Capitolo 4

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Era Giorgia. GIORGIA??
"Amoree"
"Vitaa" dissi saltandole addosso
"Oddio come hai fatto a venire qui?"
"Tua madre non ti ha detto nulla?"
"No, cosa doveva dirmi?"
"Sto qui per un meseee"
"Grandeeeeee"
"Dove sistemo le mie cose?"
"Qui"
"Okay, dove dormo?"
"In questo divano" dissi indicando il divano che avevo in camera"
"Okay!"

"Benny siamo a casa!"
"Ciao Mà!"
"Senti Ben.. oh, ciao Giorgia"
"Perché non mi hai detto che veniva a stare da noi per un mese? "
"Sorpresa!"
"Ti amo Mà!"
"Senti, stasera dorme qui da noi Mirko"
"Mirko?? E perché??"
"Sara lo ha invitato!"
"Dorme con Sara, io non ce lo voglio nella mia stanza."
"Oh, okay"
"Chi è Mirko?"
"Il vicino.."
"È bello?"
"Sì, ma con me fa lo stronzo, è freddo...invece con Sara.."
"È più sciolto?"
"Esatto.."
"Mi dispiace"
"Anche a me.. ho sonno, mi metto a dormire, notte"
"Notte"

*************

"Buongiorno!" Dissi andando in cucina
"Buongiorno." Disse una voce fredda.Era Mirko..
"Buingioorno!" Disse Sara
"Buongiorno Sara"
"Senti, mi spieghi che hai contro di me?"
"Che vuoi dire?"
"Davvero non lo capisci?"
"No"
"Mirko, ogni volta che io ti saluto sei freddo, come se volessi dirmi 'Togliti dai coglioni' e quando ti saluta Sara sei tutto contento. Non dico che sevi salutarmi tutto allegro e spensierato, ma almeno non essere freddo."
"Il motivo per cui lo faccio, è perché tu, mi stai sul cazzo, dal momento in cui ti ho vista."
"Senti Mirko, non provare a parlare così a mia sorella okay?"
"Sara.."
"Mirko, te lo dico chiaro e tondo, a me non mi piaci, io ho già un ragazzo, a distanza, ma ce l'ho"
"Quindi la mia dichiarazione non è servita a nulla?"
"No"
"Okay.."
"Vado da Giorgia, almeno,lei mi sopporta"
Salii le scale ma qualcuno mi bloccò. Mirko.
"Mi dispiace"
"Potevi pensarci prima."
"Dai ti prego perdonami"
"No."
Continuai a salire le scale ma mi fermai "Ah, anche tu mi stai sul cazzo" gli dissi
Entrai in camera e vidi Giorgia che sistemava le sue cose nell'armadio
"Giorgia.."
"Ho sentito tutta la discussione..tutta tutta"
"Capisci come mi sento?"
"Si, ti capisco.."
"Perché nessuno mi vuole..sono tutto sto orrore?"
"No, sei la più bella di tutte"
"Grazie amore"
"Prego vita"


"Insomma..lì a Bari come va?"
"Turto come al solito, apparte Tommaso che è disperato perché gli manchi troppo.."
"Veramente?"
"Sì!"
Improvvisamente mi arrivò una telefonata
"Parli del diavolo spuntano le corna!"

"Pronto?"
"Ti prego perdonami per ciò che ho fatto io.."
"Heyheyhey..ti perdono"
"Sul serio?"
"Si"
"Ti amo scricciola"
"Ti amo puffetto"
Staccai la chiamata e iniziai a urlare insieme a Giorgia. Finalmente, ero di nuovo felice!

Quel tuo dannato sorriso ||•Mirko•||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora