Quando l'autista si fermò, mi ritrovai davanti ad una villa...una villa? Ma che dico questa era una casa per giganti! ed era paurosamente bellissima! "Signorina, l'avverto che la padrona di casa è molto suscettibile con le regole e con l'educazione, si comporti bene perfavore, in quanto dama di compagnia della signorina Irisa."
Dama di compagnia? Massì sicuramente si sbaglia
"Non si preoccupi e grazie per il passaggio"
Scesi dalla macchina e mi incamminai verso il portone di casa, quando ad un tratto mi ritrovai stesa a pancia in giù. Ma cosa diavolo? Sentivo un dolore alla testa, e la causa di ciò fu una palla da basket.
"E tu chi sei?" mi chiese un ragazzo alto con i capelli castani.
"Sono Emily e da oggi in poi faccio parte della famiglia Legan, sei stato tu a lanciarmi questa palla?"
"Oh si mia madre mi aveva avvertito che avrebbe adottato un'altra sguattera, ma non pensavo che fosse della mia età, e soprattutto così brutta"
"Ma come ti permetti brutto..." stavo per lanciarmi addosso a questo tizio quando la porta si spalancò rivelando la figura di una donna e di una ragazza all'incirca della mia età.
"Niall tesoro cosa sta succedendo" disse la donna fissandomi con odio
"Mamma non mi avevi avvertito che la sguattera sarebbe arrivata oggi"
"La sguattera è la stessa persona che papà invece definisce la mia dama di compagnia? Mamma ma stai scherzando? È tutta piena di vestiti usati, non la voglio!" disse la ragazza
"Irisa quel che tuo padre dice è legge, e tu, cosa stavi facendo a mio figlio" disse la donna rivolgendosi a me
"Niall mi ha accusato di essere brutta signora, e oltre tutto mi ha colpita con questa palla senza nemmeno scusarsi"
"Mamma mamma la sguattera mi ha chiamato per nome!!"
"Mettiamo in chiaro una cosa piccola intrigante, sei stata adottata in questa famiglia per pura pietà di mio marito verso quel posto che voi orfani chiamate casa, quindi non è mio figlio colui che si deve scusare. Ora ricordati che per te noi siamo i padroni di casa, e devi rivolgerti a me e mio marito con 'signora e signore' ed ai miei figli con 'signorino e signorina' tutto chiaro? Adesso se non ti dispiace porta la tua valigia all'ultimo piano della casa, lì ci sarà la tua stanza. Andiamo ragazzi"
"Ciao sguattera" disse niall seguito dalla sorella che mi fece una linguaccia.
Il mio primo giorno nella famiglia Legan non poteva iniziare meglio di così...
