WARRIOR 2. {A Liam Payne FF}

Capitolo 5

17 Aprile 2014
LIAM
Camminavo con Julia per mano per il lungo cordoio del reparto in cui era ricoverata Carola con Brian.
Oggi sarebbero tornati a casa, ed io ero molto emozionato all'idea.
"Chi vuole vedere il fratellino?" Dissi fermandomi davanti alla porta dove dentro c'era Cara con Brian
"Io papà" urló Julia alzando la mano
"Allora al mio tre apriamo la porta -lei mi guardó annuendo- allora... TRE" dissi ed aprii la porta
Julia si fiondó dentro e si avvicinó al letto dove Cara stava allatando Brian "mamma mi sei mancata" disse Julia mentre io la mettevo seduta sul letto.
"Anche tu piccola" disse Cara sorridendole "dammi un bacio che ho le mani occupate e non posso abbracciarti" Julia fece immediatamente quello che le disse sua mamma.
Brian nel frattempo si era staccato dal seno di Carola incuriosito dalla voce della sorella, Carola si riattaccó la camicetta blu che aveva indossato dato il nostro imminente ritorno a casa. Julia si era messa in ginocchio e guardava suo fratello sorridendo.
"Ti piace?"le domandai toccandole i ricci
"Si, è così dolce" disse sorridendo "mamma, papà guardate le sue orecchie sono così piccole" disse toccandogli le piccole orecchie "È così bello, posso tenerlo in braccio?" Ci chiese mentre continuava a guardarlo
"Mettiti seduta e ferma che te lo dó" le disse Cara, Julia fece quello che gli venne detto e Cara mise in braccio Brian che mosse un braccino e Julia poggió le sue piccole labbra sulla sua guancia dove vi posò un bacio.
***
CAROLA
Tornammo a casa, Liam mise per terra l'ovetto con dentro Brian che dormiva profondamente.
"Mamma, avevo paura se eri morta." Mi disse Julia mentre era distesa su di me.
Eravamo distesi sul divano, tutti e tre.
Ridacchiai nervosamente mentre Liam rideva "no amore, sono andata a tirar fuori Brian dalla mia pancia ma adesso sto bene."
Le dissi tranquillizzandola.
Una cosa che avevamo notato era quella che Julia aveva paura di quando la gente stava male. Odiava tutto quello che riguardava ospedali; era rimasta traumatizzata per quello che aveva passato otto mesi prima.
Dopo aver pranzato, portai Brian in bagno e lo lavai nel lavandino Julia mi guardava curiosa mentre era seduta nel bancone accanto a me.
"Mamma, cosa è quello? " mi chiese indicandomi il cordone ombelicale che era rimasto attaccato a Brian.
"Oh, questo è un cordone ombelicale, anche tu ne avevi uno. Serve ai bimbi dentro alla pancia per mangiare e respirare. Ma dopo cade è rimane l'ombelico." Le spiegai mentre insaponavo dolcemente Brian che sembrava si stesse rilassando.
"Perché Brian non ha la patata?" Chiese la bambina scioccata dalla scoperta che aveva appena fatto
"Liam spiegaglielo tu." Dissi mentre sciacquavo Brian che stava quasi per piangere dato che si stava avvicinando l'ora per mangiare.
"Perché io?" Mi chiese quasi lamentandosi
"Perché io le ho spiegato del cordone!" Dissi prendendo Brian e mettendolo nel fasciatoio cominciando ad asciugarlo
"Uffa okay" disse imbarazzato mentre si avvicinava alla bambina "Julia, questa è la prima lezione di educazione sessuale, ne riceverai tante nel corso della tua vita, vedi è semplice. Le femmine hanno una cosa che in scienza è chiamata vagina, noi la chiamiamo patata perché è a forma di patata appunto. La patata serve per fare i bimbi e per fare pipí -la bambina lo guardava a bocca aperta del tutto scioccata- mentre noi maschi abbiamo il pene o comunemente detto Willy. Vedi Willy serve per fare i bambini, poi sai quando tu eri mooolto piccola eri dentro di me ma poi sei andata dentro la mamma -la bambina lo guardava confuso e spaventata- un altra cosa che fa Willy è la pipí, noi maschi facciamo la pipí alzati,
abbassiamo i pantaloni, i box e prendono Willy in man-"
"LIAM" urlai mentre vestivo Brian
"CHE SUCCEDE" rispose lui
"MA CHE CAVOLO SPIEGHI ALLA BAMBINA." Dissi scioccata
