Capitolo 12.

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MIRKO P.O.V.(Colpo di scena eheh)

Affogare le mie urla in un cuscino poco servirà a migliorare la situazione.
Sono giorni che piango ininterrottamente,così tanto che sono arrivato al punto di pensare che le lacrime hanno veramente una fine.
Sono rimasto lontano quanto più potevo da persone alle quali mi sarei potuto affezionare,ma con una sola non è stato possibile: Chris.
Lei mi ha preso sin da subito,con il suo carattere acido ma nello stesso sensibile,con la sua ironia,la sua simpatia e la sua forza. Non so esattamente se posso definirla amica,non so se lo siamo diventati,ma le voglio bene e questo è ciò che m'importa,così come il fatto di volerla vicino.
Sono stato un emerito stronzo,l'ho lasciata sola quando più aveva bisogno di qualcuno,quando voleva una persona che l'abbracciasse anche in un modo strano,anche se distante.
Perché?
Perché mi hanno legato.
Pensano di poter scegliere il mio futuro,ma no,non lo faranno.
Vogliono scrivere il mio presente,vogliono impormi delle regole,vogliono vivere la mia vita,senza pensare a me,ai miei pensieri,ai miei sentimenti.
Senza pensare se vivo davvero.
La verità è che io non voglio stare con qualcuno solo perché sono sotto ricatto. Non voglio seguire le regole. Voglio seguire il cuore,e questo mi porta da Chris. Per quanto lontana e impossibile possa essere,l'unica cosa che m'importa è starle vicino. Qualsiasi cosa accada. E non sarà nessuno ad impedirmelo.

M: Chris.
Piccola furba : hei.
M: come stai?
Piccola furba: normale. Tu?
M: normale.
Piccola furba : puoi arrivare semplicemente al punto? Puoi spiegarmi?

Chiusi gli occhi e respirai profondamente,poggiandomi quanto più comodo potevo sul cuscino.

M: io..è difficile.
Piccola furba : spiegami.
M: è lungo.
Piccola furba : ho tutta la notte
M: ho paura.
Piccola furba: di?
M: di quello che penserai,di quello che farai,di come potrai giudicarmi,o reagire.
Piccola furba : non lo farò,non farò niente di tutto questo
M: prima che io ti spiega tutto,voglio che tu sappia che anche se siamo partiti con il piede sbagliato,anche se inizialmente ti stavo antipatico (e sinceramente non so se questa cosa persiste),mi sei entrata dentro sin dall'inizio, non so cosa ho visto in te,ma una cosa è sicura: ti voglio bene,te ne voglio davvero tanto. Non volevo lasciarti andare,mi sono affezionato a te e sono felice di avere la tua amicizia. Tutto qui.

Online.
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Sta scrivendo..
Online.
Sta scrivendo..

Piccola furba: non mi stai più antipatico,ti voglio tanto bene anche io. Inizialmente non volevo ammetterlo ma poi ho sentito la tua mancanza e il bisogno di sentirti vicino prevaleva sempre su di me. Non ti ho mai odiato,ma ancora non so nulla di te. Mi hai lasciata sospesa.
M: lo so,per questo sono qui,per raccontarti tutto e rispondere alle tue domande..
Piccola furba: prima mi racconti,poi ti domando
M: ah,Chris?
Piccola furba: dimmi
M: hai una bellissima voce
Piccola furba: anche tu..
M: :) mi prometti che non te ne andrai?
Piccola furba: posso promettertelo,se lo farai anche tu.
M: io..solo..
Piccola furba: ti prego,parla
M: allora..vado?
Piccola furba: vai,ti ascolto.

Spazio autrice
Buonasera a tutti e GRAZIE,perché siete aumentati di tantissimo e sono senza parole. Vi amo. Siete così presenti che mi rendete felici.
Non sono sicura di questo capitolo,non so come me ne esco sempre con cose strane,ma vabbe. Vedremo la continuazione!
A presto,Cris. 💞

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