Questa non è una frase ma una storia. Per me molto importante...
Era il 10 agosto del 2015. Ero andata in vacanza con la mia famiglia in un villaggio. Non ero emozionata all'idea di partire. Avevo paura che avrei trascorso l'estate più brutta della mia vita. E invece non andò così..
Mio cognato mi aveva iscritto al gruppo dei giovani del villaggio. Ci andai più per fare un piacere dei miei che per me.
Ci andai per due giorni e poi io e una mia amica decidemmo di abbandonarlo. Non perché volevamo stare da sole ma per il semplice fatto che avevamo trovato quello che stavamo cercando: qualcuno con cui ridere..
Tutto inizio così: io e alcuni miei amici eravamo in piscina. Stavamo giocando ad obbligo e verità. Toccava a me e dovevo andare da un gruppo e abbracciare un ragazzo. Lo feci, un pò in imbarazzo però va bhe.. Stavo per andarmene quando un ragazzo biondo con gli occhi azzurri come il cielo e dentro gialli come il sole mi chiese di unirci e giocare assieme. Accettammo, in fondo non c'era nulla di male. Non lo so ma mi piaque fin dal primo momento che lo vidi.
Non era come gli altri. Ma questo lo capii molto dopo...
Comunque iniziammo a giocare. Alcuni se ne andarono perché non volevano conoscere gente nuova. Non credevo che potesse accadere qualcos'altro dopo quel giorno. Però bho cominciammo a vederci e dopo un giorno avevamo formato un gruppo unico e unito.
Prima eravamo tipo in 10, poi siamo diventati 6 per poi ad arrivare a 4 persone. Ma non ci importava tanto del numero. Ci importava del fatto che le coppie che si erano formate rimanessero unite.
La prima sera che usciamo andammo sugli scogli ma non successe nulla. Io e lui non volevamo fare le cose di fretta sinceramente non volevamo fare proprio nulla, o almeno così pensavamo..
La prima volta che ci bacciamo veramente fu esattamente sugli scogli. Era una sera dove soffiava un vento terribile. Però eravamo li abbracciati a guardare le stelle e baciarci che questo ci bastava a stare al caldo .
In quel momento capii che lui era l'unica persona che volevo accanto...
E ora sono qui nel mio letto che aspetto un messaggio che non arriverà mai a piangere per un amore che dimenticare. .
Ma ora sapete che c'è stato un ragazzo di nome Dario che mi salvò dalla monotonia di questa vita che mi stava crollando addosso.
Caro Dario,
Queste piccole parole sono per te.
Grazie di tutto, grazie di esistere. Tu non sei come gli altri. Mi piaceva tutto di te.
I tuoi capelli che ti phonavi perché non ti piaceva come prendevano la piega.
I tuoi occhi dove potevi vedere il tramonto o quasi.
Le tue mani che volte sembravano quelle di un bambino.
Il tuo sorriso così perfetto.
La tua voce che sembrava quasi che da un momento all'altro se ne andava.
La tua risata.
I tuoi abbracci dove mi sentivo al sicuro.
I tuoi baci che riservavi solo per la sera.
La tua musica tutta uguale ahaha.
Tutto mi piaceva e credo che noi siamo quel amore che poteva durare ma che si è incontrato nel momento sbagliato.
Davvero mi hai dato un per sempre nei miei giorni contati....
Tiamo porcodio.
P.s. mi mancano le tu bestemmie ♡
