Capitolo 4

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Mi svegliai e presi subito in mano il telefono. Controllai i messaggi e ne vidi solo uno di Ari che chiedeva se oggi andavo in piscina. Oggi non ci andavo perchè il tempo non prometteva bene, ma io volevo vedere Mike.
Di malavoglia mi alzai perché avevo sempre le solite faccende casalinghe da sbrigare: lavare i piatti, stendere i panni e fare i letti.
Finito il lavoro decisi di fare colazione altrimenti mia mamma si sarebbe infuriata al suo ritorno, cosi presi una brioche dalla dispensa e una tazza e ci versai il latte dentro. Mangiai il tutto e andai a mettere i pantaloncini jeans e la mia maglia preferita: grigia, molto leggera con la scritta in bianco:

•silver lake•
LOS ANGELES
Is the place to be

La comprai solo perche c'era scritto il nome della mia citta preferita: los angeles.
La mamma arrivò, col solito cestone pieno di panni.

- Ali, mi aiuti a metterlo giú che pesa?
- Sii arrivo -urlai dalla cucina-
- Grazie

Andai da lei e presi quel cestone e lo posai in un angolo.

- Jake dov'è? -chiese mamma-
- A letto
-Ancora? Quel ragazzo è incorreggibile
-Hahahah eh vabbe lascialo fare che questa settimana ha il turno di notte
-Si hai ragione
-Oggi ho un po' di fame. Cos'hai in mente per noi, oggi?
-Pasta al ragú
-Ottimo.

Andai in camera siccome mi arrivò un messaggio e mia madre ama sbirciare nelle mie cose cosi me ne andai al sicuro.
Chiusi la porta alle mie spalle e mi sdraiai sul letto. Sbloccai il telefono e lessi.

Numero privato:
Oggi alle 4 al parchetto di fronte a casa tua?
Io:
E tu saresti?
N. Sconosciuto:
Se lo vuoi scoprire. Oggi alle 4 al parchetto

Non risposi. Deglutii e basta.
52917 domande iniziarono a vagare spaesate nella mia mente, non capivo chi potesse sapere che davanti a casa mia ci fosse un parchetto. Le persone che sanno dove abito sono molte e potrebbe essere chiunque. Volevo ascoltare della musica. Mi avrebbe aiutato a mantenere la mente calma cosí iniziai la mia ricerca delle cuffiette.
Smarrite.
Solo questo mi mancava.
Poi mi ricordai che la sera prima avevo visto Jake uscire dalla mia camera con le cuffiette..le aveva lui.
Io dovevo entrare in camera sua, frugare su quella disordinatissima scrivania e per di piú senza svegliarlo..
Si...proprio in gioco da ragazzi.
Arrivai davanti alla sua porta e la aprii lentamente, a passo felpato andai verso la scrivania in legno e iniziai a cercare con le mani. Io, furba come sempre, buttai giu la bottiglia di coca cola vuota creando un tonfo in tutta la stanza. Svegliando cosi mio fratello.

-Cosa stai facendoo??
-Non urlaree. Cercavo le mie cuffiette! Riordina un po' qui, cazzo
-Prendi le tue cazzo di cuffiette e sparisci

Le prese dal comodino e me le lanciò addosso e io uscii dalla stanza.
Avevo.bisogno.urgente.di.ascoltare.musica
No non bastavano i miei problemi con lo sconosciuto dei messaggi, adesso ci si mette anche mio fratello.
Inserii le cuffie nelle orecchie e alzai Break Free di Ariana Grande al massimo.
Ero stesa sul letto ad ascoltare a occhi chiusi quando la mamma entro e, attirando non so come la mia attenzione, mi avvertii che era pronto in tavola.
Eravamo tutti e 4 zitti e concentrati a pensare agli affari nostri. La mamma decise di rompere il ghiaccio

-Allora? Cosa ne pensate? È buona?
-Molto
Borbottai io con la bocca piena
-Si
Disse Jake
Il papá mugnò un semplice 'mmh' e tutti proseguirono a fissare il proprio piatto.
Mi alzai da tavola, misi a posto il mio piatto e andai in camera. Arrivai su e mi sedetti alla scrivania ragionando su cosa fare mentre aspettavo le 4. Mi venne un'idea un po' pessima ma avevo bisogno di deconcentrarmi un po': feci un po' di compiti per le vacanze
Mancava ormai un quarto alle quattro e decisi di iniziare a frugare nell'armadio.
Non mi piacevano le gonne o i vestiti o le ballerine. Assolutamente no! Io sono una tipa maglia pantaloni e scarpe. Se fosse per me mi sposerei cosí. Presi una maglia leggerissima con colori militari e dei pantaloncini corti strappati e le mie scarpe da ginnastica nike nere. Mancavano 5 minuti e io mi truccai con un po' di matita sulla parte inferiore dell'occhio e un po' di mascara. Sciolsi i capelli e me li pettinai per poi sistemarli.
Alle 4 stavo uscendo di casa.
Mi sudavano le mani e dei brividi mi percorrevano la schiena ogni tanto.
Raggiunto il parchetto non vidi nessuno cosí mi sedetti su una panchina li vicino e aspettai...
Aspettai...
Aspettai...
Aspettai...
Aspettavo da un casino di tempo e non ce la facevo piú. Presi il telefono e controllai il display: 16:15
Iniziavo a pensare che si trattasse di una femmina; i maschi non ritardano cosí.
Mi alzai dalla panchina, stavo andando a casa ormai mi ero stufata ma qualcosa, o meglio qualcuno, mi afferrò per il polso e mi fece risedere.

Z: Hey, bellezza scusa se ti ho fatto aspettare
Incrociai le braccia e iniziai a fissare quell'albero che avevo davanti che improvvisamente divento molto interessante.

A: Non azzardarti a chiamarmi cosí
Z: Okey scusa amore
A: Se non puoi chiamarmi bellezza, non puoi chiamarmi neanche amore
Z: E come ti posso chiamare, dimmi
A: Alice, solo Alice cazzo! Ora dimmi perchè mi hai fatto venire qui
Z: Volevo chiarire quel malinteso di qualche anno fa
A: No, assolutamente no... Quello non è stato un 'malinteso', per niente, tu sapevi che io non volevo fare l'amore con te perciò ti sei trovato una scopamica e te la sei portata a casa alla prima occasione. Non venirmi a dire che mi ami, che vuoi stare con me, o che senti la mia mancanza. No, non dirmi tutto questo. Perchè potresti rimanerci male sai, dato che a me quelle cose non mancano per niente, non mi manchi tu nè tutto il resto e non mi mancherete mai siccome tu non mi meriti. Tu sei uno di quelli il cui il motto è 'una botta e via', tu con me volevi solo farci l'amore per poi lasciarmi. Sai che c'è? Fanculo

Mi alzai e me ne andai, cercò di fermarmi ma invano. Arrivai davanti alla porta di casa e mi girai improvvisamente, urlandogli
A: e cancella il mio numero!
Poi entrai. Mi appoggiai alla porta e tirai un sospiro di sollievo. Non so da dove mi erano uscite quelle parole ma sono felice di avergliele dette. Andai in soggiorno e guardai un po' di tv. Volevo distrarmi un po' da tutto.
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Capitolo un po lunghino eh, hehe...
Vabbe spero vi piaccia comunque. So che è tardi ma va beh dai.
Votate la mia storiaa ;)
Buonanotte❤

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