Embrace Your Dreams

CAPITOLO 2

~~~~ YURI'S POV ~~~~

Y: *pensa tra se e se*: "È davvero simpatica e buffa ahah.
Mi dispiace averle dedicato poco tempo, ma devo provare con i ragazzi. Stasera però ho tutto il tempo del mondo e spero lei non abbia impegni".

Suonano al citofono:

Y: "Si?"
R: "So io, Riccardo! Muoviti siamo in ritardo!!"
Y: "Ecco arrivo! Damme n'attimo!"
R: "Muovitiii! È tardiii!"

Uscito dal portone:

R: "Eccoti finalmente! Che t'è successo? Sei sempre il primo ad arrivare"
Y: "Niente. E poi scusa che ritardo?! Dovevamo vederci alle 10:15 sono e 18. C'è ma boh!"
R: "Te stavi a sistemà i capelli..."
Y: "Te picchio"
E: "Bella zi!"
Y: "Ciao Edoà"
E: "Come mai sei così felice oggi?"
Y: "Ho conosciuto una ragazza un po' particolare su Facebook. Stasera ci risentiamo"
R e E: *guardandosi tra di loro e con sguardi pervi* "Ecco perché eri in ritardo!!"
Y: "Regà punto primo non ero in ritardo; punto secondo non è colpa sua"
E: *interrompendo bruscamente Yuri* "È colpa tua infatti che ti eri imbambolato sulle sue foto"
Y: "No! Mi stavo sistemando i capelli"
R e E: *ridendo* "Sisi ti stavi sistemando i capelli come no ahahahah"
Y: "Dai stiamo facendo tardi muoviamoci o perderemo l'autobus"

Mentre stavamo andando a prendere l'autobus incontrammo Matteo che stava andando alla Pam e gli chidemmo se voleva venire con noi. Matt accettò senza pensarci due volte. Dopo aver preso l'autobus Edoardo iniziò a fare lo scemo e disse: "Sai che Yuri si sente con una ragazza?"
M: "Beh non mi dici nulla?! È una fan?"
Y: "Non fare lo scemo! No non lo è non sapeva neanche chi fossi. Abbiamo degli amici in comune così ho visto il suo profilo e ho pensato di aggiungerla. Tutto qui"
R: "Tutto qui? Davvero? E com'è che hai fatto tardi? Tu non tardi mai Yu!"
E: "Non ricordi Riccà?! Si stava sistemando i capelli ahahahah"
Y: "Eddai regà quanto siete scemi però!"
M: "Sei rimasto colpito molto parecchio da questa ragazza"

Non risposi più così alla fine decisero di cambiare discorso e parlammo della band e della decisione di Matt di voler abbandonare la scuola.
Arrivammo ad Anagnina e prendemmo la metro. Giunti a casa di Francesco Edoardo non poté non raccontare quanto mi era successo; per fortuna Francesco non chiese quasi nulla vedendo che quei tre mi avevano già tartassato abbastanza. Facemmo le prove e poi uscimmo a mangiare e ci andammo a divertire. Verso le 19:00 tornai a casa. Pensai di farmi una doccia e subito dopo avrei cercato Giada.