Capitolo 3

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E anche questo mese è passato. Un mese senza molte emozioni, un mese senza allegria, un mese senza Annie...per le prime due settimane ci tenevamo in contatto con delle lettere..ma poi...l'ultima lettera che ricevetti da parte sua diceva che non mi poteva più scrivere per il bene della sua famiglia, perché lei ormai faceva parte dei nobili, e se i loro simili sapevano che i Braiton avevano adottato un'orfana, avrebbero disprezzato il loro buon nome. Che casino... non poter parlare con la mia unica vera amica...Un fatto bizzarro in questo mese però è successo :
Flashback
Avevo appena letto la lettera di addio di Annie, le lacrime non ne volevano più sapere di fermarsi. Così corsi nel bosco della collina vicino "casa", sempre più veloce, sempre più veloce fin quando caddi a terra...
Ad un tratto mi sentì toccare la spalla, e alzando lo sguardo mi ritrovai un ragazzo dell'età più o meno di sedici anni, vestito con una divisa un pò buffa, capelli biondi e occhi azzurrissimi, e portava con sé una cornamusa.
"Bambina...perché piangi?" Mi disse il ragazzo "Oh, lascia stare, a volte non riesco a controllare le lacrime" dissi facendo un debole sorriso. "Beh secondo me saresti più carina quando ridi che quando piangi"... "grazie..ma tu sei un principe? e quello strumento cos'è?" Oddio ma che cosa ho appena detto, che stupida. "Beh bella bambina, non sono un principe, e questo strumento si chiama cornamusa, se vuoi ti faccio ascoltare il suo suono". Annuì felicemente, menomale che non ha riso di me per quel che ho detto... cominciò a suonare, ed emanava un suono così dolce che ci si poteva scogliere. "è bellissimo..." dissi facendo un sincero sorriso. "Già lo sapevo...sei più bella quando ridi che quando piangi". Quando disse questa frase si alzò il vento che fece volare via la lettera che avevo con me di Annie, per fortuna riuscì a prenderla, ma quando mi girai... il ragazzo era sparito...perfetto, era tutto un sogno ad occhi aperti.
Ma mentre camminavo nel punto dov'ero prima, mi accorsi che sull'erba c'era un medaglione... era d'oro e c'era disegnato il simbolo dell'aquila, lo stesso che aveva il ragazzo nella sua divisa.
Se il medaglione è vero, allora anche il ragazzo era vero... e il mio non era un sogno ma la realtà. Raccolsi il medaglione e me ne tornai a casa.

Fine flashback.
Questo rimarrà un mio piccolo segreto, spero che un giorno lo riincontrerò...non so nemmeno il suo nome, per questo glielo scelto io. 'Principe della collina'.

Pov suor Angela
"Dici sul serio? I Legan verranno a visitare il nostro collegio?"
"Si suor Angela... ho ricevuto la notizia poco fa, e purtroppo si sono interessati alla nostra Emily.." Buon Dio spero che cambino idea. Si dice che questa famiglia anche se è una delle più nobili dell'Inghilterra, sono molto severi e maligni...e se vogliono qualcosa la ottengono subito. "speriamo bene suor Maria.."
"Già.. tra poco arriveranno".

*il maggiordomo dei Legan e le suore in salotto*

"Oh quindi i signori sono davvero disposti a prendere la nostra Emily?" domanda suor Maria. "Si, mi hanno detto di prenderla stasera stesso...se la bambina accetterà ovvio". "Non per contraddirla, ma non credo che lei accetti, noi proveremo a parlargliene ugualmente, in tutti i casi lei stasera ripassi e le faremo sapere". "Molto bene..allora a dopo". "A dopo."

Pov Emily.
"Emily, ascolta.. è venuto il maggiordomo della famiglia Legan, e ha detto che sono interessati a te..."
"Emily pensaci bene...non devi accettare per forza se non vuoi." Disse suor Angela.
I miei due migliori amici adesso hanno una famiglia, farò come loro. E ora che ho questa occasione non me la lascerò scappare. "Accetto.." "che cosa?? Emily pensaci bene... I Legan si, sono un'ottima famiglia, ricchi fino ai piedi...ma sono anche molto severi e vogliono che si rispettano le regole..le loro regole." disse suor Maria "Non fa niente suor Maria...ormai ho deciso, e poi per una come me, può anche andar bene un pò di severità alle volte" dissi con un sorriso tirato. "Mi mancherete tantissimo, voi siete la mia più grande famiglia." Scoppiammo il lacrime... "anche tu piccola mia, e se ti trattassero male, noi ti aspetteremo sempre a braccia aperte." "Ti vogliamo bene Emily, su adesso preparati, passeranno a prenderti stasera"

Pov suor Maria
Non me l'ho aspettavo che Emily accettasse, ma se è così che vuole non posso contraddirla...spero solo che si trovi bene con loro, essendo una bambina piena di allegria magari potrà tirare un pò più di luce a quella famiglia così buia e cattiva...

Pov Emily
Quando finì di preparare la valigia, stetti un pò a giocare con Clean... ah giusto, non ve lo avevo ancora presentato. Clean è un procione che trovammo io ed Annie quando avevamo 10 anni. Da allora l'animaletto non si allontanò più da noi. Quando Annie se ne andò, fu l'unico a tirarmi un pò su il morale.
"Ehi piccolino non essere triste, io ti verrò a trovare quando posso.." si lo so, parlo con gli animali come fossero persone, ma quando parlo con Clean sembra quasi che comprenda ogni parola. Infatti appena dissi questa frase, lui si precipitò addosso a me con una faccia da cucciolo bastonato.
"Oh Clean, non so se posso portarti con me... dicono che la mia famiglia non sia molto aperta, quindi non credo mi ti faranno tenere..." fece ancora una grandissima faccina da cucciolo bastonato. "E va bene birbantello, verrai con me, con o senza il permesso dei Legan, avrò pur bisogno un amico quando mi annoio giusto? vieni qui Clean" lo strinsi in un abbraccio e continuammo a giocare.
Dopo poco suonarono alla porta, dopo aver salutato tutti i bambini, e salutato le mie 'madri' mi incamminai con Clean verso la nuova casa e famiglia che mi aspettava.

#scusatee non avevo più internet e non ho potuto più aggiornare.. come capitolo fa un pò schifo, ma le parti più belle arriveranno fra non molto;).
Un bacio.
-ilaria♡


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