Tu sei mia, Angelo.❤

Ancora tu?

Tornai a casa ancora frastornata per l'incontro avvenuto con quel montato del parco ma non riuscovo a capire il perché...
Insomma non era mia abitudine litigare con una persona e continuare a pensarla...
Forse perché nonostante tutto ha un bel viso, un bel corpo, delle belle labbra, dei begli occhi...
Nonono.. Ok lo ammetto è un bel ragazzo ma ce ne sono di bei ragazzi in giro per il mondo.
Ad interrompere i miei pensieri é la mamma che con la sua delicatezza mi dice:
"Si può sapere dove cazzo sei stata tutto il pomeriggio?"

Mi devo ricordare di dare un premio a mia madre per essere la delicatezza fatta persona...

Io: "Oddio mamma non fare la tragica inutilmente.. Ok lo ammetto ho dimenticato di avvertirti ma non è la fine del mondo. Io sto bene, tu stai bene e non vedo dov'é il problema."

Mamma: "beh scusa tanto se mi preoccupo per te dopo..." una lacrima le riga il viso e mi avvicino per abbracciarla forte.

Io: "Dai mamma non piangere.. Sei una persona forte e mi dispiace tanto se a volte non prendo molto seriamente queste cose..."

Mamma: "Scusami tu tesoro.. Ormai hai quasi 17 anni.. Dovrei cominciare a capirti e a lasciarti i tuoi spazi.. Ma non è facile per me e tu lo sai.."

Io: "Si mamma lo so.. Comunque cosa c'è per cena? Ho una fame da lupi!"

Mamma: "ahahah immaginavo è sempre così quando vai a correre.. Comunque ho preparato la pizza.. Sai oggi é il 'pizza day'!

Io: "oddio è vero... Siiiii"

Non so se si era notato ma io amo da morire la pizza e quella che fa mia madre beh.. È una cosa spettacolare*--*.

Mangiammo in silenzio perse ognuna nei propri pensieri quando mia madre mi interruppe:

"Oggi ho cercato un po di scuole che ti potrebbero interessare perché non ho intenzione di farti perdere l'anno e devo dire di aver trovato quella giusta per te.. Me l'ha consigliata la vicina. È una donna simpaticissima che ha un figlio della tua età che ci va e quindi ho pensato che fosse quella giusta così almeno conosci già qualcuno in partenza.!"

Disse tutto d'un fiato, come se si fosse preparata quel discorso per tutta la cena, cosa possibile dato che la conosco molto bene..

Io: "Ma, mamma!! Non pensi che forse era meglio parlarne prima con me??"

Mamma: "beh volevo farlo ma la signorina qui presente ha deciso di andare a correre senza dire niente a sua madre!"

Io: "Ok.. Ok.. Spero solo che sia simpatico e che la scuola non sia tanto noiosa."

Mamma: "brava bambina"

Disse dandomi un pizzicotto in guancia.. Ok troppe manifestazioni d'affetto per i miei gusti.. Mi scansai e con la scusa di essere troppo stanca andai in camera mia..

Mi lavai lasciando che l'acqua fredda scorresse sulla mia pelle nuda e dopo mi avvolsi un'asciugamano intorno alla vita e mi specchiai.
Avevo un'altezza nella media, gli occhi grigi e i capelli lunghi castani che non erano tanti..
Mi lavai i denti, mi sciaquai la faccia e andai a mettermi a letto cercando di dormire ma invano visto che si sentiva una caciara provenire dalla finestra di fronte alla mia... Si si proprio simpaticissimi questi vicini.. Mi affacciai e notai due ombre muoversi all'unisono nella stanza dopodiché si buttarono sul letto e cominciarono a fare dei gemiti assurdi.. Ma dovevo scegliermi proprio la camera con sottofondo di scopata?? Mi buttai sul letto sfinita e prima di addormentarmi urlai un grandissimo "VAFFANCULO VOGLIO DORMIREEEE SMETTETELAAA!!!"
Sprofondai nel mio sonno non prima di aver sentito uno: "CAZZO ME NE FREGA COME SE NON VORRESTI ESSERE AL SUO POSTO!!"

Oddio quella voce...

La mattina seguente mi svegliai con molta fatica ma tanto potevo permettermi di recuperare tutto il sonno perso durante il giorno. Se solo mia madre non fosse piombata come una furia in camera

Mamma: "si può sapere cosa ci fai ancora a letto quando dovresti essere su un bus che ti porti spedita a scuolaaaa???!!"

Io: "Oh santo cazzo!! Quindi inizio oggi???"

Mamma: "E quando sennò?" disse incrociando le braccia e battendo il piede per terra.

Corsi il più velocemente possibile al bagno, mi lavai la faccia, i denti e feci in tempo a mettermi solo il mascara e il lucidalabbra prima di mettermi le prime cose che mi capitarono sotto mano.. Vale a dire i jeans, il top grigio che risaltava il colore dei miei occhi e le mie inseparabili vans grigie.. Si ho un debole per queste scarpe!!
Scesi giù di corsa e prima di uscire afferrai al volo due gocciole.. Sfortunatamente l'auto partì senza di me e non sapendo da che parte andare decisi di seguirlo.. Dopo ben 20 minuti arrivo davanti ad un cancello grigio che dava a un edificio giallastro pieno di graffiti.
Corsi il più velocemente possibile sulle scale rischiando di morire non so quante volte e finalmente mi ritrovai davanti ad una porta con su scritto "SEGRETERIA" e mentre stavo per aprirla qualcuno mi precede e la apre ma nel farlo mi fa cadere e stavo già per mandarlo a fanculo come si deve fino a quando una mano forte mi afferra per aiutarmi ad alzarmi.

X: "oddio scusami non ti ho vista, ti ho fatta male? Certo pure tu potresti evitare di metterti dietro le porta?"

Disse l'ultima frase con tono irritato quando qua l'unica irritata dovrei essere io.. Stavo per rispondere a tono quando finalmente incrocio il suo sguardo, i suoi occhi...

No! Cazzo lui noo!! Oh cazzo!! MERDAA!!

"ANCORA TU??" dicemmo all'unisono

Tantantan
Ehm.. Ehm.. E così la nostra protagonista si è imbattuta in questa persona.. Chi sarà mai? Ahahah comunque votate e commentate perché voglio sapere se vi piace questa mia storia. Anche per sapere se devo continuare, ne sarei molto felice..
KissKiss
-Alessia❤