Capitolo 6:

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In onore a JonBenèt Rasmay.

LIAM
20 aprile 2014
"Amore io non sono sicuro di metterlo nella culla." Dissi a Carola mentre cullava Brian nella sua stanzetta
"Amore tranquillo, abbiamo il monitor per qualsiasi evenienza e poi, si sveglia ogni due ore e lo sentiamo piangere perché la stanza è accanto alla nostra." Disse baciando la guancia del neonato "Dobbiamo cominciare ad abituarlo" annuii mentre guardavo la stanzetta azzura e bianca, vi era un fasciatoio bianco a pois blu, una sedia a dondolo bianca, una culla azzurra, un piccolo cassettone bianco ed azzurro, dei giochi, delle scaffette con dei peluche e poi una grande 'B' che s'illuminava sul muro dove vi era la culla.
Carola mise il bambino nella culla, accese il carrion del Re Leone che gli avevamo comprato al Disney Store e poi accese il baby monitor che era a forma di telecamera, il che ci faceva vedere e sentire il bambino.
Ma quel giorno avevo uno strano presentimento nei confronti di Brian, non volevo lasciarlo solo ed avevo come l'impressione che qualcuno ci osservasse e ci seguisse.
Carola si avvicinó alla porta e "ti aspetto a letto" mi disse per poi poi girare e sparire nel corrodoio nella nostra villa.
Mi avvicinai un ultima volta alla finestra, la aprii e guardai fuori scrutando il nostro giardino e quello dei vicini, sospirai 'malato, smettila di essere la mamma chioccia.' Mi disse il mio subconscio e io non potei far altro che dargli ragione.
Chiusi la finestra e mi avvicinai alla culla, guardai il bambino che dormiva profondamente e lo coprii per bene, poi mi abbassai e gli diedi un bacio sulla fronte. Controllai un ultima volta il baby monitor, accesi una lucina per la notte ed uscii dalla stanza lasciando la porta socchiusa.
Passai anche dalla camera di Julia. Lei dormiva sopra il suo letto a forma di castello da principessa, con un sorriso stampato in faccia; stringeva il suo orsacchiotto, le rimboccai le coperte, le diedi un bacio e gli accesi la sua lucetta di Frozen, controllai anche il suo baby monitor e poi uscii dalla camera per entra finalmente nella mia.
Carola dormiva già profondamente, la sua bocca era semi aperte ed emetteva dei lievi russi dato che aveva la tonsillite.

-21 APRILE 02:15 DEL MATTINO
Mi arrampicai sulla finestra e con molta agilità l'aprii, entrai dentro la stanza del bebè e mi avvicinai alla culla, il piccolo dormiva beato mentre ciucciava il suo ciuccetto di cuoio, lo guardai e pensai che assomigliava tanto alla mamma, era così piccolo ed indifeso. Presi la cesta che aveva comprato il capo per il piano e con molta attenzione a non svegliarlo, presi il neonato che si mosse alzando le manine e lo misi dentro, lo coprii per bene e tirai il tettuccio della cesta ed infine la poggiai per terra.
Misi sulla culla la lettera di riscatto e con la stessa agilità di qualche minuto prima, lasciai la stanza con il neonato che ancora dormiva nella cesta, passai la cesta a Caleb, che si trovava dall'altro lato del cancello e poi lo scavalcai.
"Wow è proprio un bel neonato." Disse Caleb mentre entravamo in macchine, mise la cesta nel sedile posteriore accanto a me.
Il capo partí dirigendosi verso il nostro nascondiglio.

CAROLA
Mi svegliai verso le tre meno un quarto, mi misi a sedere sul letto e dopo aver sbadigliato e aver messo le mie ciabattine mi alzai per andare al bagno, dopo aver fatto la pipí andai in camera di Julia e la controllai, continuava a dormire nella stessa posizione in cui l'avevo lasciata, sorrisi e poi mi spostai in camera di Brian, mi avvicinai alla culla e quando mi abbassai per vedere se il bambino stava bene, trovai il lettino vuoto, pensando che avessi visto male, toccai il lettino e fui scioccata quando lo trovai vuoto, accesi la luce e mi strizzai gli occhi cominciando a sudare freddo, ricontrollai il letto e presi tremando, la lettera che era sopra il cuscino di Brian.
Lessi la busta che diceva 'Per Mr Payne e Mrs Beckham. '
Sentii le gambe che cominciavano a cedere, perció mi misi seduta sulla sedia a dondolo ed aprii la busta e comincia a leggere il contenuto:
'Carissimi Payne e Beckham.
Sicuramente avremmo già preso il vostro amatissimo bambino quando troverete e leggerete questa lettera, ma non preoccupatevi se farete quello che c'è scritto dentro questa lettera, riavetre il vostro carissimo bambino.
Abbiamo deciso di prendere Brian e non Julia perché tanto la bambina è malata e morirà molto presto.
Se volete rivedere vostro figlio vivo, dovete portarci al numero 2345 della 369 strada di New Castel una somma di 20.000 sterline ed in più vogliamo che siano caricate 500.000 sterline su questo conto corrente: ATZP09876543210PCQSTRCV entro le 20.00 del 21 aprile.
Le 20.000 sterline dovranno essere prelevate in questo modo, prima ne dovete prendere cinque alla banca centrale di Londra poi dieci nella banca più grande di Bradford e poi altre cinque in un altra banca a piacere vostro che non sia ne Wolverhampton e Londra, in oltre i soldi devono essere consegnati in una valigetta di pelle nera da il padre del bambino.
Se non seguirete le istruzioni Brian morirà in modo moolto crudele.
Naturalmente nessuno dovrà sapere che il bambino è stato rapito.
Nessuno deve vedervi mentre ci portate i soldi altrimenti.
Avete poche ore.
Mi raccomando.
-SOC.'
Restai scioccata quando finii di leggere la lettera e poi, come un lampo, corsi da Liam con la.lettera in mano mentre urlavo come una disperata.

WARRIOR 2. {A Liam Payne FF}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora