Quando eravamo bambine io credevo che Alessandra stesse con me solo perché voleva vedere Dario. Lo chiesi molte volte alla mia migliore amica e lei mi confermò che all'inizio giocava con me per Dario. Lei si giudicava una bambina furba ma io la giudicavo una bambina proprio stronza. E glielo dissi anche.
Quello di Ale per mio fratello diciamo che è stato sin dal primo momento, un colpo di fulmine ma ahimè, non è mai stato ricambiato. Ma parlando sinceramente non mi ha mai entusiasmato l'idea di vedere mio fratello e la mia migliore amica fidanzati, non che fosse successo ma l'immaginai tante volte.Dopo tanto tempo però, Alessandra si dichiarò a Dario ma lui la rifiutò. Diceva che sarebbe stato troppo strano, diceva che non era la ragazza per lui, che non l'amava e che aveva già un'altra. Lei dopo questa dichiarazione era caduta a pezzi per un pò e diceva anche di dover prendere di nuovo in mano la sua dignità. Dario si dispiacque molto per la reazione di Ale, lo vedevo dai suoi occhi ogni volta che veniva a casa nostra.
Questa situazione poi passò ed Alessandra accettò la visione di mio fratello con Marika con la quale dovrebbe essere ancora fidanzato. Fece anche amicizia con lei ma io credo che la sua "cotta" per Dario non sia passata mai.***
Il sole è veramente forte oggi e riflette accanito sulla mia schiena mentre io ho ancora voglia di dormire. Mi giro e mi rigiro sul mio letto per cercare una posizione ottimale per continuare il riposino.
Alla fine lo trovo, non so dopo quanto tempo, ma lo trovo. Ovviamente però, mi si presenta un altro ostacolo. Sento una specie di formicolio alle orecchie, insopportabile. Forse qualche zanzara mi avrà dato un morso. Proprio non le sopporto, esseri totalmente inutili.
Così inizio a muovere freneticamente le mani in aria per allontanarla senza guardare ma mi imbatto in qualcosa di duro e sottile.
Okay, ora ho capito tutto. Mi giro velocemente dalla sua direzione e prendo il rametto che aveva in mano seguendolo per tutta la casa.-Tanto non riesci a prendermi, la la la- Afferma canticchiando una stupida canzoncina.
-Ah, sì? Ora vedrai.- Prendo a correre più veloce e finalmente gli salto addosso scoppiando dalle risate accompagnata da lui.
-Elly? Ma cosa sta succed...?- Chiede mia madre finché non raggiunge il corridoio. -Dario?-
-Ciao, mamma.-
-Oh Dio, Dario, figlio mio. Ma quando sei arrivato?-
-In questo momento.-
-E rimani qui?-
-Oh, sì per un mese e mezzo/due.-
-Che fantastica notizia! Vieni qui, fatti abbracciare, tesoro.- Afferma dolcemente mia madre aprendo le braccia. Mio fratello la stringe forte ed è come se il tempo non fosse mai passato, come se io e Dario non ci fossimo mai trasferiti, come se fossimo ancora una famiglia unita.
-CLAUUDIOO! Vieni quiii, è tornato tuo figlio!- Urla mia madre a mio padre.
-Elisa, amore, ma hai sbattuto la testa stamattina?- Chiede mio padre mentre esce dalla cucina e rimane con la bocca aperta e gli occhi sgranati. -Dario?- Penso non si sia fatto ancora convinto.
-Ciao, papà.- Lo saluta mio fratello abbracciandolo in quel modo in cui si abbracciano i maschi.
-Finalmente!-
Ci andiamo a sedere sia io che Dario sul divano della cucina e i nostri genitori ci si parano davanti.-Non posso crederci! Finalmente tutti e due i miei figli a casa! Sembra che il tempo non sia mai passato...- Afferma mio padre.
-Sono così contento di essere tornato e poi sapendo che Elly era qua mi è sembrato troppo importante ritornare.- Risponde Dario e tutti concordiamo sorridendogli. -Ma Paola? Dov'è?-
-È a mare con Piero e gli altri ragazzi.- Risponde mamma.
-Chi è Piero?- Chiede mio fratello.
-Il suo nuovo fidanzato.-
-Ah e come mai non sei con lei, Elly?-
-Perché oggi volevo dormire un pò di più. A mare ci sarei poi andata di pomeriggio ma a quanto pare è stato inutile.- Affermo facendolo ridere.
-Credo proprio di sì anche perché adesso verrai con me a raggiungere Paola.-
-Okay, allora vado a mettermi il costume.- Mi alzo dal divano e mi dirigo nella mia camera per cambiarmi. Poco dopo sento la porta del bagno aprirsi. Anche Dario è andato a cambiarsi.
***
Gianluca's POV
Oggi è proprio la giornata perfetta per stare a mare e poi secondo me questo é il mare più bello, sicuramente più bello di quello di Piero ma non ditelo a lui perché si potrebbe offendere.
Lui e Paola erano in acqua a scherzare e fare i piccioncini mentre io e Ignà eravamo in spiaggia a prendere il sole.-Che ne pensi di Alessandra?- Mi chiede tutto ad un tratto il mio "compagno di abbronzatura" risvegliandomi dai miei pensieri.
-Eh? Chi è Alessandra?-
-Come?! La migliore amica di Elly, la ragazza coi lunghi capelli rossi...ricordi?- Elly...
-Ah, già vero. Cosa ne penso?-
-Esattamente.-
-Mmh...penso che sia carina.-
-Ma l'hai vista bene? Ah Gianlù, a cosa stai pensando?-
-DARIOOOO!- L'urlo di Paola e quel nome ben conosciuto mi riportano sul pianeta Terra. Sposto lo sguardo nella stessa direzione dove stava guardando Paola e noto Elly accanto ad un ragazzo alto almeno 1.88 cm, con larghe spalle, capelli castani e occhi chiari avvicinarsi a noi.
-Ciao, Paola.- Dario ricambia il saluto a Paola abbracciandola.
Ma solo una domanda...perché Elly è venuta insieme a questo colosso qui? Che ci trova in questo qua? Ce ne sono di meglio e poi secondo me, è anche troppo alto e troppo muscoloso. A guardarli sembrano molto legati ma non stanno nemmeno tanto bene insieme, a mio parere e poi perché è arrivato dopo di lei? Che ragazzo è? Non è che la tradisce? No, no, no. Elly sta solo sprecando tempo.-Ragazzi,- questo é Dario, il mio ragazzo. -questo è Dario. Dario, questi sono Piero, Ignazio e Gianluca.-
-Come non saperlo! I tenorini de "Il Volo", che piacere conoscervi, ragazzi. E pensare che la mia fidanzata mi faceva ascoltare ininterrottamente la vostra canzone un mese fa.- Ci saluta Dario stringendo la mano ad ognuno di noi. E pensare però che nemmeno ci ha riconosciuto.
-Il piacere è nostro, sembri simpatico.- Oh Ignà, non familiarizzare col nemico dai!
-Vi dispiace se un attimo vado a fare un bagno? Non vedo la mia terra da un pò!- Oh, ma certo. È anche siciliano come Elly. Come mi è sfuggito?
-Ma figurati, vai pure.- Gli risponde Piero. Anche lui? Addio mondo.
Così lui sfodera un sorriso che penso sia smagliante per Elly e si dirige in acqua con la ragazza sotto braccio dicendole qualcosa all'orecchio e facendola ridere. Io mi sdraio di nuovo sul telo e rimaniamo di nuovo solo io e il mio compagno di abbronzatura.-Gianluca?- Mi chiama Ignazio.
-Dimmi, Ignà.-
-Ma cosa ti è preso? Guardavi Dario come se volessi scorticarlo da un momento all'altro.- Starà esagerando come a suo solito.
-Ma dai, che esagerazione!-
-Oh, proprio no. Anche Elly e Paola se ne sono accorte, mancava poco e si sarebbero piegate in due dalle risate.- Davvero? Ed io non me ne sono accorto? -Ma che ti frulla in questa tua testa scombinata?-
-Ma niente, figurati Ignà.-
-Gian, posso farti una domanda?-
-Spara.-
-Cosa ne pensi di Elly?-

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Solo te - Il Volo
Fanfiction"La vita è troppo breve per sprecarla a realizzare i sogni degli altri." -Oscar Wilde "Decidi tu chi essere, non gli altri."