Capitolo 11

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Io e Mirko siamo tornati insieme ormai da 3 mesi. Oggi è il 20 dicembre e qui ha già iniziato a nevicare..com'è bella Pomezia con la neve in strada, sui tetti..ha un qualcosa di magico.
"Piccola, svegliati" disse Mirko
Io mugugnai qualcosa, tipo "Sì altri 5 minuti"
"Dai alzati, che così addobbiamo l'albero"
Mi alzai di scatto e sorrisi
"Adoro fare l'albero di Natale!"
"Hahahaha! Dai alzati"
Mi alzai e ci baciammo
"Dai muoviti a fare colazione" disse Mirko. Dopo pochi secondi mi arrivò uno schiaffo dritto nel sedere
"MIRKO!"
"Scusami piccola, sei troppo bella con il pigiama"
"Sì lo so, me lo dicono tutti" dissi ridendo
"Chi te lo dice?"
"Tu, mia madre e io davanti allo specchio" dissi
Mirko rise
"E me lo diceva anche papà.."
"Oh..mi dispiace piccola..non volevo-"
"Ogni giorno me lo ripeteva..e io ero così felice -scese una lacrima- perché lo diceva solo a me -un'altra lacrima- a Sara mai. Ero la sua preferita -ancora un'altra- prima che si separassero.."
"Piccola..basta.."
"No.."
Feci un sospiro e ricominciai a parlare
"Un giorno, quando avevo 12 anni, mamma e papà litigarono. Mio padre, dopo una cena di lavoro,tornò a casa ubriaco..iniziò a dare i numeri..mamma cercava di calmarlo, ma lui la picchiò.. Sara andò ad aiutare la mamma e picchiò anche lei.. io corsi a nascondermi, ma lui mi prese, mi picchiò e tentò di violentarmi...fortunatamente i vicini chiamarono la polizia e lo arrestarono. Una settimana prima della nostra partenza fu rilasciato. Promise che non si sarebbe più ubriacato..ma lo fece. Stavolta picchiò solo me, perché gli risposi male.. gli dissi queste parole "Lo hai fatto ancora. Ti sei ubriacato di nuovo. Hai promesso di non farlo più. Ma tu non sai mantenere una promessa. Sono sicura che ti sarai scopato una o due cubiste. E sai che altro ti dico? Mi fai schifo. Sei un padre di merda." Forse avevo esagerato, ma se lo meritava..mi colpì con una lampada sullo stomaco. Stavolta i vicini non c'erano. Fortunatamente, mamma e Sara chiamarono un'ambulanza e la polizia..lo arrestarono di nuovo..e poi ci siamo trasferite qui.."
Mirko non disse nulla..rimase immobile. Abbassai la testa..
"Sono sicura che mi lascerai..perché sono la figlia di un detenuto"
In quel momenti mi abbracciò fortissimo
"Non ti lascerei nemmeno se tu fossi un'assassina! Ti amo"
"Anche io amore"

******
"Benny,sei pronta?" Chiese mamma
"Mi sto mettendo le scarpe!" (Vestiti foto sopra, e le converse alte nere. BLBLBL)
"Sono pronta!"
Ero truccata con del mascara, matita e rossetto rosso.
"Muoviti sono le 7:53!"
"Eccomi!" Dissi correndo giù dalle scale
"Wow..sei bellissima tesoro"
"Grazie mamma"
"Bella sister!" Disse Sara.
Io ero ancora arrabbiata con lei, infatti non le risposi

Vidi arrivare Mirko..era bellissimo. Jeans neri, camicia bianca (E DICIAMOLO, MIRKO CON LE CAMICIE È UN FIGO DELLA MADONNA) e le Stan Smith nere. Era fjekxowmwolwL *^*. Okay, calmatevi ormoni!
"A-amore, sei splendida" disse prima di baciarmi
"Tu sei stupendo!"
Mi girai verso Sara, stava guardando Mirko con una faccia del tipo 'Quanto sei bello stasera'. La fulminai con gli occhi. SE GUARDI ANCORA MIRKO TI UCCIDO!!

SPAZIO AUTRICE
Swash! Ciao spleeeendori. Scusate se non ho pubblicato, ma sono piena di compiti! BUU LA SCUOLA!
KDJENEOWOMZOWNAODKJWIWO.
Mi dileguooo

Quel tuo dannato sorriso ||•Mirko•||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora