Altri amici.......o rivali (parte 2)

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*Piccolo reassunto: Finalmente sabato dopo una lunga e intensa settimana, dove Toki e Shogo hanno conosciuto due nuovi compagni di classe che sono Toshio e Haruka Amane, che sono fratello e sorella, dopo che i nostri protagonisti hanno litigato e fatto pace, per colpa degli Amane, Thoki decide di chiedere a Shogo di uscire con lui un sabato pomeriggio ma lui declina l'invito del povero Thoki dicendo che è impegnato, ma quello stesso pomeriggio bussa alla sua porta Toshio il quale gli dà una spiacevole notizia......*

Toshio:"Ah si.........SHOGO"

Mi tremavano le gambe, il cuore mi batteva all'impazzata, e gli occhi si appannavano dalle lacrime, non potevo credere che aveva preferito uscire con........con.......con LEI!!!

Toshio:"Hey tutto bene?" mi chiese, io con le lacrime che mi segnavano il viso e rosso dalla rabbia, dalla vergogna

Io:"S......si sto alla grande....." dissi con rabbia

Mi misi le scarpe e uscii di fretta, Toshio mi venne dietro

Toshio:"Hey se stai cercando mia sorella e Nakamura, sono andati al viale dei ciliegi....."

-Quello era il nostro posto- pensai tra me e me -Beh adesso non lo sarà più-

Quando arrivammo al viale, vidi Amane in punta di piedi appoggiata con le sue sporche mani alle spalle di Shogo, subito scoppiai in lacrime

Toshio:"Hey.....mi dispiace......magari non era veramente innamorato di te...." appoggiò una mano sulla mia spalla

Io:"NON TOCCARMI!!!" urlai e di scattò Haruka si girò mentre era ancora con le braccia al collo di Shogo, si girò con un sorriso beffardo sulle sue labbra come se si stesse prendendo gioco di me.

Shogo:"Hey....Thoki-chan posso spiegarti tutto.....davvero...."

Io:"Non ce n'è bisogno....NON VOGLIO ASCOLTARLE LE TUE STUPIDE E INUTILI SPIEGAZIONI!!!!!!!!!!!!!" gli urlai e con le lacrime calde che mi scendevano e gli occhi rossi me ne andai, sbattei la spalla contro quella di Toshio e continuai per la mia strada.

Tornai a casa, ero distrutto......avevo il cuore a pezzi.....io mi fidavo di lui.....Shogo era tutto per me......ma evidentemente la cosa non era uguale, se si è baciato con una che dovrebbe lasciare il suo numero in un cesso pubblico. Arrivò Slendy con la piccola Sally in braccio

Sally:"Tutto bene? Perché piangi? Ti sei fatto male?"

Io:"No Sally....non mi sono fatto male.....almeno non da solo...."

Sally:"Allora chi è stato? Posso ucciderlo se vuoi, nessuno può farti soffrire e passarla liscia!" mi disse queste parole con una vocina così tenera e adorabile, non sembra nemmeno un killer

Io:"No......non dovresti farlo tu....."

Slender:"Hey lo sai che si impara dalle creepy?"

Io:"Cosa vorresti dire?"

Slender:"Dico solo che se vorresti imparare ad uccidere senza lasciare tracce, le creepy sono perfette per imparare...."

Io:"Davvero io potrei imparare da voi ad uccidere??"

Slender:"Certo, potresti diventare uno dei miei proxy, così Masky, Hoodie e Toby possano insegnarti tutto ciò che c'è da sapere per essere un proxy e per uccidere"

Io:"No.....non potrei mai farlo.....non posso uccidere delle persone....."

Masky:"Perchè no? Se quelle persone ti hanno fatto soffrire, pensaci, loro cos'hanno mai fatto per te? Eh?"

Io:"Beh.......ehm.....ecco.......loro hanno....."

Masky:"Visto! Un bel niente, non hanno mai fatto niente per te!! Nemmeno tua mamma, ti ha lasciato a casa da solo abbandonato, e il tuo amato Shogo, ti ha tradito con una puttanella!!"

La mia vita AnormaleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora