Il resto dei giorni passarono allo stesso modo del primo, il centro commerciale di cui avevo sentito parlare quella sera non sono mai riuscita a trovarlo, allora stavo trascorrendo il resto delle mie giornate tra qualche sorso di estathé al bar, alcuni tuffi in mare, la doccia la sera e spesso capitava di incontrare il solito tipo, ma nonostante i tanti sguardi, oggi siamo al settimo giorno e non c'è stato nemmeno uno scambio di parola, ho solo fatto caso al suo nome "Davide", così ho sentito.
É mattina, mi tiro su dal letto, ho i capelli scompigliati e il trucco sbavato dalla sera prima, ero troppo stanca per toglierlo. Mi sistemo un po' e apro la roulotte notando che i miei non ci sono, evidentemente sono andati in spiaggia considerato che sono già un quarto alle undici, metto del caffè sul fuoco e scaldo il latte, cerco lo zucchero e l'occorrente per fare colazione. Appena finito metto il tutto al proprio posto, indosso un costume e mi avvio sulla spiaggia.
"Sei sola?", mi sento toccare una spalla delicatamente, mi volto e noto quel viso perfetto, con quelle labbra carnose, da riempire di baci, gli occhi grandi e marroni i quali se continuavo a fissarli mi ci perdevo dentro, era Davide, rimasta incantata scuoto la testa, "ehm.. Si, diciamo che ci sono pure i miei genitori però loro stanno per conto proprio", scoppia in una piccola risata, evidentemente sono diventata rossa per l'imbarazzo, "se vuoi questa sera andiamo a fare un giretto insieme" mi chiede cordialmente lui, sono felicissima per questo e mi scappa un sorriso, smagliante evidentemente, "lo prendo come un "si"?", rimaniamo d'accordo e ci scambiamo i numeri di telefono,si è fatta l'ora di pranzo, ci salutiamo e entrambi andiamo a mangiare.
Il pomeriggio è passato lento, le ore sembravano non terminare più, ho cercato Davide con lo sguardo ma non si è fatto vivo per tutto il tempo.
Ho già finito di cenare aspettando di uscire con lui quando mi arriva un messaggio "ti vengo a prendere alla roulotte, dimmi la piazzola e ti raggiungo in 5 minuti", sempre più eccitata rispondo. Mi spruzzo del profumo, metto il deodorante e aspetto. Lo vedo arrivare, non era la prima volta lo vedevo vestito ma solo ora posso notarlo per bene, indossa una maglietta aderente, colorata con qualche strappo qua e là, dei jeans lunghi strappati e un paio di "all-star"bianche e alte, proprio come piacciono a me, adoro il suo stile. Ci salutiamo, mi da un bacio sulla guancia, saluto i mamma e papà e ci incamminiamo.
Usciamo dal campeggio mentre ci scambiamo qualche parola per fare conoscenza. Sono molto felice di passare del tempo con un nuovo ragazzo ma l'ansia si fa sentire, cerco comunque di non pensarci e godermi il momento.
Lui è un ragazzo esteticamente stupendo, come ho già detto, ma oltre all'estetica è pure simpatico, solare e spensierato. Formulo questi pensi durante la passeggiata nella quale comincio a conoscerlo in maniera più approfondita.
È qui in vacanza insieme alla sua famiglia, ci vengono tutti gli anni e ne è molto felice, a mio contrario, ha molte conoscenze in Sicilia. Vivono a Napoli, lui, sua sorella e i suoi genitori, mentre i loro nonni vivono a Barcellona. Molto incuriosita, mantenendo sempre la giusta distanza, chiedo il perché di questa distanza tra loro. Mi sorride, come se volesse tranquillizzarmi in qualche modo "tutta la mia famiglia è spagnola, solo io e mia sorella siamo nati in Italia" ricambio il sorriso "insieme ai vostri genitori tornare mai?" Chiedo, "a volte, mi sorella è partita giusto oggi". Da questa risposta comincio a ripensare a quell'abbraccio insieme alla ragazza sulla spiaggia, faccio qualche collegamento. Vorrei azzardare una domanda proprio per togliermi ogni dubbio ma evito. La serata continua qualche ora tra chicchere e risate, quasi non mi accorgo che si è gia fatta mezzanotte. Da gentiluomo, mi accompagna alla roulotte augurandomi una buonanotte con un bacio sulla guancia.
Mi metto nel letto, tra i mille pensieri e le mille emozioni, chiudo gli occhi sperando nel meglio del proseguimento.
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Un mare di distanza
ChickLitIn una calda estate la protagonista si trova a passare una vacanza al mare con la sua famiglia, è annoiata e arrabbiata. Trascorre il tempo con la solita routine tra il solito posto distesa sulla spiaggia e la sua roulotte, fino a quando uno splendi...