Ti aspettavo.

Capitolo 1.

Primo giorno di scuola, ultimo anno e poi sarei stata libera, finalmente.
Erano le 06:30 quando suonò la sveglia, sgranai gli occhi e la spensi.
La prima cosa che feci ovviamente fu quella di inviare un messaggio a Justin.
"Buongiorno amore."
Lasciai il telefono sul comodino, e poi mi alzai dal letto stropicciandomi gli occhi. Andai in bagno, mi lavai la faccia e i denti, poi mi fermai davanti l'armadio per scegliere i vestiti, jeans neri strappati sulle ginocchia, maglietta vans, le vans nere, il cappellino di lana sempre della vans, e la collana che mi ha regalato Justin per i sette mesi insieme, poi mi diressi verso il bagno per truccarmi, eyeliner, matita nera, fondotinta, mascara, e rossetto, posai il cappello sul lavandino, spazzolai e piastrai i capelli, presi lo zaino, passai dalla camera di mia sorella, le diedi un bacio sulla fronte, ed andai in cucina.
"Buongiorno principessa."
"Buongiorno papà."
Lo salutai con un bacio sulla guancia e poi uscii.
Presi le cuffie, ed ascoltai la musica. Cry di Jason Walker, dio, canzone bellissima.
Dopo circa 10 minuti mi ritrovai davanti il mio liceo linguistico, andai verso il solito posto, dove Emily ed Effy, le due mie migliore amiche, mi aspettavano.
Le salutai con un bacio veloce sulla guancia e poi vidi Justin, mi guardò e mi passò davanti.
"Fanculo." esclamai sottovoce.
Justin ed io stavamo insieme da un'anno e otto mesi.
Quando mia madre morì a causa di un'incidente avevo 14 anni mentre Cassie appena 2 anni, e mio papà comincio a bere, e a picchiarmi, io ero triste, e così cominciai a tagliarmi, Justin mi salvò, diventammo migliori amici e poi ci innamorammo, ma adesso immagino finirà tutto. Non mi parla da circa una settimana.
"Ma gli hai fatto qualcosa?" Mi chiese Emily, curiosa.
"Dio, no. È lui, non mi parla, non risponde ai messaggi, né alle chiamate.."
Sospirai.
Justin è un ragazzo fantastico, con i suoi capelli biondi e il suo modo di vestire, poi era simpatico, e dolce, e a me piaceva davvero.
"Eccoli." Disse Effy.
Mi girai e...Harry, Amber, Zayn, Jared e Tate stavano lì, erano i tipi più fighi della scuola.
Si sedettero.
"Quanto è figo porca la madonna." Disse Emily.
"Chi?" Risposi.
"Tate. Guardalo. No, guardalo." e lo indicava cercando di non farsi sgamare, risi.
Emily era quasi ossessionata da lui. Mentre ad Effy piaceva Zayn, già da tanto.
Sono i soliti ragazzi "vip", la ragazza, Amber, ha i capelli rossi ed'è la fidanzata di Jared, il biondo, lui ha un piercing sul naso, il Nostril.
Mentre lei ha il septum. Tate, è l'altro biondo, riccio, ha lo Spider Bite, mi sembra si chiami così, ovvero due piercing sullo stesso lato del labbro inferiore.
Zayn, luì ha i capelli neri, e il central labret, ovvero il piercing al centro del labbro.
Poi c'è Harry.
Lui è tipo il leader del gruppo. È riccio, ed'ha i capelli bruni, ha il labret, cioè il piercing sul lato del labbro inferiore, e l'eyebrown cioè il piercing sul sopracciglio.
Tutti hanno i tatuaggi.
Suonò la campanella.
Passammo davanti a loro prima di varcare il cancello, di quella stupida, e fastidiosa scuola.
Sentivo gli occhi di Harry su di me, mi girai a guardarlo, ma no. Non guardava. Non capisco perchè io vorrei che Harry fosse attratto da me.
Tutte le quinte classi avrebbero dovuto partecipare ad una manifestazione di apertura del nuovo anno scolastico.
Erano le 08:30, tutto ciò sarebbe durato fino le 10:30.
"Dio santo Ally, dobbiamo andarci per forza?" Mi chiese Effy.
"Effy, è il primo giorno, faranno appelli e tutto, si accorgeranno sicuro della nostra assenza."
Non ero una di quelle a cui non piaceva far cazzate o divertirsi, semplicemente sono stanca di deludere i miei. L'anno scorso rischiavo la bocciatura, e non solo perchè non entravo a scuola, ma anche perchè quelle poche volte che entravo, mi interrogavano ed io ero impreparata, poi per fortuna, grazie al professore di inglese, sono riuscita a passare l'anno.
Vidi Justin in lontananza, insieme al solito gruppetto, e a quella stupida puttana di Ashley. Dio, quanto la odio. A parte il fatto che si veste come una fottuta troietta. Si mette il top quasi sotto il reggiseno, cioè a sto punto, non metterlo nemmeno. E poi i jeans attillatissimi che le si vedono le forme. E poi indovinate accanto a chi sta sempre? A Justin, ovviamente. Ed ora lui le cinge le vita.
"Avete visto?" dissi alle ragazze.
"No. Justin ed Ashley?" mi chiese Emily.
"Guardate il suo braccio...dio, ma quanto è stronzo."
Non risposero, va bene così.
La professoressa ci guidò fuori l'instituto, camminammo per un pò, e poi arrivammo in piazza, non ho la minima idea di quante persone ci fossero.
Vidi Harry.
Si girò, ma non verso di me.
Ed eccola. La troia in azione, anche con Harry. Madonna, mi sta salendo il crimine.
Fortunatamente finimmo presto quella maledetta manifestazione, di cui capii poco e niente.
Io e le ragazze tornammo a scuola. Appena arrivate c'erano anche le moto dei "Vip", non so in che modo chiamarli.
Tate chiamò Emily.
"Oddio." disse Emily
"Vai, vai!!" la incitammo, e lei decisa, andò, tornando poco dopo con un sorriso stampato sulla faccia.
"Allora? Che ti ha detto?" chiesi io impaziente
"Mi ha detto che stasera c'è una festa, a casa di Chuck Harson, ci siamo state una volta, e beh ci ha invitate, ci sarà tutta la scuola."
Il suo sorriso si allargò.
"Ci andremo." risposi.

SPAZIO AUTRICE
Fine primo capitolo.

Ciao a tutti, questo è il primo capitolo di "Ti aspettavo.", come vi sembra?
-Giada.