capitolo 26

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-allora..- dico guardando il libro 'appartamenti a New York' -la prima è. .. via Renale 73,una cameretta, una matrimoniale, un bagno e una cucina, andiano li?-

Lo vedo annuire.

-dammi il telefono- me lo porge e faccio il numero scritto sul libro.

'salve, signor Morton? '
'Si, sono io, chi parla?'
'Sono Kristal Parker, ho visto l'annuncio sulla casa, volevo sapere quando possiamo visitarla e il prezzo'
'Oh, si allora, il prezzo è 250€ al mese, e potete venirla a visitarla quando volete'
'Anche ora?'
'Esatto'
'Bene, siamo qua tra...'

-15 minuti- mi suggerisce logan

'Una quindicina di miniti'
'Perfetto, a dopo'
'A dopo grazie arrivederci signor Marton'

Riferisco al mio ragazzo tutto quello che mi ha detto e sorride

-sembra un sogno- sussurro

-no, è la realtà!- dice e io gli sorrido.

Dopo una quindicina di minuti arriviamo.

-dovrebbe essere questa-

suono al citofono.

'Signorina Parker?'
'Si esatto'
'Venga'

Dice aprendomi il portone del condominio.

- sono Logan, lei e la MIA ragazza Kristal parker- dice predentandosi logan e cingendomi un braccio alla vita. Quel 'mia' l'ha fatto suonare come per dire 'e te se provi solo a guardarla ti uccido' ma forze è solo un'impressione.

-Tayler Marton- è un ragazzo di 20/25 anni, biondo occhi verdi con un fisico wow.

-venite, vi faccio vedere la casa-

Apre la porta e siamo in cucina.
-questa è la cucina, in questa porta c'è il bagno, qha c'è un piccolo corridoio dove c'è la lavanderia la vostra camera e la cameretta. La casa come vedete è tutta arredata, ci sono anche le posate e i piatti, quindi..-

-e perfetta- lo interrompo io. È adattissima a noi.

-beh, ci ragioniamo sopra e poi le facciamo sapere... domani?- dico guardando logan. Ha uno sguardo serio, anzi serissimo. Sgli prendo la mano e dopo averlo salutato andiamo via.

Torniamo in macchina e logan non ha spiccicato parola.

-che hai adesso?- domando frustata

-hai pure il coraggio di chiedermi che cos'ho? -

-si, che hai?-

-non ti staccava gli occhi di dosso, e te uguale!- urla.

-uno, se non mi staccava gli ovchi di dosso non è coloa mia
Due, stava parlando, chi dovevo guardare il muro?
Tre, sai che ti amo, non dovresti essere così geloso cazzo
Quattro, tu sei 1000 volte piu bello e lo sai- spiego alterata.

-davvero?-

-ovvio- mi bacia.

-immagina io e te, liberi, da soli- dice e io chiudo gli occhi immaginandolo

-domani sarà la realta. Secondo me è quello giusto- spiega

-OH CAZZO! ANCHE PER ME!!! LO CHIAMO LO CHIAMO LO CHIAMO!- rispondo entusiasta.

-pero lo chiamo io-

-vabbene, accosta-

-pensi che non sia capace di parlare mentre guido?- mi deride.

-vabbene, ma fai attenzione..-

'Pronto, Tayler? Sono logan'
'Si jl ragazzo du Kristal' dice sbuffando
'Vorremo l'appartamento'
'Benissimo, stasera? Certo'
'Ciao'

ti amo fottutamente troppoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora