Capitolo 13.

441 38 10
                                    

Dopo quell'ultimo messaggio,non facevo altro che stare sulla sua chat,per aspettare una sua risposta,che tardava ad arrivare.
L'ansia era a mille.
Poi,arrivó.

Mirko stalker: parto dal presupposto che frequento una scuola qui a Roma molto importante, e siccome l'anno scorso avevo il massimo dei voti,il preside mi ha concesso una borsa di studio,e mi ha indirizzato ad un corso di recitazione molto famoso,a cui ancora sto partecipando. In effetti mi sembrò un pó strano,il fatto che avesse scelto me con mille persone che lo meritavano,ma sai,preso dalla foga e dall'eccitazione non ci feci molto caso.
La recitazione è il mio sogno,Chris,mi piace davvero tanto. Ho sempre voluto farlo e quando mi è stato concesso mi si è aperto un mondo..ancora mi sembra surreale solo a pensarci. Il tempo scorreva,e mi sembrava davvero che fosse tutto okay. Fin quando un giorno,alla soglia dei tre mesi,sono stato convocato in presidenza urgentemente.
Non avrei mai voluto,Chris. Se solo avessi saputo.. Mi ha detto che dovevo stare con sua figlia,che frequentava lo stesso mio corso,perché le piacevo da troppo tempo e non poteva vederla stare male. In effetti io avevo notato che questa ragazza mi stava attaccata,ma a me non fregava, ho sempre cercato di allontanarla, in ogni modo possibile e immaginabile. Mi sono anche finto gay,pensa. Ma quando mi sono ritrovato faccia a faccia con il preside,ho dovuto accettare,sai perché? Mi ha minacciato di sospendermi, bocciarmi, e di togliermi dal corso. Ed io non potevo,capisci? Ne vale del mio futuro.È così difficile Chris,è così fottutamente strano e odioso tutto questo..

Lessi quel messaggio per circa dieci volte,con le lacrime che rigavano il mio viso. Com'è possibile una cosa del genere? Come può una persona dominare su di te? Decisi di chiamarlo,senza aspettare ancora. Dopo due squilli,sentì finalmente la sua voce, e mi si formò un groppo alla gola.
"Chris?"
"Mirko io sono senza parole davvero"
"P-pensa come vivo i-io"
La sua voce era interrotta, e giurai di sentirlo tirare su con il naso. Mi si bloccó il cuore.
"Mirko ti prego N-non piangere,lo f-faccio anch- o al diavolo,fanculo!"
"Piccola"
Feci un respiro profondo, e decisi di continuare.
"Ma com'è possibile? Insomma non possono decidere della tua vita. Ma i tuoi lo sanno? Hai informato qualcuno?"
"No.. I miei genitori non sanno niente. Se glielo avessi detto,mi avrebbero tolto dalla scuola ed io non posso permettermi questo. Mi hanno insegnato a lottare per i sogni e ora che lo sto vivendo,poco m'importa di ciò che mi circonda."
"Ma..sei sicuro di stare vivendo questo sogno ? A me sembra di no"
"Hai ragione.. È che,insomma,ci ho fatto l'abitudine."
"Ma come si fa ad obbligare una persona ad amare sua figlia, consapevole anche di starla prendendo in giro?"
"Immagino che solo un uomo spregevole possa fare una cosa del genere.."
"Ma..da quanto va avanti?"
"Otto mesi,quasi. Otto mesi di insulti,prese in giro,otto mesi di menefreghismo. In questo tempo mi sono affezionato ma come amico,è una brava persona e non merita tutto questo."
"Potresti provare a sforzarti.."
"No,no. So già cosa stai per dire. Non si sforza di amare una persona,Chris. Le cose succedono se devono succedere. Per esempio,tu hai messo il tuo numero su Twitter per un obbligo, e guarda un pó? È successo che ti ho incontrata. E ora mi sto sfogando con te,nonostante non sappia chi sei,come sei fatta. Mi trasmetti sicurezza."
Sorrisi a quelle parole,e il mio cuore prese a battere in modo davvero forte.
"Io..oddio aiuto"
"Sei rossa?"
"Oh emh..può essere che le mie guance abbiano preso colore e.."
"Dio quanto vorrei vederti!"
"In queste condizioni? Penso mi metteresti una maschera."
"Secondo me sei bellissima"
Silenzio.
"E amo sempre di più la tua voce."
"Tu hai una bella voce"
"Pensi che ci vedremo,un giorno?"
"Forse.."
Risposi,non sicura di quello che stavo dicendo.
"Io vorrei"
"Piacerebbe anche a me"
"Scusami piccola..per tutto"
"Non devi scusarti di niente,davvero"
"Non avrei voluto lasciarti sola,o insomma..ho cercato di allontanarmi perché mi trovo bene con te e ho avuto paura. Ma ora ho deciso che basta,voglio seguire il mio cuore,e questo mi porta da te.."
"S-stai tranquillo! Ho detto che vabene. Sono felice che tu mi abbia cercata e che abbiamo chiarito questa situazione. Ma se posso causare problemi,insomma,posso anche andarmene e..
"Chris?"
"Mh?"
"Non sei tu il problema. Tu mi stai rendendo felice."
"Se mai dovesse succedere qualcosa,verrai a dirmelo,promesso?"
"Promesso.."
"Bene."
"Amici?"
Il mio cuore cessó di battere un attimo e rimasi in silenzio per qualche secondo.
"Amici."

Chiusi la chiamata e gli mandai subito un messaggio.

Chris: buonanotte,ci sentiamo..tranquillo!
Mirko:) : a domani piccola,ti voglio bene e grazie..

Rilessi quelle parole per tanto,troppo tempo. Mi faceva uno strano effetto,era diventato importante per me,e non ci credevo nemmeno io.

Chris: oi?
Mirko:) : si?
Chris: se potessi rifare l'obbligo, lo rifarei altre mille volte, solo per conoscerti

Inviai senza nemmeno rendermene conto.

Mirko:) : non perdiamoci mai.

E così mi addormentai,con quella promessa incisa nel cuore.

For game//message. (SOSPESA)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora