29. Scusa?

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Louis POV.

-"Cristo è buonissima questa pizza" sospirai chiudendo gli occhi e godendomi il gusto gustoso di quella pizza

-"Ti avevo detto che ne valeva la pena prenderla. Qui fanno la pizza migliore del quartiere"

-"Immagino" dissi a bocca piena, cercando di non sputare niente

-"E meno male che eri stanco" Harry ghignò cercando di sedersi più comodamente nella sedia

-"Lo sono comunque" socchiusi gli occhi, fulminandolo "solo, non pensavo di avere così tanta fame"

-"Eh ti credo, ti sei mangiato un'intera pizza, io a malapena sono riuscito a mangiarne metà!"

-"Non brontolare, e stavolta pago io" dissi e feci per alzarmi con il portafoglio in mano, ma Harry mi fermò

Dopo aver discusso del il semplice fatto che paga sempre lui e io quasi mai, mi arresi e Harry pagò, per poi uscire. Non mi accorsi che avevamo chiacchierato così tanto che erano già quasi le dieci di sera, così decidemmo di andare dritti all'Homeless House

Una volta dentro, senza parlare ci spogliammo e ci sdraiammo nel mio letto, Harry avvolse il braccio sul mio fianco e la testa accanto al mio collo, dove potevo sentire il suo respiro. Chiuse gli occhi e in pochi minuti parve addormentarsi

Strano ma vero, io non ero stanco, così presi il più lentamente possibile il telefono e girai su twitter, ma come al solito c'erano le solite cagate e niente di interessante, così feci per spegnerlo ma mi arrivò un messaggio da parte di Niall

Niall: Ei Louis, scusa per l'ora, sei sveglio?

Louis: sveglissimo

Niall: ah, pensavo dormiste....
Niall: comunque, potresti parlare con Zack? Lo vedo strano ultimamente, ne sai qualcosa?

Louis: ho notato anche io, ma non so niente, putroppo
Louis: mi sembrava più giusto non chiedergli nulla per non fare la figura di uno che rompe sempre, ma provo a parlarci

Niall: hai fottutamente ragione, comunque fammi sapere amico

Sospirai e andai sul profilo di Zack, è vidi che era online, così gli scrissi immediatamente

Louis: Ei ;)

Zack: dimmi un pò, ti ha mandato Niall a rompermi i coglioni?

Louis: uh, qualcuno di cattivo umore
Louis: calmati Zack, non mi ha mandato nessuno, volevo solo scriverti, mmh?

Zack: va bene, scusami
Zack: sono solo stressato questi giorni

Louis: non fa niente ;)
Louis: è tutto okay? Ultimamente ti vedo....triste?

Zack: diciamo di si.

Louis: lo sai che a me puoi dire tutto?
Louis: io ci tengo alla tua amicizia e sopratutto tengo a te come migliore amico, e cavolo, se ti succedesse qualcosa non so che farei. Se non fosse per te non avrei conosciuto Harry e non sarei qui, in tutti i sensi

Zack: Louis, così mi fai piangere ;( ti voglio bene, tanto

Louis: anche io
Louis: *abbraccio*

Zack: *abbraccio*
Zack: domani sera posso venire da te? Devi dirti una cosa...

Louis: quando vuoi
Louis: Buonanotte Zack

Zack: notte Louis.

Sbuffai, non avevo voglia di scrivere a Niall, e sono sicuro che stia dormendo, così misi via il telefono, chiusi gli occhi e cercai di dormire tra le braccia di Harry

[.....]

Dei colpi forti -o almeno io li sentivo forti- colpirono la porta. Sono le due del mattino, cristo fa che non sia Niall, o lo strozzo sul serio

Con gli occhi leggermente aperti mi alzai e barcollai fino alla porta, fino ad aprirla.

Di fronte a me c'era una ragazza alta, con i capelli sul marrone e il biondo, gli occhi marrone scuro con un cipiglio sul viso

-"Scusa? Serve qualcosa?" chiesi con la voce ancora impastata nel sonno

-"Oh, mi scusi" la ragazza farfugliò "credo di aver sbagliato camera, cercavo Harry" la ragazza mi sorrise e fece per andarsene, ma la fermai

-"Aspetta, cercavi Harry Styles?"

-"Si, si! Proprio lui"

-"È li che dorme" farfugliai alzando pigramente il braccio e indacandole Harry che dormiva nel letto con un posto vuoto accanto "tu saresti?"

-"Sono Gemma, sua sorella"

-"Oh" sorrisi "la famosa sorella di Harry! Io sono Louis" le porsi la mano e lei me la strette timidamente

Gemma ridacchiò "non mi sembra il caso di svegliarlo, ripasserò domani"

-"Se vuoi puoi dormire nel letto di Harry"

-"E tu dove dormi?" chiese alzando il sopracciglio, stranita

-"Io dormo con Harry" le sorrisi

-"Ma aspetta, tu e Harry..."

Spalancai leggermente gli occhi, a mala pena riuscivo ad aprirli del tutto "pensavo Harry ti dicesse tutto anche se vi odiate, comunque stiamo insieme"

-"Da quanto?"

-"Qualche settimana" mi appoggiai allo stipite della porta con il braccio, ero talmente stanco che sarei crollato anche lì

Gemma sorrise -"oh beh, sono felice per voi. Ora tolgo il disturbo! Puoi dire ad Harry che sono passata e che torno domani mattina?"

-"Davvero non vuoi restare? Non è un problema"

-"Nono tranquillo, ripasso domani"

-"Va bene, non venire troppo presto però" ridacchiai

Gemma rise "giusto, scusami per l'ora, davvero. Buonanotte Louis"

-"Aspetta, ti do il mio numero, scrivimi quando vuoi" presi un foglio e le scrissi il mio numero, per poi porgerglielo "ecco qua, buonanotte" le sorrisi e chiusi la porta, per poi tornare a letto tra le braccia di Harry

Che cosa ci faceva sua sorella qui?

Alone ➳ Larry Stylinson Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora