotto scritta . " Bianca , Bianca Bianca " mi girai " Sophie non cantilenare il mio nome " sospiro . "Scusa scusa , signora filosofa " la guardai di sottecchi  poco ci manca che non la mandassi a quel paese . Calmati . " Sophie . Smettila di dire stupidaggini mi danno noia e lo sai " lei mi fece una faccia " comprensiva ?" mi salutò  appena il professore di matematica entro . Odio la matematica . Mah mi tocca . Sono brava a scuola per mia fortuna non ho bisogno di studiare se sto attenta . Passarono le restanti ore . Suonó la campanella di fine giornata e mi alzai per dirigermi a casa .

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