"Come pisciano i maschi, è giusto che lo sappia." Disse difendendosi
"Liam prendi Brian veramente vai di là con lui che io lavo Julia." Liam sbuffó e prese Brian che indossava il body di Batman che mi aveva comprato quando ero incinta di Julia.
"È mio questo." Dice guardando il body "È stato il mio regalo quando siamo tornati insieme" disse mettendo Brian bene.
"Sorpresa" dissi avvicinandomi e lasciandogli un bacio, Julia si stava spogliando del suo vestino rosso.
"Ti amo, adesso vado di là. Hai messo del latte in frigo?" Mi chiese cullando Brian
"Si, l'ho appena tirato con il tira latte tu devi solo riscaldarlo. Il biberon si trova nella macchina che disinfetta le cose." Lui annuí ed uscì dal bagno, io preprai la vasca per Julia e lei si immerse dentro, la lavai e le feci scegliere il pigiama, aveva scelto un pigiama del cowboy di Toy Story, glielo aveva comprato Liam per Natale.
Una volta che la lavai e l'aiutai a vestirsi, tornammo in soggiorno, Liam aveva imbraccio Brian e lo cullava canticchiando alcune canzoni della Disney.
"Vuoi aiutare la mamma a cucinare?" Domandai a Julia mentre lei guardava Liam e Brian, si voltò verso di me ed annuí.
Perció la misi seduta sul bancone e mi feci aiutare a impanare le cotolette mentre avevo messo a bollire alcune patate per il purè, mi feci aiutare a schiacciare le patate, successivamente misi a friggere le cotolette e preparai il purè. Aparecchiammo la tavola e Liam mise Brian nell'ovetto che c'era in cucina.
Dopo cena andammo a letto, avevamo deciso di far dormire i bambini con noi.
Ci misimo a letto e controllammo i vari social, era rito mio e di Liam, ci piaceva vedere le cazzate che inventavano i fan, gli hashtag in tenendenza e le foto.
In ogni social c'era il putiferio, in tutti c'era un hashtag che diceva #vogliamovedereBabyBrian ogni tweet, foto o video era di fan che sclerava perché volevano vedere il bambino. Sorrisi, amavo il modo in cui le ragazza avevano preso la notizia della gravidanza e come avevano accettato i bambini, erano incredibili. Certo, hanno i loro pregi e difetti ma è normale in un fandom no?
Perció io e Liam decidemmo di scattare una foto a Julia e Brian e caricarla nell'account di Julia.
Posizionammo Brian sotto il braccio di Julia e lei mise una manina sulla sua testolina.
Brian dormiva e proprio mentre mentre scattavo la foto, lui rise, era una risata bella, che fece sorridere tutti.
"Sai che quando i neonati ridono nel sonno vedono gli angeli?" Dissi a Liam mentre modificavo la foto
"No, ma adesso lo so" disse distendendosi sul letto accanto a Brian.
Sorrisi e caricai la foto sul profilo di Julia scrivendo:
'Julia è davvero felice di essere diventata una sorella maggiore, ama tanto Brian e non vede l'ora che cresca per poter giocare con lui. Questo è il miglior regalo dopo un anno di sofferenza e di tristezza. Dicono che i bambini portino gioia, pace e felicità. Ed è vero, perché da quando abbiamo scoperto di Brian la nostra vita è cambiata. Sono successe tante cose belle.
E adesso il #teamJulia vi augura la buona notte. A domani.'
Mi distesi accanto a Julia e ci addormentammo vedendo la tv.

MANCHESTER
NEL FRATTEMPO IN UNA CASA ABBANDONATA...
"La lettere è pronta?" Mi chiese il capo mentre io preparavo tutto l'occorente per il rapimento.
"Si capo." Rispose Caleb
"Perfetto, allora domani entriamo in azione." Disse il capo guardando diverse foto di Payne e Carola.
"Ma alla fine chi prenderemo dei due mocciosi?" Gli domandai
"Il neonato, la bambina ha già passato tanto che mi fa pena. E poi, lasciamo che lei la uccida la sua malattia, il piccolo lo uccidiamo noi se non ci danno quello che vogliamo." Mi disse il capo mentre attaccava la fotografia appena condivisa del neonato e la bambina.
Io dovevo stare con Liam.
Io dovevo avere dei bambini con Liam.
Non lei.
Liam doveva soffrire per tutto quello che mi aveva fatto.
"Partiamo forza."