Capitolo 4

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Giulia:"Tranquilla non ti preoccupare, ora dobbiamo solo essere certe che siano loro."
Io:"E come facciamo?"
Giulia:"Luna non lo so, io devo assolutamente abbracciarli. Però non voglio disturbarli in camera, hanno bisogno di riposare, spero solo che scendino."
Io:"Dai, ora andiamo su ad asciugarci, tanto sono a due camere da noi, sentiamo se escono dalla porta"
Giulia annuisce e usciamo dalla piscina.
*salendo le scale*
Giulia si mette a correre come una disperata verso un'ombra, era Lorenzo.
Sento Giulia piangere allora salgo velocemente le scale, vedo questa scena: Giulia piange sulla spalla di Lorenzo e lui cerca di calmarla stringendola. È molto dolce, su di lui ho già cambiato idea.
Giulia:"Non sai da quanto tempo aspettavo quest'abbraccio."
Lorenzo:"Hey non piangere, sono qui."
Lui le asciuga le lacrime e lei gli sorride.
Sono così belli da vedere, quasi quasi gli faccio un video.
Lorenzo:"Stavo andando in piscina con i ragazzi, ti va di venire?"
Giulia:"Sto sognando?"
Io:"NO GIULIA NON STAI SOGNANDO."
Lorenzo:"Oh, sei invitata pure tu in piscina" mi fa l'occhiolino.
Io:"Mmmh, va bene"
Lorenzo scende le scale e lo seguiamo, Giulia ancora non realizza allora la prendo per mano, ho paura che svenga.
Appena vediamo la piscina in lontananza Lorenzo prende la rincorsa e si tuffa, noi anche.
Dopo qualche minuto arrivano gli altri quattro e Giulia inizia a tremare, io cerco di calmarla ma niente da fare, secondo me è matta.
Si siedono sul bordo della piscina e guardano straniti Lorenzo.
Riccardo:"Chi sono queste due belle ragazze?"
Lorenzo:"Le ho incontrate sulla scala, lei è pazza di noi *indica Giulia*, invece lei è una sua amica"
Alessio:"Ahh e come vi chiamate?"
Io:"Io mi chiamo Luna."
Giulia non risponde.
Alessandro:"Ti senti bene? Sei bianca"
Giulia:"Non credo di star molto bene, ma i-io sono Giulia"
Tutti e cinque sorridono vedendo Giulia felice.
Francesco:"Luna anche tu ci segui?"
Io:"Sinceramente no, sono venuta qui per realizzare il sogno di Giulia, cioè vedervi, e per visitare la città."
Alessio:"Oh, cattiva la ragazza"
Io:"No, non sono cattiva. Mi stai sul cazzo, tutto qui."
Esco dall'acqua abbastanza scazzata. Non faccio in tempo ad uscire che Alessio mi abbraccia da dietro e mi butta insieme a lui in acqua.
Lo odio, 'sto stronzo.
Appena ritorniamo a galla gli tiro uno schiaffo.
Io:"Ma che ti salta in mente?"
Alessio:"Hai finito di fare la preziosa?" E fa un sorriso mega enorme, ma non attacca.
Io:"No."
E lui si ritira e rimane zitto.

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