Diario di una ragazza timida

Il rientro

Lunedi 7 settembre

Caro diario...

Nuovo anno, nuove sorprese. Appena scesi dall'autobus degli orrori (chiamata cosi perché tutta sporca e con tanto di cimici, ogni volta che c'era una buca ci cadevano addosso come catinelle ,e nonostante l'abbonamento costasse una botta di soldi) aspettai la mia amica Cristina, e come ogni anno scendemmo insieme , insieme a lei c'era il cugino Simone che doveva fare il 1 del liceo linguistico , da educata gli dissi :

"Ciao piacere sono Deborah...tua cugina mi ha parlato una sacco di te , sei pronto per un nuovo anno scolastico"

Simone : Sono un po' nervoso :/

Io : Suvvia non ti preoccupare anche io alla tua età lo er..

Non feci in tempo a terminare la frase che appena entrai notai subito dei cambiamenti..oltre alle pareti dipinte , si aggiunsero i tavoli , le sedie,la radio .. Ci mancava solo il bar. Salimmo le scale .. E salutammo Simone visto che la sua classe era al primo piano .. E la nostra sfortunatamente a quello superiore ,appena entrate in classe non c'era nessuno , eravamo le prime..la classe era la stessa : La lavagna interattiva , le sbarre vicino alle finestre, le porte sfondate, una propria e vera e sottolineo VERA prigione .. E cosa più importante, a noi non venivano a pulire le bidelle come le altre classi normali, no..bensì.. Udite udite , l'impresa di pulizie.. la quale venivano una volta a settimana e noi come poveri idioti pulivamo i banchi quando c'erano gli scarti di gomma o di matita e quando ci capitava anche il pavimento. LA SCUOLA CI FA FESSI .. nel senso all'entrata tutto carino..la radio e altre cose,quando salivi un vero e proprio schifo,comunque cominciarono ad entrare tutti ...salutai la mia migliore amica Angela e feci gli auguri a Marta perché compiva gli anni,lei ha delle particolarità ad esempio si tinge i capelli ogni mese , voglio presentarvela con mio aneddoto che successe al primo superiore, lei all'epoca era fidanzata con uno di nome Elia...mentre lei doveva andare a baciare Elia, io dovevo fare i suoi compiti sulla panchina alla fermata dell'autobus,e dovetti farli ,con tutti gli occhi puntati su di me, che tristezza, per fortuna che è cambiata e le voglio molto bene, anche se ha influenzato Francesca amica mia dalla seconda media ..trasformandola da timida a chiacchierona.. anche se con me si comporta diversamente,comunque passarono le cinque ore con il supplente senza fare niente, come sempre d'altronde visto che erano i primi giorni di scuola non ho mai capito perché ci facevano entrare sempre più presto .Al primo il 9 , al secondo l'8 , adesso il 7 (ma che stiamo a fare il countdown per l'anno nuovo).L'anno prossimo mi offro volontaria per entrare a ferragosto, comunque torniamo a noi ,uscì da scuola,feci quelle 100 scale .. Salutai Simone e Cristina, e come sempre mi sedetti vicino ad Anna come sempre ,la salutai e camminai fino a destinazione, mangiai..ed eccomi qui a scrivere un altro capitolo della mia vita.

Come si dice nei telegiornali, per oggi é tutto alla prossima.

Sempre con affetto.

Deborah